Matt

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<<Cazzo! che mal di testa.>>
Riesco a malapena ad aprire gli occhi.
<<ma dove cavolo sono?>>
Mi ritrovo in una delle tante stanze di questa maledetta casa.
Poi all'improvviso ricordo... la cena, io che vado via da solo, Chris....
Cazzo Chris!!!!
Che cosa ho combinato ieri? Dio. non mi perdonerà mai.
Faccio per alzarmi, ma noto che sono completamente nudo.
Sento dell'acqua scorrere in bagno, poi silenzio.

<<Buongiorno. dormito bene?>>
Porca puttana no! che cazzo ho fatto?  Vedo Erika che esce dal bagno avvolta soltanto in un asciugamano.
<<che cazzo ci fai qui?>>  lo schifo più totale si impadronisce di me.
<<ma come prima passi tutta la notte con me poi non ti ricordi?>>
Il sorriso che gli si stampa sul volto e pura perfidia.
<<no...>> dico avvolgendomi un lenzuolo alla vita e camminando istericamente avanti e indietro.
<<non ci credo... non é possibile. Non ti scoperei piú neanche se fossi l'ultima donna al mondo.>>
<< davvero? Invece questa notte mi hai scopata e come. E ti ė piaciuto anche parecchio.>>
La fulmino con lo sguardo, mentre mi tiro i capelli per cercare di credere che sia soltanto un incubo.
<<Tranquillo. Non lo diró alla tua amata. A meno che tu non me ne dia motivo.>>

Mi blocco. Rimango di pietra.
Mi fiondo su di lei bloccandola verso il muro e tenendola per la gola.
<<provaci e ti elimino dalla faccia della terra stronza!>>
Cerca di liberarsi ma alla fine la lascio e si accascia a terra.
Si porta le mani alla gola e si rialza lentamente.
<<vedremo Matt. Tu mi vuoi... mi desideri lo só! Questa notte lo hai dimostrato alla grande, morivi dalla voglia.>>
<<ero ubriaco CAZZO!>>
<<sei stato tu a cercarmi Matt tu sei venuto da me dopo che hai litigato con Chris. Ed ora vuoi farmi credere che che non é cosí?>>
La vedo avvicinarsi in modo sensuale, e mi poggia una mano sulla guancia che blocco prontamente.
<<sparisci! non toccarmi mai piú. Non sei tu la donna che voglio, tu sei soltanto una lurida cagna e non saprei che farmene di una sempre in calore.>> si blocca alle mie parole guardandomi piena di disprezzo.
<<stronzo...>>
<<sparisci prima che il tuo futuro marito veda che stronza sta per sposare.>> si alza ed inizia a ridere.
<<tranquillo tesoro. È dovuto partire per lavoro torna questa sera.>>
Cosa?
Il mio sguardo freddo si ferma nel suo e  mi guarda con sfida.
<<io ti voglio. Lo so che anche tu mi vuoi. Che non mi hai mai dimenticato. E questo basta..>> si gira per infilarsi quel suo vestito mini del cazzo.
Come ho fatto a sprecare tt questo tempo con lei? A pensare che questa donna se così si può definire, potesse essere la donna della mia vita.
<<perdi tempo. Io non torneró mai da te è stato un fottuto errore.>> si gira e infila le scarpe.
<<o si che lo farai! Ogni cosa a suo tempo.>> e con queste parole esce dalla stanza.
Cosa avrá voluto dire? E cosa le da tanta sicurezza? Mi accascio sul letto affondando la mia faccia nel cuscino urlando. Come ho potuto farlo? Spero che nessuno lo scopra.
Mi faccio una doccia in fretta e mi rivesto. Sono le sette.
Esco dalla camera e inizio a percorrere il corridoio.
Mi fermo d'avanti alla camera di Chris, faccio per entrare ma la porta e chiusa a chiave.
<<CAZZO!>>urlo dando un pugno al muro.
<<cosa cé Matt?>> mi giro. Vedo mia mamma appoggiata allo stipite di camera sua che mi fissa.
<<niente... non sono affari tuoi.>>
Sorride.
<<Matt, fin quando sei a casa mia certo che sono affari miei. E poi abbassa i toni sono pur sempre tua madre.>>
Mi guarda con occhi dolci, gli stessi occhi che sapevano dei continui tradimenti. Lo stesso sguardo con cui mi disse che mio fratello era innamorato di Erika.
<<Scusa ma ora non é il momento di farmi il terzo grado. Abbiamo avuto una piccola discussione tutto qui.>>
Sorride come se mi compatisse.
La odio quando fá quello sguardo.
<<Matt vedi di non farti scappare quella ragazza. è l'unica ragazza carina dolce e soprattutto "NORMALE E INNAMORATA" che tu abbia portato qui in tutti questi anni, e forse anche l'unica possibiltà di essere felice!>>
Felice? Innamorata? Ma cosa né sa lei di cosa mi serve per essere felice.
<<tu parli del mio bene e della mia felicitá? Allora spiegami perchè cazzo quando hai saputo di loro due, tu che sei mia madre hai lasciato che mi prendessero per il culo e scopassero a mia insaputa?>>
<<attenzione a come parli...>>
La rabbia sale.
<<voi siete entrambi miei figli e vi amo allo stesso modo. Credi che non lo sappia che ho sbagliato? In entrambi i casi qualcuno avrebbe sofferto. E credimi a me quella donna non piace, e per certi versi sono contenta che sia stato tu quello che se ne sia liberato.  Per quanto riguarda tuo fratello sà  benissimo a cosa va incontro la scelta e sua, io ho cercato di fargliela lasciare in tutti i modi. Ma la vita e sua è lei sarà la sua rovina.>>
Sto per esplodere. Sento dei passi dietro di me.
<<amico non ti sembra di esagerare? E per giunta per colpa tua questa notte ho dormito da solo.>>
Jhon ha l'abilita di spuntare sempre al momento giusto.
Mia mamma esce dalla camera mostrando un sorriso imbarazzato a jhon.
<<vado di sotto ci vediamo a colazione.>>
E lui gli mostra un sorriso di comprensione.
<<per favore non ti ci mettere anche tu. Gia ho avuto un nottata di merda.>>
<<immagino. Mel mi ha piantato nel bel mezzo della notte per stare con Chris. Era agitata piangeva, che cazzo hai combinato?>> e con Mel. Speriamo sia riuscita a calmarla.
<<si ok mi dispiace. Ho fatto una cazzata. Ero ubriaco e ho detto e fatto cose che non pensavo e nè volevo. Credo che non vorrà più avere niente a che fare con me.>> una fitta mi invade il petto.
<<preparati abbiamo da fare. Mi spiegherai tutto in macchina. Dobbiamo prendere i vestiti per la festa di questa sera>>
Resto immobile qualche secondo poi esplodo disperato.
<<sono andato a letto con Erika.>>
Jhon mi guarda sconvolto. Mi spinge nella camera alle mie spalle e chiude la porta.
<<ma sei impazzito? Cosa diavolo ti passa in quel cervello?>>
<<non so ricordo poco. Ero ubriaco... ricordo di aver litigato con Chris e poi mi sono risvegliato in quel cazzo di letto.>> si passa le mani sul viso sconvolto.
<<ma...  cazzo! hai fatto un bel casino. Spera che Chris non lo scopra.>> sarebbe la fine.
<<non credo che comunque devo dare spiegazioni a lei...>>
Anche se vorrei tanto dargliele.
<<io ti avevo avvisato. Non devi farla soffrire sia per finta o per altro. E se ancora non l'avessi capito Chris prova qualcosa per te si vede lontano un miglio. Ma dopo quello che hai combinato dubito che possa perdonarti. Ma a te non importa giusto?>> spalanca le braccia in modo plateale.
<<cazzo amico. Non vorrei essere nei tuoi panni.>>
Improvvisamente il mio stomaco si contorce. Davvero non mi importa?
<<amico giuro che ricordo solo di aver litigato co Chris, poi il nulla più totale.>>
Jhon si gira e mi punta un dito contro.
<<spera che quella stronza non parli altrimenti sei fottuto. Anche se non lo ammetti a te Chris piace.>> mi alzo e faccio per uscire.
<<se hai finito si dire cazzate ora possiamo anche andare>> apre la porta visibilmente incazzato.
<< quando ti pentirai di aver fatto il coglione non venire a piangere da me poi.>> sono confuso ed esausto.

LA MIA PAZZIA SEI TU!  (COMPLETA... in Revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora