Wedding

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<<io la fuori così non ci esco scordatelo! >> con questo pancione quasi al termine della gravidanza sembreró una balena spiaggiata.
<<ma smettila. Sei bellissima. >> Mel è stupenda. Nel suo abito rosa da damigella d'onore.
<<parli bene tu che sei un acciuga. Non capisco la fretta per questo dannato matrimonio. Potevamo aspettare dopo il parto. >>
Mi guarda e sorride. Poi si avvicina per sistemarmi i capelli.
<<vedi... Li fuori c'è un uomo pazzo di te che non poteva aspettare che tu diventassi sua moglie. Quindi fatti due conti. >> mi intenerisco Matt impazzirebbe se non mi presentassi al nostro matrimonio. In questi mesi è stato pieno di attenzioni. Abbiamo riarredato l'appartamento di Jhon e lui si trasferirà da Mel, almeno fino a quando non troveremo una casa tutta nostra. Anche se tutto il palazzo è proprietà di Matt vuole una casa con giardino per il nostro bambino.
Do un ultima occhiata allo specchio. Immaginavo diversamente questo giorno. Mi accarezzo la pancia. Indosso un vestito color panna stile impero con scollatura a v senza spalline. Per entrare in chiesa mi sono fatta creare un coprispalle da abbinare per la cerimonia. Sotto al seno si dirama uno splendido ricamo di fiori adornato di Swarovski in tutta la sua lunghezza a mo di cintura, mentre altri percorrono il bordo della scollatura. Indosso la collana di mia madre ed i suoi orecchini di diamante ereditati da mia nonna. Il velo è stupendo, lungo e ricamato ai bordi nei minimi particolari.
Ho scelto un acconciatura raccolta. Nel complesso non sono neanche male, ma il pancione distoglie tutta l'attenzione.
<<lo só Mel... Soltanto volevo essere bella e sexy per lui in questo giorno. >> scoppia a ridere.
<<tesoro... Sei stupenda Matt rimarrà a bocca aperta credimi. Epoi credete che la notte non vi senta? Per dio Chris quell'uomo è attratto da te fisicamente in una maniera esagerata, anche ora che come dici tu sembri una balena siaggiata.
Sorrido. Non abbiamo passato una sola notte distanti, e porca vacca in questi mesi pancia o no sto facendo il sesso più bello della mia vita.
<<ok ora muovi quel culo ed andiamo. Sei in ritardo di quindici minuti e Jhon mi ha già mandato 10 messaggi. Credo che a Matt stia venendo un infarto o qualcosa del genere.
Inspiro profondamente e poi Inspiro tutto d'un fiato.
<<ok andiamo. Sono pronta. >> prendo il mio bouquet e apro la porta.
Ad attendermi ce mio padre.
<<papà...>> sento un groppo alla gola.
<<sei bellissima amore mio. >>mi sciolgo. Mio padre. Il mio eroe.
Non è stato molto presente, viaggia spesso. Ma ogni volta che tornava non sprecava a neanche un secondo del suo tempo lontano da me.
Mi porge il suo braccio ed insieme usciamo dirigendoci verso il giardino dei genitori di Matt.
Appena ci vedono tutti si girano a guardarci. La musica dei violini parte e Matt si gira d'istinto. Rimane a bocca aperta nel vedermi mentre a me parte uno sfarfallio nello stomaco. L'emozione mi divora e le lacrime scendono copiose dai miei occhi. Matt visibilmente emozionato e nervoso mi sorride. Un sorriso meraviglioso, di un uomo meraviglioso che sarà per sempre mio.
Percorro tutta la navata con i miei occhi incollati ai suoi.
Mio padre mi solleva il velo e mi bacia la fronte.
<<sii felice figlia mia... Io ci sarò sempre. >>stringe la mano a Matt e si siede accanto a mia madre che ormai è in una valle di lacrime.
<<sei... Sei stupenda.>> non riesce a parlare dall'emozione.
La cerimonia si svolge tra risate la lettura delle rispettive promesse. Facendomi piangere ed emozionare. Lo amo da morire.
<<vi dichiaro ufficialmente marito e moglie... >>, appena il prete pronuncia queste parole, Matt mi attira a sé e con gli occhi pieni di felicità mi da un bacio talmente passionale che mi sciolgo tra le sue braccia.
Tutti gli invitati si dirigono nell'enorme tendone bianco dove sono stati adibiti i tavoli per il buffet.
<<finalmente sei mia... Mia moglie>> mi accarezza la guancia poi fa scivolare la mano sul mio seno.
<<questo... >> dice indicando il mio vestito.
<<lo tolgo io sta sera. >> sorrido.
<<si signore. >>
<<non vedo l'ora. >> la mamma di Matt fa capolino dal tendone richiamandoci all'interno.
<<ragazzi su! Tocca al brindisi. >>
Ci incamminiamo. Sono tutti li. Amici parenti... Tutti li per noi.
Matt prende il microfono e mi trascina al centro della pista da ballo.
<< grazie... Grazie a tutti per essere quì nel giorno più bello della mia vita. Ma soprattutto vorrei ringraziare la mia bellissima moglie che mi ha reso l'uomo più felice del mondo, e tra qualche settimana anche padre. Non credevo che qualcuno riuscisse a rendere la mia vita così bella. >> si gira verso di me e mi bacia.
Tutte le persone a noi care applaudono. Ma all'improvviso sento una fitta sotto la pancia... Un piccolo scoppiettio. Sbianco ma faccio finta di nulla. Saranno le solite fitte. Oggi mi sono stancata moltissimo.
<<tesoro cosa c'è? >> Matt mi guarda preoccupato.
<<nulla sono soltanto stanca... >> il suo sguardo mi scruta attentamente.
<<vieni andiamo a sederci. >> tutti sno intenti a brindare ma Mel si avvicina preoccupata vedendo la scena.
<<Chris tutto bene? >> mi afferra la mano. Jhon ci osserva preoccupato.
<<amico portiamola di sopra. >> Matt fa cenno di si con la testa. Mel mi aiuta ad alzare il vestito per evitare che io inciampi. Matt e Jhon avvisano i miei e i genitori che sono stanca e che insieme a i genitori di Matt salutino gli ospiti.
Faccio per muovere un passo ma all'improvviso sento del liquido scorrere sulle mie gambe.
Mi blocco e spalancò gli occhi guardando Mel.
<<che ce? >> mi dice allarmata.
<<o me la sono fatta addosso, Oppure... >> mi guarda con la bocca spalancata.
<<cristo santo. Ti si sono rotte le acque! >> la sua voce si alza di qualche tono, tanto da attirare l'attenzione di tutti.
Matt si gira di scatto e corre verso di me.
<<amore... Amore parlami che succede. >>e bianco e trema dalla paura.
<<Mel... >> urla mia madre.
<<va di sopra c'è la valigia pronta. E nel suo armadio prendi un vestito comodo. Io intanto la porto dentro ed inizio a togliergli questo. >> ci incamminiamo verso l'interno della casa mentre gli ospiti si radunano per capire cosa sia successo.
<<papà! >> urla Matt richiamando l'attenzione di suo padre.
<<ti prego pensa tu agli ospiti noi compresa la mamma andiamo in ospedale, ci siamo! >> mio suocero va nel panico. Seguito da mio padre che rimane con il bicchiere a mezz'aria e a bocca aperta.
<<cristo santo... >> una fitta dolorosissima parte dal mio basso ventre.
<<tranquilla tesoro. Vieni sfiliamo questo vestito. >> Sheila mi apre la lampo e con calma mi sfila il vestito.
Mi ripulisce alla meglio. E mi infilano un vestito.
<<Matt metti in moto la macchina. >> urla Mel ma Matt non si muove perchè in quel momento un Altro fitta atroce mi fa urlare come un indemoniata. Mi aggrappo al braccio di Mel e stringo forte.
<<cazzo Matt metti in moto quella dannata auto prima che mi stritoli un braccio>> si desta dal trance in cui si era calato e con Jhon corrono a mettere in moto la macchina.
<<su tesoro respira. >> Sheila mi fa alzare e ci incamminiamo all'ingresso.
<<ora vai con Matt, Mel e tua madre. Ci vediamo in ospedale.>> inizio a Sudare freddo, ed ecco che arriva un altra fitta allucinante.
<<vi prego aiutatemi! >> inizio a piangere fa male da morire.
Salgo in macchina mi siedo accanto a Matt mi tiene la mano e mi massaggia la schiena per cercare di alleviare il dolore.
<<Dio mio... Ne arriva un altra. Cazzo! >>stritoli la mano di Matt.
<<porca miseria! >> Esclama. Mi viene da ridere ma poi sbotto .
<<brutto bastard è colpa tua se sono in questa situazione.>> gli urlo in faccia.
<<ma cosa dici. Tesoro calmati. >> urlo in preda ai dolori.
<<le contrazioni si avvicinano. Ogni sette minuti. >> mia mamma guarda Jhon che fa cenno di sì con la testa e accelera. In meno di 10 minuti siamo al pronto soccorso dell'ospedale.
Matt scende e prende una sedia a rotelle e mi ci fa sedere sopra.
La pancia e durissima e fa un male cane. Mia mamma parla con un infermiere che comunica il mio arrivo a l'ostetrica.
<<mamma ti prego fallo smettere...datemi qualcosa!! >> Matt mi accarezza.
<<calmati tesoro. >> vedo arrivare Mel, mio padre ed i genitori di Matt che corrono verso di noi.
Arriva anche Jhon che era andato a parcheggiare l'auto.
<<allora? >> Jhon è nervoso quasi quanto Matt.
L'ennesima fitta. Ancora dolore allucinante.
<<Cristo Matt sei uno stronzo! Bastardo. E tutta colpa tua. >> rimane spiazzato dalle mie parole che mi escono indotte dal dolore ma non lo penso davvero.
<<strano perchè eri più che consenziente quando abbiamo fatto questo bambino. >> tutti cercano di nascondere le risate.
<<ti odio. Bastardo. >> rimane paralizzato. Finalmente arriva u. Maledetto infermiere. Matt mi fissa senza dire una parola. Mentre io vorrei uccidere tutti in preda ai dolori.
<<allora signora Brown. Adesso la porteremo dal medico le faremo il tracciato e controlleremo la dilatazione. Voi potete attendere nella sala d'aspetto. >> mi porta in una stanza mi solleva il vestito e mi mette delle fasce attorno alla pancia con una specie di disco. Un rumore assordante parte da un piccolo schermo e un foglio esce da esso segnando piccole linee che slittano ad ogni contrazione.
Sono talmente stanca e impaurita.
Dopo un po' arriva il dottore.
<<la prego faccia smettere questo dolore. >> mi visita e poi mi sorride.
<<bene Chris! Sei pronta per conoscere la persona più importante della tua vita? >> lo guardo esausta.
<<basta che si sbrighi ad uscire. Dio mio! >> mi tengo alla sbarra del letto e stringo forte.
<<è abbastanza dilatata. Portiamola in sala parto.>> dice all'infermiere mentre mi toglie le fasce e mi sistema sulla sedia. <<Tra un pó sarà tutto finito. E ti assicuro che dopo non ricorderai niente. >> mi sorride e va a prepararsi.
Esco e sono tutti lì in attesa.
<<allora? >> Matt mi si avvicina ma non c'è la faccio neanche a parlare, ormai stringo soltanto i denti per non urlare.
<<la portiamo in sala parto. >> tutti mi si avvicinano e mi dicono che tra un pó incontreró il mio principe.
<<Matt vieni con me. >> riesco a dire. Lui guarda l'infermiere che gli dà il consenso con un cenno della testa.
Arriviamo in sala parto. Mi infilano un camice e mi fanno sedere su un lettino a gambe rialzate su delle cazzo di aste a gambe spalancate. Una fitta artica e sento il bisogno di spingere e così faccio.
<<si vede già la testa. Tutti pronti. > vedo entrare Matt con camice e mascherina venirmi incontro e stringermi la mano.
<<pronta? Appena hai la contrazione spingi più forte che puoi. >>
<<amore mio c'è la puoi fare. Sei forte. >> faccio cenno di sì con la testa. E spingo. Sempre di più. Sempre più a lungo. Finché non do in ultima forte spinta e tutto finisce.
<<e nato! È bellissimo amore mio! Sei meravigliosa. Guarda è stupendo!>> lo sento piangere. Il mio bambino.
Le lacrime scendono e riesco ad intravederlo. Ma sono troppo stanca e crollo sfinita.
Mi risveglio qualche ora dopo, mi guardo intorno e vedo un' amarea di fiori e palloncini celesti. Sento dei colpi. La testa di Sheila fa capolino dalla porta e le rivolgo un sorriso.
<< vieni. >> mi abbraccia seguita da mia madre, Mel mio padre e il padre di Matt.
<<il mio bambino? >> chiedo in ansia.
<<arriva tesoro gli stanno facendo la visita di routine. E bellissimo. >> mi guardo in torno ma di Matt nessuna traccia.
<< mio marito dov'è? >>Mel sorride.
<<È davanti al vetro del nido non si stacca da lì. >> sorrido innamorata sempre di più di quest'uomo che mi ha sconvolto la vita.
Dopo qualche minuto la porta si spalanca ed entra Jhon.
<<si puó? Come sta la nostra regan? >> scoppia o a ridere.
<<cretino... Volevo vedere te. >> si avvicina a Mel e la bacia gli porge dei fogli.
<<abbiamo un annuncio da farvi.>> Mel lo guarda curiosa.
<<che annuncio? >> gli chiede sospetta.
<<leggi... >> prende i fogli e li legge. Si porta una mano alla bocca e per qualche minuto rimane in silenzio facendo balzare gli occhi da Jhon ai fogli.
<<diventeremo genitori anche noi. >> sono felicissima e mi congratulo con loro. Sono splendidi insieme.
<<congratulazioni... Hai sentito piccolo Nathan? Avrai un cugino o cugina con cui giocare. >> sorrido.
Inizio a piangere alla vista di quel fagottino fra le braccia del mio meraviglioso marito.
Escono tutti dalla camera lasciandoci soli promettendo di tornare più tardi.
Matt si avvicina e mi adagia il mio bellissimo Nathan fra le braccia.
<<ciao mamma. >>esclama Matt sedendosi al mio fianco.
<<ciao piccolo ometto. >>lo osservo in ogni suo minuscolo particolare, e credo che i miei occhi non abbiano mai visto nulla di così perfetto.
<<questo lo abbiamo fatto noi... Il nostro tutto. >>gli dico guardandolo negli occhi.
<<si amore mio. Il nostro amore in una perfetta miniatura. >> mi stringe mentre io non riesco a staccare gli occhi dal mio bambino.
<< mancava soltanto lui per raggiungere la perfezione. Io e te siamo l'infinito. Per sempre. >> mi bacia un bacio lungo, pieno d'amore. E c'è ne stiamo lì con il nostro tutto ad iniziare una nuova avventura, nuove sfide, ma soprattutto un nuovo inizio pieno d'amore, pieno di noi più innamorati che mai.
Non credevo che da una semplice pazzia potesse nascere un amore smisurato come quello per i due uomini che stringo tra le mie braccia.

FINE.

LA MIA PAZZIA SEI TU!  (COMPLETA... in Revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora