MATT

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«ma si, ti dico che sta bene.» dice John mentre si stende sul letto.
«ho appena sentito Mel qualcosa che ha mangiato gli ha fatto male.» dice con un sorriso.
« ti giuro quando li ho visti mano nella mano volevo spaccargli la faccia.» prendo al volo una camicia e un jeans dall'armadio.
«comunque, parliamo di cose serie. Sono arrivate quelle famose carte che attendevo con ansia, questa sera... Diremo a tutti la bella Erika cosa ha in mente.» mi giro di scatto e con passo lungo mi avvicino al tavolo dove John ha appoggiato una busta bianca.
« cioè? Cosa sono? » apre la busta ed una sfilza di tabulati documenti e soprattutto foto di Erika con vari uomini.
«Cristo santo! Finalmente è tutto finito!» l'entusiasmo che ci metto Peró svanisce subito.
«allora? Non mi dire che dopo tutto quello che ho fatto non vuoi più sputtanare quella strega!»
«no! Anzi. Ma ottenere questa cosa non me ne darà un altra.» mi verso da bere.
«sentiamo e per quale motivo?» dice mentre rimette tutto accuratamente nella busta.
«l'ho persa! Il modo in cui sorride... La vedo felice.» lo stomaco mi si contorce.
«gli unici che non vedono palesemente come stanno le cose siete voi due. ora sbrigati non vedo l'ora che inizi questa cena, vado a fare una doccia.» esce senza neanche lasciarmi replicare.
Indosso il mio Rolex è inizio ad andare verso il salone.
«scusa!» distratto com'ero non mi sono accorto che sono andato a sbattere addosso a Chris. Il suo profumo mi invade.
«non importa.» fa per scansarsi ma la guardo bene in viso. È pallida e ha la faccia stanca.
«tutto bene?» si ritrae bruscamente.
«cosa ti interessa? Vai dalla tua amichetta!» a quelle parole non ci vedo più la blocco tra me ed il muro.
E dó uno schiaffo contro la parete. «potevi essere tu. Invece non mi hai creduto» sto provando a fare lo stronzo. Ma non mi riesce difficile appena ripenso a quel bastardo di Christian che la sfiora.
«la finisci di fare queste sceneggiate? Nulla che esca dalla tua bocca, nulla si può paragonare ad una singola verità. Torna dal tuo vero amore, dalla biondina e lasciami in pace!»
All'improvviso vedo tutto nero.
«TI SBAGLI!» urlo preso dalla rabbia.
«tempo fà credevo di aver trovato l'amore. Ma l'amore adesso è qui che rinnega i miei occhi nei suoi, l'amore era svegliarmi tutte le mattine al tuo fianco e guadagnarmi il tuo primo sorriso, vederti girare per casa isterica e perdermi in te ogni volta che mi sentivo smarrito. Mi sento perso lontano da ogni tuoi singolo respiro... sto IMPAZZENDO! » vedo che abbassa lo sguardo, non mi degna di una parola, ma dal sussulto delle sue spalle capisco che sta piangendo.
«ti amo chris» emette un gemito, come se le avessi dato una coltellata.
«devo andare. Christian mi aspetta per la cena.»
«COSA? Io... Io...» dallo shock non riesco neanche a parlare,  ormai ho capito. Io per lei non conto più nulla.
Mentre cerco di capire cosa fare spunta Erika.
«interrompo qualcosa?» mi giro per guardarla mentre sento Chris che si divincola da me e va via.
«cosa. CAZZO.  vuoi!»
«volevo ricordarti che sta sera tu cederai il posto a tuo fratello.» si appoggia al muro e incrocia le braccia sotto al seno.
« certo. Sta sera, ora sparisci. L'ultima cosa che voglio adesso è vedere la tua faccia.» si gira e sorride.
« non perdere tempo con lei. Io potrei farti felice. Ti aspetto di sotto.» e va via.
E ora che tutto questo finisca, e ora di riprendermi la mia vita, ed anche la mia donna. Si va in scena.

LA MIA PAZZIA SEI TU!  (COMPLETA... in Revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora