|•VOCALOID•| "La Realtà Dietro Lo Schermo"

{12} "Perchè?"

Luka's POV
Avevo capito che a Meiko piaceva Kaito, ma ne ebbi la conferma quando decise di parlarmi del suo tentato omicidio di Miku e del suo voler cambiare per lui. Mayu le aveva dato l'idea dell'omicidio, tirando fuori il lato malato di Meiko. Ne abbiamo tutti uno, questo non dovrebbe mai uscire fuori. Ma a quanto pare quello di Mayu ha perso il controllo, ormai tutti qui sanno delle sue azioni inaspettate.
Len e Gumi ci hanno anche detto che Mr. Yamaha ha affermato che Mayu fosse sua figlia.
È tutto così strano...
Tutti conoscono le intenzioni che aveva Mayu, ma solo io so di quelle che aveva Meiko.
Lei si fida solo di me.
Questo mi fa sentire bene, adoro il fatto che Meiko sia più legata a me che a chiunque altro. Probabilmente i miei sono pensieri egoistici ma... Non credo che accetterei il fatto che si apra a Kaito. Non mi piace l'idea che qualcun altro debba condividere con me il suo lato morbido.
Lei lo ha mostrato solo a me, perché non posso tenere tutto per me l'onore di essere l'unica ad averla vista con il suo lato gentile e fragile?
Perché, Meiko? Perché?
Perché non lasci perdere quel ragazzo?
Per giorni interi, eri tu quella che diceva che non lo avresti mai avuto per te.
Da dove hai tirato fuori tutto questo ottimismo?
Lo so, sono egoista.
Ma l'egoismo è una caratteristica umana, no? Quindi dovrebbe andare bene...
Ma non ci posso fare niente.
Di certo non posso agire come Mayu...
Io invece, la lascerò fare.
Se Kaito può rendere felice Meiko, mi sta bene.
Non voglio che sia infelice.
Ora non è il momento di pensare a queste cose, ora è il momento di lavorare. Non vedo l'ora di uscire da questo posto...
Len's POV
Ero nel camerino con mia sorella. Avrei dovuto fare un video con Gumi, ero al settimo cielo, ma ero anche abbastanza nervoso. In quel video ci saremmo dovuti vestire da gatti.
Esattamente, dei dolcissimi gattini. Fortunatamente ci saremmo dovuti mettere solo delle orecchie e una coda da gatto...
Io avevo il ruolo del gatto randagio, Gumi quello della gattina domestica.
Il gatto randagio corteggia in modo ostinato la gatta domestica, che lo respinge sempre. Ma lei dopo un po' si affezionerà a lui. Ci dovrebbe essere anche Rin, ma lei dovrà apparire solo per una volta come padrona della gatta.
Io certe volte mi chiedo di cosa si fa Yamaha per partorire queste cose... Come ti viene in mente di farci travestire da gatti?
Come ti viene in mente di scrivere una canzone su una storia d'amore tra gatti?!
In qualunque caso... Vorrei tanto avere il coraggio di quel gatto randagio e farmi avanti...
Rin aveva quasi finito di vestirmi, stava sistemando una cravatta arancione sopra la maglia marrone che indossavo.
Raddrizzò le orecchie da gatto nere che aveva fissato sopra la mia testa.
Lei aveva insistito così tanto per aiutarmi a vestirmi...
Dopotutto non era uno scandalo, da fratelli gemelli lo avevamo fatto spesso.
Anche io l'avevo vestita delle volte, ma da quando eravamo finiti nella nostra nuova "casa" non l'abbiamo più fatto.
Inoltre non mi sono mai vergognato a vestirla o a essere vestito da lei, ma in quel momento provavo un certo imbarazzo. Questo era una cosa insolita.
<Ohh... Len! Sei davvero carino con queste orecchie da gatto!!> esclamò sorridendo dolcemente.
<Grazie, Rin...> risposi con una punta d'imbarazzo nel mio tono.
<Che c'è?>
<Ehm... Niente...>
<Oh! Hai la cerniera dei pantaloni aperta... Te la chiudo...> si chinò verso i miei pantaloni.
<No, ferma! Faccio da solo!> balbettai mentre la allontanavo da me.
Rin rimase ferma a fissarmi.
<Devo girare il video... Ci vediamo dopo> la salutai prima di uscire fuori e dirigermi verso la sala scenari.
Aspettai Gumi.
Lo scenario per quel video era piuttosto allegro. I colori per le scene di giorno erano splendenti e davano subito all'occhio, quelli per le scene di notte mi trasmettevano sensazioni positive.
Ad un certo punto Gumi entrò dalla porta, indossava delle orecchie da gatto e una coda di colore bianco e un collare con un campanellino.
Mi venne d'istinto sorridere.
CHE CARINA!!!
<Ciao Len... Stai bene...> mormorò.
<Grazie. Hai delle belle orecchie, sono adorabili!> dissi sorridente.
<Uhm... Grazie...?>
Dovrei migliorare i miei complimenti...
Dopo tanti tentativi, riuscimmo a girare per bene tutte le scene del video.
Dovemmo provare più volte perché in alcune scene mi veniva da ridere, perchè a volte mi sentivo strano a fare certe cose, come inseguire i piccioni, in quei casi i miei pensieri erano cose come: Ma cosa ne sto facendo della mia vita?
Altre volte mi veniva da ridere semplicemente guardando Gumi.
Era troppo adorabile!! Come si fa a rimanere indifferente a un faccino come il suo SPECIALMENTE se indossa delle fottutissime orecchie da gatto?
Abbiamo dovuto riprovare delle scene anche perché Gumi non riusciva a tenere un'espressione scocciata, irritata o minacciosa.
Un'altra volta anche perché sono caduto dalla finestra finta... Non ne voglio parlare.
Quando finalmente Mr. Yamaha disse che andava bene in quel modo e ci diede il permesso di andarcene, un sorriso soddisfatto albergava sulle mie labbra.
Sono stato davvero bene oggi... Gumi è così gentile...
Vorrei tanto un ricordo di questa giornata meravigliosa...
Che sia chiaro, solo perché sono stato insieme a Gumi. Non apprezzo molto essere vestito da gatto, casomai apprezzo Gumi vestita da gatta.
Effettivamente c'era un modo per commemorare quel giorno.
Rovistai dentro il mobile dove si trovavano le videocamere e strumenti del genere per la realizzazione dei video.
Trovai una fotocamera.
<Gumi, prima che tu te ne vada... Che ne dici di fare una foto nella nostra versione felina? Non capita tutti i giorni... E menomale... Ti va?? Dai che ti va...> improvvisai, ma io volevo quella maledettissima foto con lei!
Le misi in mano la fotocamera, le feci fare la foto quasi forzatamente.
<Wow, Len. È davvero una bella foto... Che ne dici se chiediamo a Yamaha di stamparla e darci due copie?> chiese sorridente.
<Mi farebbe molto piacere!>
<Bene. Andiamo, su...> mi prese la mano e mi portò davanti al televisore per cercare di contattare Mr. Yamaha.
Ohh...c'ho la sua mano...
Rin's POV
Mi trovavo nella camera dei ragazzi e stavo piegando i vestiti di Len.
Era così carino con quelle orecchie...
Perché Len si sta allontanando da me? Ho forse fatto qualcosa di male? Non mi vuole più bene?
È da molto tempo che passa più tempo con Gumi che con me.
Oggi mentre lo vestivo ho notato qualcosa di diverso, era come se non fosse a suo agio...
Perché, fratello?
Len entrò nella stanza con ancora addosso i vestiti per il video.
<Ciao Len, ho preparato i tuoi vestiti...>
<Grazie, Rin...> non mi prestò molta attenzione, stava guardando un pezzo di carta sorridendo.
<Cos'è?> chiesi avvicinandomi.
<È una foto che ho scattato con Gumi poco fa, ti piace? Yamaha ce l'ha stampata istantaneamente. Lei ha un'altra copia. Non è fantastico? Ho un suo ricordo a portata di mano!> disse sorridendo beatamente.
<Capisco...> risposi freddamente. Len appoggiò la fotografia alla lampada sopra il suo comodino e cominciò a fissarla con le guance rosse dicendo cose come: "Mi sento realizzato!"

<Guardala com'è carina...> mormorò.
<Potresti smetterla?!>
<Huh? Di fare cosa?>
<Di parlare di lei in continuazione! Tu credi che lei ti piaccia?! Non sai niente di lei, delle sue esperienze e del suo carattere. Non sai dire nient'altro che "OH! MA CHE CARINA!!"> dissi irritata.
<Rin, evita di dire cose senza senso come queste. Avresti potuto dire una cosa del genere se la conoscessi da una settimana, ma ormai la conosco da quasi un anno! In più sono suo amico, parliamo molto spesso in caso non te ne fossi accorta. Quindi so delle cose su di lei...
Rin, devo ammettere una cosa... All'inizio, Gumi mi aveva colpito solo per il suo aspetto, ma facendo amicizia con lei ho scoperto un carattere dolce, all'inizio timido e con i suoi lati negativi. In più, è una ragazza sveglia. E allora sono rimasto veramente colpito. Ora puoi anche definirmi "innamorato", Gumi non mi piace e basta> quando ha cominciato a parlare di Gumi il suo tono è passato da un tono di rimprovero a un tono più calmo, parlava mentre guardava il pavimento con occhi sognanti, di tanto in tanto gli scappava un sorriso.
Lasciai la camera dopo aver annuito al discorso di Len.
Quindi mio fratello fa sul serio...
Quindi... Proprio come nel video di oggi, io diventerò qualcosa che apparirà raramente nella sua vita. Avrà occhi solo per lei e mai più per me...
Fratellino, mi mancano i vecchi tempi. Perché sei dovuto cambiare in questo modo?

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