|•VOCALOID•| "La Realtà Dietro Lo Schermo"

{10} Richieste d'aiuto

Gakupo's POV
Passarono due settimane, il video era stato realizzato alla perfezione. In un mese e mezzo circa esso aveva raggiunto milioni di visualizzazioni. Uno dei miei più grandi successi, insomma. Durante le prove Gakuko non era tanto socievole con le altre ragazze né con Kaito. Mi aveva solo confidato di provare simpatia per Luka, ma niente di ché.
Mi ha tenuto aggiornato sul suo avvicinamento alla sua cotta, dicendomi che riusciva solo a rimanere bloccata col titolo di "Migliore Amica". Che brutte cose, nessuna delle mie amicizie del sesso opposto ha mai voluto che rimanessi un "amico". Certo, le mie vecchie amicizie. Qui non ho molti amici, ho solo Kaito e Gumi. Tutti gli altri o mi evitano o non gli interessa della mia presenza o semplicemente mi odiano. Però Gumi non mi ha ancora chiesto di essere qualcosa di più di un amico, ci conosciamo da mesi, di solito le ragazze me lo chiedevano dopo poche settimane. Temo che presto proverò ciò che prova Gakuko.
Presto verrà a trovarmi, è uno di quei giorni in cui mi aggiorna sui fatti suoi.
<Gakupo, c'è tua sorella all'ingresso> mi disse Luka più apatica che mai prima di camminare via. Mi alzai dal divano e mi diressi verso l'ingresso, Gakuko era appoggiata al muro.
<Hey>
<Hey...> fece.
<Cos'è tutta questa vitalità?>
<Zitto, idiota. Non è il momento di scherzare> teneva la testa bassa, aveva un espressione seria.
<È successo qualcosa? Vuoi parlarne in un posto più isolato?>
Lei annuì. La portai nel camerino, l'unico posto dove al momento non c'era nessuno.
<Parla> dissi.
Lei cominciò lentamente a singhiozzare, mi saltò in collo. La strinsi a me.
<Cosa è successo??>
<Lei...Yamaha...> cercò di dire in mezzo ai singhiozzi.
<Yamaha cosa??>
<Yamaha...l'ha uccisa...> mormorò. Sgranai gli occhi, per un attimo mi mancò il respiro. Si sapeva che Yamaha era un grandissimo stronzo, ma non credevo che arrivasse perfino ad uccidere.
<Cosa?! Com'è successo?!> ci staccammo, lei si allontanò un po' sempre tenendo la testa bassa.
<Hai presente quando... Ti ribelli contro Yamaha e lui decide di punirti dandoti la scossa? Ecco... Lei la subiva sempre, quasi ogni giorno. Ogni giorno gli urlava contro, lo minacciava...una volta ha cercato di spaccare lo schermo, un'altra volta ha cercato di staccare le videocamere. Yamaha, stanco di lei, ha deciso di darle una scossa alla massima potenza e...beh, non so se era il suo vero obbiettivo, ma lei è rimasta folgorata...> raccontò malinconica.
<I suoi occhi... I suoi occhi non splendevano più! La luce nei suoi occhi era scomparsa!> aggiunse singhiozzando. I singhiozzi si trasformarono in un pianto straziato.
<Fratello... Non voglio più restare qui, non ne ho motivo. E non voglio assistere ad altre morti!> disse con un filo di voce.
Le accarezzai la schiena, potevo sentirla tremare.
<Sai cosa, Gakuko? Noi non aspetteremo di essere liberati. Dimentica la storia sull'impegno per raggiungere i 100.000 fans, da ora noi ci impegneremo solo a trovare una via di fuga. Hai capito, sorellina?> le alzai il mento e la guardai dritta nei suoi occhi lacrimosi. Lei annuì lentamente.
<Mi farò aiutare dagli altri, ti aggiornerò sull'evoluzione dei fatti>
<Va bene, aspetterò tue notizie> mormorò.
Luka's POV
Era sera, tutti avevano finito di lavorare. E come ogni sera ci trovavamo tutti in salotto.
Tutti tranne Gakupo, che ad un certo punto si fece vivo.
<Devo parlarvi...> iniziò. Tutti rivolsero l'attenzione verso di lui.
<Mia sorella Gakuko mi ha parlato di alcuni avvenimenti nella sua fazione.... Lei conosceva una ragazza, questa ragazza si ribellava molto spesso a Yamaha per vari motivi. Perciò Yamaha la elettrizzava spesso. Len e Gumi ne sanno qualcosa, vero?>
Len e Gumi annuirono. Len rabbrividì, lui aveva preso la scossa più forte tra i due. Non doveva essere un ricordo tanto piacevole.
<Ecco...questa ragazza... È deceduta. È rimasta folgorata> continuò Gakupo.
La maggior parte di noi sgranò gli occhi, tra cui me. Altri rabbrividirono.
<Stai cercando di dirci di essere cauti con Yamaha altrimenti potrebbe ucciderci?> chiese Miku.
<Si, anche. Ma quello che sto cercando veramente di dirvi è che dobbiamo trovare un modo per fuggire, non possiamo rimanere qui in queste condizioni. Ora abbiamo la conferma che quel pazzo potrebbe arrivare addirittura ad ucciderci! Cosa dovremmo fare? Accettare la sottomissione? Io non mi faccio sottomettere da nessuno! Quindi... Impegnamoci a trovare una via di fuga>
<Gakupo, sarei d'accordo con te se solo fosse possibile trovare una via di fuga. Come dovremmo scappare se i nostri corpi incoscienti sono collegati ad una macchina e sono costantemente sotto gli occhi di Yamaha? Avremmo potuto farcela in qualche modo se solo avessimo avuto un alleato all'esterno, ma siamo tutti dentro e non possiamo fare niente. Nessuno là fuori sa dove ci troviamo...> spiegai.
<Ma certo che abbiamo un alleato all'esterno. È anche molto potente...> intervenne Len.
<Oh. Sentiamo, chi sarebbe?>
<Il pubblico, Luka. Il pubblico> rispose sicuro di sé.
<Possiamo scrivere una richiesta d'aiuto nel testo di una canzone, ci saranno le solite discussioni tra i fan del tipo "Questo rispecchierà la sua vita oppure no?". Chissà, se siamo fortunati verranno a farci un intervista. A quel punto Yamaha verrà scoperto> spiegò Len.
<Non mi sembra male come idea...> disse Gumi.
<A me invece sembra una cavolata, tesoro. Si deve avere un culo enorme affinché questo piano funzioni!> dissi.
<Beh, allora tu non avrai problemi> disse Kaito.
<RISPARMIATI GLI INTERVENTI INUTILI, SCEMO!> gridò Meiko dandogli una botta in testa.
<Va bene...ci proviamo. Il testo lo scriviamo io, Gumi e Len. Decideremo dopo chi la canterà...> decisi.
Tutti annuirono. Io, Gumi e Len ci dirigemmo in cucina per scrivere il testo, so che non è uno dei posti migliori per una cosa del genere ma io ho bisogno di cibo!
Mayu's POV
Oohh, Mimi... Il mio piccolo Len ha di nuovo esposto una delle sue brillanti idee! È così intelligente...
Era passato poco più di un ora, io ero sul divano a chiacchierare con Mimi. Luka, Gumi e Lenny tornarono dalla cucina con due fogli. L'attenzione di tutti i presenti si rivolse verso di loro.
<Abbiamo finito. L'abbiamo chiamata "Indulging: Idol Syndrome". In alcune strofe il nostro messaggio è piuttosto palese...> iniziò il mio Len.
<Vi facciamo alcuni esempi...> continuò Luka.

"Quando mi sono svegliato
Tutti mi adoravano.
Sembra che un miracolo
Mi sia piombato addosso.
È facile, basta saper cantare abbastanza bene. E la ricompensa è un'enorme folla di ragazze che mi si ammassano attorno!
[...]
Questo è un Idol, un idiota che balla. E senza rendermene conto, ballo dentro una gabbia.
Ci sfruttano avidamente, impazzendo di risate
[...]
Guarda, un Idol!
Allora balliamo.
E senza accorgerci di nulla, balliamo dentro una gabbia.
Sconfitta, dall'alto della mia debolezza.
Dimenandosi e impazzendo.
Qui finisce il gioco della vita,
Strisciando qua e là
'Sono un tipo proprio niente male!'
'Quel tipo è proprio triste, vero?'
Poiché sono un Idol che non è altro che un perdente.

Quando mi sono svegliato
Camminavo da solo.
Sembra che mi sia divorato tutto il cammino fino alla fine di questo sogno."

Lessero alcune righe. Sono sicura che sono tutte opera di Len! Solo la sua testolina può dare alla luce questi pensieri! Il mio tesoro...
<Per il sottofondo musicale basterà chiedere a Yamaha, no? Una canzone in più non gli dispiacerà di certo. Non credo nemmeno che si curerà di cercare qualche significato nascosto...> disse Gumi. Nessuno ha chiesto la tua stupida opinione.
<Giusto. Mentre coloro che canteranno e appariranno nel video... Mmmhhh... Magari qualcuna carina, così da avere più persone attirate dal video.> disse Len. Len è proprio acuto!
Luka annuì.
<Allora... Puoi andare tu, Mayu> disse Len sorridendo appena. Il mio cuore stava per esplodere. Mimi mi fece notare che stavo arrossendo.
<Per me va bene...> balbettai.
<Servirebbe una seconda voce, qualcun'altra adatta?> disse Luka.
<Oh beh, sicuramente Gumi. Oltre che a essere carina ha anche una bella voce delicata!> rispose Len.
In quel momento le mie fantasie su me e Len che ci sposavamo su una collina dopo aver fatto una passeggiata sopra un cavallo bianco andarono in frantumi.
Len caro... NON C'È UNA SECONDA OPZIONE, CI SONO SOLO IO. Tu trovi carina solo me, me e basta. Chiaro?!
Quella troia dai capelli verdi deve smettere di ostacolare il nostro amore.
Preparai la canzone con la troia dai capelli verdi.