|CAPITOLO 9|

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esco dalla mia camera e busso a quella di Luke KATE: "posso entrare..?" LUKE: "se sei Kate...si" entro, sta piangendo... non pensavo ci tenesse così tanto... KATE:"hey fratellone perchè piangi?" LUKE: "a me l-lei piace t-tanto... a dirti la verità ...i-io l'ho già vista prima di oggi...m-ma anche altre volte girando per milano...e ora che mi sono avvicinato e l'ho conosciuta mi piace sempre di p-più" dice singhiozzando. Lo abbraccio e gli asciugo le lacrime KATE: "perchè non me lo hai detto...? noi ci diciamo sempre tutto, fratellone io sono qui per te.." lui mi stringe forte. Non ha mai fatto così...piangere per un rifiuto... non è da lui piangere così. Deve tenerci tanto... LUKE: "mi vado a fare una doccia così passatutto..." si alza, si leva la maglietta e va in bagno, Elettra si siede sul divano e io mi siedo vicino a lei KATE: "tutto ok?"ELETTRA: "si...stavo pensando che sarei potuta andare io a parlarci...ma non ho il coraggio...che ti ha detto?" KATE: "ha detto che lui spesso ti vedeva a milano ma non ti ha mai parlato...e ora che ti ha conosciuta gli piaci sempre di più... senti, mio fratello non ha mai pianto per un rifiuto, ciò vuol dire che gli importa veramente tanto.." ELETTRA: "a dire la verità ha un viso conosciuto...ah si! Lo vedo molte volte al bar davanti a casa mia...ma come mai è andato in bagno?" KATE: "vuole farsi una doccia, dice che così passa..." sento che l'acqua della doccia si spegne e vado sull'uscio della porta del bagno ad aspettare che Luke esca. LUKE: "hey" l'accappatoio ha una macchia rossa... KATE:"che hai fatto Luke..?" LUKE: "nulla, un taglietto.." e allora...

KATEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora