Il Nuovo Compagno Di Classe||Gennaro Raia

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lui si girò verso di me.
Mi guardò negli occhi.
Mi prese il mento con due dita e si avvicinò a me.
Ci baciammo.
Era la quarta volta che ci baciavamo ma le sensazioni che provavo erano come quelle che ho avuto durante il nostro primo bacio insieme.
Quando ci staccammo per prendere fiato lui mi disse

-ora racconta cosa hai fatto per essere cacciata?-
-ho tirato una pallina vicino alla prof e Susanna glielo ha detto-
-solo? Mi aspettavo di più...mi hai deluso-
-dopo facciamo di peggio, okay?-
-certo che si-

Quando andai al mio posto alice disse
-vado da Lorenzo così vi lascio un po' di privacy-
-ehm..okay-
Ora avevamo inglese.
Quando entrò la prof ci sedemmo tutti ai nostri posti
-allora cosa facciamo?-
Chiesi a Genn
-facciamo tante palline di carta e iniziamo a tirarle addosso alla prof, tutte insieme-
Feci circa quindici palline se non di più e stessa cosa fece Genn.
-lo sai vero che finiremo nella merda dopo?-
Domandò Genn
-con te al mio fianco farei qualsiasi cosa-
Lui sorrise
-al mio tre iniziamo a tirare le palline addosso alla prof-
-mentre le tiriamo insultiamola pure-
Aggiunsi io.
-1...-
-2...-
-3...-
Iniziai io
-questa per avermi dato 4 lurida stronza-
Poi Genn gliene tirò altre
-questa per aver dato 4 alla mia ragazza-
-questa perché sei una merda-
-questa perché sei noiosa-
-questa perché non mi hai mai dato 10-
-questa per avermi detto che non sono bravo in inglese-
-questa perché fai schifo-
Dopo tutti questi bellissimi complementi la prof tutta incazzata disse
-ma chi vi credete di essere? Abbiate un po' di rispetto per le persone che ogni giorno vengono qua solo per voi, non ho bisogno di essere di insultata da due coglioni come voi due-
-oh brutta stronza cogliona alla mia ragazza non lo dici, fuori da scuola ti ammazzo-
-questo è troppo vado a chiamare il preside-
Genn imito la prof
Entrambi ridemmo come dei scemi
Ad un tratto entrò il preside che domandò alla prof
-cos'è successo?-
-quei due ragazzi hanno iniziato a tirarmi palline di carte e ad insultarmi e il ragazzo mi ha minacciata di ammazzarmi-
-sempre i soliti, bene venite nel mio ufficio prendete tutta la vostra roba-
mentre mettevano le nostre cose dentro lo zaino Genn si avvicinò a me e disse
-ho un piano-

-dimmi-
-quando inizio a correre io tu fai lo stesso-
-ci muoviamo-
Disse seccato il preside
Noi prendemmo la nostra roba e andammo verso il preside.
Quando fummo fuori dalla classe disse
-seguitemi-
Lui era davanti a noi
Passammo davanti alla porta d'ingresso.
Genn mi prese la mano e disse
-1, 2, 3 corri-
Uscimmo fuori dalla scuola e iniziammo a correre.
Il preside urlò
-venite domani a scuola e vedete che fine farete-
-certo vecchio di merda!-
Urlai.
Tanto peggio di così non poteva andare
-grande-
Disse Genn dandomi il cinque.
-andiamo a casa mia-
Propose Genn
-va bene-
Durante il tragitto incontrammo Alex
-Hey ma perché siete qui?-
Domandò lui
Genn gli raccontò tutto brevemente
-grandi!-
Disse dando il cinque ad entrambi
-e tu perché non sei a scuola?-
Gli chiesi io
-mi sono svegliato tardi stamattina e poi non avevo nessuna voglia di andare a scuola-
-facciamo una cosa, ora io e Sharon  andiamo a mettere i nostri zaini a casa mia e poi iniziamo a girare così rompendo le palle alle persone-
-si va bene-
Dissimo entrambi.
Una volta che misimo la nostra roba a casa sua andammo in giro.
Genn prese un indelebile da non so dove e lo diede ad Alex
-cosa ci faccio con questo?-
-te lo metti nel culo-
Alex lo guardò stranito
-scherzo, scrivi qualcosa su quel muro di fianco a quelle scritte-
-va bene-
Alex iniziò a scrivere
Poi ad un tratto spuntò una signora tutta incazzata
-cosa fai?-
-ehm..niente-
-tu a casa tua fai così?-
-ehm...-
-basta ora chiamo i carabinieri-

-Sharon  scappiamo-
Mi disse a bassa voce Genn
-no vuoi davvero lasciarlo lì da solo?-
-se la caverá-
E dopo questa conversazione corsimo via.
Dopo un quarto d'ora ritornò Alex
-ma brutto bastardo-
-ti voglio bene anche io bro-
-ho dovuto dare venti euro a quella merda-
-è stato divertente-
Disse ridendo Genn
-divertente?!?! Mi stavo cagando addosso e quella voleva pure denunciarmi-
-vabbe' dai capita-
-no basta tu sei pazzo-
-si, di te-
Aggiunsero Genn
Io scoppiai a ridere guardando la faccia di Alex
-scherzo coglione-
-ah okay-
Disse tirando un sospiro di sollievo
-io sono pazzo solo della mia ragazza-
e mi baciò.