I LOVE YOU (IN REVISIONE)

Capitolo 4

Appena usciti dallo spogliatoio, mi ritrovo la mano di Edoardo intrecciata alla mia e vedo la mia migliore amica guardarmi in cagnesco.

"Ci puoi lasciare un momento da sole, per favore?" chiede Daf ad Edoardo senza neanche guardarlo.

"Si, miss occhialini lilla" gli risponde lui, "a dopo piccola" mi fa allontanandosi con un sorriso.

Io arrossisco all'istante mentre Dafne bolle dalla rabbia.

"Nicole, si può sapere che facevi con Evans?" strilla con tutta la rabbia in corpo.

"I-Io che facevo? Niente Daf, ma ti pare?" le rispondo cercando di girare intorno alla domanda.

"Nicole Scott, non sei per niente brava a mentire, sputa il rospo...ora!" fa lei mantenendo ancora lo sguardo truce.

" Non sono tenuta a dirtelo, Daf" le rispondo iniziando leggermente ad infastidirmi.

Io capisco tutto, ma poi quando insiste diventa insopportabile...vero che glielo dovrei dire, ma cosa le dico? Non è ancora certo niente...direi il falso...è troppo prematuro, capirà.

" Tu e lui..." sussurra insicura di quello che sta per dire.

"Daf, se succederà qualcosa di vero sarai la prima a saperlo, va bene?" le rispondo cercando di calmare la sua curiosità.

Drinnnn

"Quanto sei fortunata, ci si mette anche la campanella dalla tua parte...no words girl" fa lei sbuffando.

"C'est la vie mon chèrie" affermo scandendo per bene ogni singola parola...l'accento francese mi dona assai.

" Ne sono felicissima infatti" recita aggiustandosi i capelli ricci.

" Non ti credo, lo sai si ?" mi giro per guardare la sua reazione.

" Ma certo che lo so, domande proprio banali" le spunta un leggero sorriso sul viso e io ne vengo influenzata.

Una volta terminata l'ora di storia, insieme alla classe ci spostiamo in palestra per il corso artistico, messo a disposizione dalla scuola. Arrivate in palestra, io e Daf decidiamo di andare subito negli spogliatoi per metterci il grembiule che il professore ci aveva fatto trovare all'entrata.

" Ni, io ti aspetto in palestra, devo andare a chiedere una cosa al professore prima che inizia la lezione" mi informa avvicinandosi alla porta.

"Si, vai tranquilla, io ho quasi fatto, finisco solo di allacciare questo dannato fiocco " le rispondo iniziando a sbuffare.

"Va bene, sbrigati però!" sento urlare dal corridoio.

Ma dopo neanche due secondi, sento due mani cingermi i fianchi...il mio corpo diventa bollente e il mio cuore inizia a martellarmi come un pazzo.

"Chi sei?" dico per un momento spaventata.

"Non lo so, dimmelo tu" mi sussurra all'orecchio.

Edoardo...

"Fammi pensare..." dico inziando a recitare.

"Vuoi un piccolo indizio?" mi chiede trattenendo una risata.

"Nah, so già chi sei, non mi serve l'indizio" sorrido, mordendomi il labbro.

"Davvero sai chi sono?" mi risponde avvicinandosi ancora di più al mio orecchio.

Aiuto

" Si, lo so" emetto un sospiro cercando di rimanere calma.

" Illuminami" risponde stringendomi i fianchi.

"Edoardo" dico con un filo di voce.

"Uhhh... Ma che brava la mia lady, risposta esatta" inizia a baciarmi il collo.

" La tua lady?" dico con tono meravigliato, girandomi verso di lui.

"Si, colei  che mi ha fatto innamorare appena i suoi occhi hanno incontrato i miei" mi confessa posando una mano sulla mia guancia.

Calore. Tanto calore.

"Cosa stai cercando di dirmi?" chiedo con sguardo incuriosito.

"Se ti potrebbe interessare..." sussurra al mio orecchio.
Lo fisso.

" Cosa?" gli rispondo io paralizzata.

"Ehm...se ti...ecco...insomma..." si gratta la nuca per il disagio.

" Non vorrei metterti fretta, ma io ho da fare un corso..." lo informo liberandomi a malincuore dalla sua presa.

"Vorrei iniziare a frequentarti Nicole, tu mi piaci tanto e so che è prematuro dirlo ma..." continua a dire.

"Si, mi piacerebbe molto anche se..." lo interrompo io.

"Shhh... vieni qui!" mi zittisce e mi bacia.

Edoardo's Pov

Lei, la prima ragazza in assoluto che mi ha fulminato dal primo momento. So che è prematuro dirlo ma...non so che farei se dovessi perderla. Come ho detto ieri... la proteggerò, e farò di tutto per farla sentire amata, compresa, rispettata e tanto altro. Le persone non si aspettano che io sia così, la mia reputazione è questa perché, molto spesso vengo giudicato prima di essere conosciuto. Tutti pensano di conoscermi e mi etichettano per uno che si porta solamente le ragazze a letto per divertimento e per spezzare il cuore...ma non è mai stato così. La colpa è mia perché ai miei amici raccontavo queste balle, ma in cuor mio, ho sempre saputo di stare a raccontare bugie. Già da questa mattina, quando ho incontrato Nicole, in loro presenza, avevo timore che mi avrebbero costretto a farle del male senza neanche conoscerla. E da subito mi sono sentito di non coinvolgerla in una situazione in cui sono stato coinvolto in primis io dove non vedevo l'ora di uscirne. Con tutto quello che prima ho passato per colpa di Melissa e le varie conseguenze, ho veramente capito che da quel gruppo dovevo uscirne il più presto possibile. Da lì, sono andato in cerca di Nicole per dirle che mi aveva incantato dalla mattina, sapendo che da quel momento sarebbe diventata mia. Vorrei semplicemente farle capire che... finché ci sarò io al suo fianco, lei non dovrà temere nulla.

Spazio Autrice

Care lettrici e lettori...

Ho già visto che molte persone stanno leggendo la storia di Nicole ed Edoardo, per questo sarei molto contenta di sapere cosa ne pensate.

Ci vediamo nel prossimo capitolo...

ValentinaViola5.