CAPITOLO 6

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Calma Ludovica, tu non sei Anastasia Steele, lui non è Christian Grey (nonostante il nome potrebbe farlo pensare), questa intervista non porterà a nulla fuori e tu non cadrai appena lo vedrai.

Effettivamente sono troppo agitata per essere una semplice intervista... Sembra stia andando al patibolo.

Stranamente sono abbastanza elegante per questo incontro, mi sono messa una gonnellina a fiori, una maglietta attillata nera, le mie Vans ovviamente nere e ho arricciato i capelli.
Ero così preoccupata del look che solo all'ultimo mi sono ricordata il registratore, sennò con che cavolo l'avrei fatta l'intervista?

Lo vedo appoggiato al vetro dello store Vodafone, porta una camicia bianca, pantaloni verdi militare e i suoi capelli sono sempre indomabili.

Sexy da morire.

Anche qui? Evapora.

Dico solo ciò che tu non vuoi ammettere... dai guardalo, è bellissimo.

Sì okay, é molto bello oggi.

Appena mi vede mi sorride e le gambe mi iniziano a tremare.

«Ludovica!» pronuncia il mio nome e il mio cuore perde un battito.
«Cristiano!»
Apre le braccia e mi saluta dandomi due baci sulla guancia per poi finire con lo squadrarmi da capo a piedi.

Okay momento d'imbarazzo in cui nessuno dei due sa cosa dire...

«ti va bene quel bar?» me ne indica uno aldilà della strada.
Annuisco e mi appresto a seguirlo.

Ci sediamo su dei divanetti lontani da quelle poche persone che sono presenti all'interno del bar. Come me pure lui preferisce la solitudine e i luoghi appartati.

Cristiano si è completamente gettato sul divano e appoggia le braccia sullo schienale. Io invece resto rigida per tutto il tempo. No, non riesco a rilassarmi con lui lì vicino a me.

Sorridigli.

Perché?

Così.

«cominciamo?» Chiedo mostrandogli un mega sorriso.
Lui continua a fissarmi «certo, sono tutto tuo»

Beh se lo dice così...

Non intende quello!

Mi schiarisco la voce e accendo il registratore  «okay ehm... Iniziamo con il parlare della tua esperienza ad Amici, com'è stata?»
Cristiano alza le spalle «è stato bello, fantastico, mi ha insegnato molto, soprattuto a gestire la mia foga sul palco e sì, anche la voce... però dopo tanto tempo chiuso in casetta ti vengono a mancare molte cose» sfoggia un sorrisino malizioso.

Ok, non chiedergli 'che cosa'.

Non avevo intenzione di farlo.

«Ritornerai? L'hai scritta in quale occasione?»
«prima che la mia ex fidanzata mi mollasse, semplicemente... Poi ovviamente all'inizio era un po' diversa, con Moro l'abbiamo messa a posto e resa più orecchiabile»

Mi scappa una risata.
«cosa ride signorina delle mie disgrazie in amore!?»
Lo guardo dritto negli occhi e ora si è avvicinato... Cazzo ha degli occhi verdi bellissimi.

Bacialo.

Ma sei deficiente!!?

«e che mi dici di questi incontri con i fan? Ne farai altri?»
Lui si distacca da me e torna con la schiena appoggiata al divano «è bellissimo incontrare i fan, sono fantastici e non pensavo di essere così apprezzato. È bello incontrare nuova gente, e ringrazio Vodafone di questa opportunità che mi sta dando, sennò non avrei mai incontrato tutti i fan milanesi e non avrei mai incontrato te...» mi fa l'occhiolino.

Cavolo dopo questa perché ancora non sei svenuta?

Ho le palpitazioni infatti...

Non pensarci Ludovica. «bene, vediamo... Progetti futuri? Hai inediti pronti?»
Questa domanda mi interessa particolarmente.
«non posso dire molto per non rovinare la sorpresa ma vabbè per te farò un'eccezione» e di nuovo il suo sorrisetto da furbo «ho già un po' di canzoni su cui sto lavorando, anche in inglese»
Wow! Fighissimo!
«però ci vuole tempo, voglio fare le cose con calma e bene, odio le cose fatte di fretta che poi non mostrano a pieno la tua identità. Con un cd tu devi parlare di te stesso e ogni dettaglio é importante... Quindi sì, sto lavorando ma piano piano per arrivare a qualcosa di qualità»
Gli sorrido, sono felice si stia impegnando per creare un buon lavoro e non capita tutti i giorni di trovare un ragazzo di 20 anni così maturo... Non si direbbe, ma lo é.

Finalmente riesco a sciogliermi un po' ed essere più tranquilla «e dicci, come le scrivi le canzoni?»
«dipende, anche delle stupidate mi possono dare l'ispirazione, anzi quasi sempre sono stupidate... Corro in camera, strimpello qualcosa finché non sono soddisfatto...»
Pure io sono soddisfatta di questa risposta, ora si é fatto più serio.
«ovviamente anche le belle ragazze mi danno ispirazione»
Ecco... Come rovinare tutto...

«domande personali...» cambiamo argomento.
«oh mi caschi sul personale ora? Curiosa!»
Deve smetterla di sorridermi!

Bacialo.

Ti odio.

«sei un tipo sportivo?»
Scoppia in una risata fragorosa e decisamente particolare come lui «sportivo, che parolone! Da piccolo giocavo a calcio poi la musica ha preso il sopravvento e ora non gioco più... Però lo seguo sempre in TV e sono un tifoso accanito... Dell'Inter»

«tifoso accanito come d'altronde tutti gli uomini»
Ops forse ho esagerato.
«mi offendo eh»
«non sapevo fossi anche permaloso»

Cazzo si sta avvicinando, trova una domanda al volo Ludovica!!

«sei innamorato?»

Ti batto le mani proprio!!

«sì» risponde secco e un filo di delusione si fa spazio nel mio cuore.
«della musica»
Non gli rispondo, mi ha letteralmente spiazzato, sfoggio un altro sorriso e poi spengo il registratore «intervista finita»

Non ho resistito fino a domani😁 visto che quello di ieri non era un granché spero di essermi fatta perdonare con questo❤️

YOU ELECTRIFY MY LIFE// CRISTIANO COSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora