«casa dolce casa!!» solo io posso fare delle pirouette in mezzo alla strada. Sento le risate dei ragazzi della Band e riconosco quella fragorosa di Cristiano.Seppur mi sia divertita molto in queste settimane in Puglia, la mia dolce Milano mi mancava e ora che ci sono non contengo l'euforia.
«mi era mancata casa mia!» li raggiungo mentre loro sono intenti a guardarsi attorno.
Cristiano accenna un sorriso «però ammetti che Taranto non è male»«sì carina ma mai come la mia amata Milano» mi piace stuzzicarlo.
«noi pugliesi siamo più simpatici di voi del nord»Alzo un sopracciglio «ora non includerti nel gruppo dei pugliesi simpatici perché se davvero tutti lo fossero tu sei un caso a parte»
Cristiano non mi risponde e mi supera seguendo Gabriele e la band. Che permaloso!
Forse però ho esagerato?
Nah, è lui che è un bambino e non accetta di essere perculato.
Raggiungiamo casa mia senza più scambiarci parola. Quando ci si mette è davvero pesante e testardo!
Davanti a casa trovo seduta su un muretto Giorgia che appena mi vede spalanca gli occhi e mi si butta addosso.
«Ludo che bello rivederti!» purtroppo però capisco di non essere il suo primo pensiero vedendo che non fa altro che buttare occhiate a Cristiano.
Forse dovresti presentarglielo.
«Cri, lei è Giorgia la mia migliore amica e Giorgia, lui è Cristiano»
Si stringono la mano ma, se negli occhi di Cristiano non vedo nulla di particolare, in quelli di Giorgia vedo la fibrillazione.
Se non fosse per il luogo aperto e me che li osservo gli sarebbe già saltata al collo.Lui glie lo avrebbe impedito.
Come fai ad esserne certa?
Ha occhi solo per te ora.
Ma va!!
A proposito... Io e lui cosa siamo?
Non è il momento questo.
«Ludovica mi ha parlato molto al telefono di te» Giorgia ti odio.
«ah davvero?» Cristiano sfoggia il suo sorriso malizioso.Cerco di rigirare la situazione a favore mio «diciamo che quando mi facevi incazzare dovevo pure sfogarmi con qualcuno e purtroppo Giorgia doveva subirsi i miei insulti che non ti ho mai detto in faccia»
Questa era bella!
Grazie.
«grazie ti voglio bene anche io Ludo»
Sta per andarsene senza neanche salutarmi per bene, fa ancora l'offeso... Il finto offeso!«smettila di fare il bambino Cri!»
Gli butto le braccia al collo e lo abbraccio dandogli, prima di staccarmi, un pizzicotto sul fianco.
«oh non toccarmi!» ora ride, meno male.Saluto anche gli altri e poi li guardo allontanarsi a piedi, visto che l'hotel dove alloggeranno è a soli 5 minuti da casa mia.
Cristiano si volta due o tre volte per guardarmi finché non entro in casa con Giorgia.
~~
Dagli occhi della mia amica noto che non la passerò liscia ma che dovrò sopportarmi un lungo interrogatorio.
«ODDIO LUDO HAI VISTO COME TI GUARDAVA!!?»
Ecco appunto.«come mi guardava sentiamo!» mi butto a peso morto sul divano.
STAI LEGGENDO
YOU ELECTRIFY MY LIFE// CRISTIANO COSA
Hayran KurguChe fosse uno stronzo l'avevo già capito ad Amici, ma che fosse un enorme stronzo non lo avrei mai immaginato. Il problema è che in lui c'era un qualcosa di così misterioso e imprevedibile da non permettermi di odiarlo, ma da farmelo amare follement...