My Dear, Lovely Life.|| Cameron Dallas.

3

Penultimo giorno qui in Italia. O meglio, ultimo.

Oggi passerò la giornata a rilassarmi dato che 15 ore di viaggio non sono per niente belle.

L'unica cosa bella del viaggio è che mi verrà a prendere mio cugino Taylor dall'aereoporto.

Io lo amo.

Il nostro rapporto è indescrivibile. Non siamo come fratelli, perché io non ho questo rapporto con mio fratello.

Siamo qualcosa di fantastico.

Passiamo ogni giorno insieme. Ogni giorno. A casa mia, a casa sua, usciamo, andiamo alle feste, balliamo, ci scateniamo come pazzi, mi accompagna ovunque, non ci vergognamo nemmeno di farci vedere nudi più. Ormai conosciamo ogni singola cosa di noi, qualsiasi, qualsiasi cosa.

Abbiamo dormito tante volte insieme facendo stupendi pigiama party.

Il fatto è che io e lui siamo completamente uguali, ci piacciono le stesse cose. Ci scambiamo perfino le bandane e i cappelli, cosa che non faremmo con nessuno.

Siamo pazzi. Siamo due pazzi scatenati. Abbiamo fatto tante di quelle cazzate insieme. Nella maggiorparte dei miei bei ricordi c'è anche lui.

La maggiorparte dei video mentre ballo me li registra lui. C'è sempre stato per me ed io per lui.

La cosa che distingue il nostro rapporto da quello con un migliore amico, è che alla fine i migliori amici si scoprono sempre innamorati, e mi viene da pensare che tutti i momenti, tutto il bene, non sia stato fatto per amicizia ma per un secondo fine, e la cosa mi dà fastidio. Tra noi questa cosa non esiste. Poi, a come è fatto Taylor, me l'avrebbe già detto senza farsi mezzo problema.

Anzi, fortunati quelli che hanno una storia d'amore con lo stesso rapporto che abbiamo io e Taylor.

Mi manca tantissimo.

Uno dei due periodi più brutti della mia vita è stato quando i nostri genitori hanno litigato. Per un anno non si sono più parlati, quando avevamo circa 13 anni. E' stato bruttissimo non averlo più accanto a me.

Abbiamo deciso che quest'anno dovremo farci un tatuaggio uguale, magari che si completano a vicenda. Non vedo l'ora!

Dato che non ho nulla da fare, inizio a preparare la mia valigia lasciando di fuori solo le cose che mi servono domani mattina.

Per questa sera io e mia madre abbiamo deciso di fare una maratona di film d'amore, ma non prima di aver fatto le crêpes.

Perciò, essendo ormai le sei di pomeriggio, decido di fare una passeggiata nei dintorni di casa per guardare per l'ultimo giorno questo quartiere.

E' bello essere in una città così semplice. E' tutto completamente diverso qui, ma si sta bene. C'è così tanta tranquillità.

Decido di tornare a casa e mettere il pigiama per iniziare questa serata con mia madre.

Decidiamo di vederci Step Up, dal primo al quinto, ovviamente per unire la mia passione per il ballo con la passione per le love story di mia madre.

Posizioniamo le crêpes sul tavolino di fronte al divano insieme a bibite e altre cose ipercaloriche che non tardano a finire.

Arrivate a metà di Step Up 4, io e madre siamo addormentate entrambe sul grandissimo divano-letto.

Sento mio fratello tornare a casa e spegnerci la TV, ma non riesco a muovermi per il sonno.

"Buonanotte mamma, mi mancherà non vederti ogni giorno. Stammi bene. Ti amo, lo sai." Penso dentro di me, prima di riprendere completamente a dormire.