My Dear, Lovely Life.|| Cameron Dallas.

8

 *I'm Slim Shady, yes I'm the real Shady
All you other Slim Shadys are just imitating
So won't the real Slim Shady, please stand up,
Please stand up,
Please stand up*

Ma cosa sta succedendo? Che ore sono?

Guardo il telefono mentre la voce di Eminem si propaga per tutta la stanza: 8.05 am

Sono nettamente in ritardo e solo ora capisco che quella era la sveglia di Taylor, che lui ha impostata alle 7.30 con la ripetizione di 5 minuti.

Smuovo Tay che sta ancora dormendo e gli annuncio l'orario.

"COOOOSAAA?" si mette ad urlare.

Devo dire che non è per niente bello sentire le persone urlare di prima mattina, soprattutto se non si sono ancora lavate i denti..

"IO ARRIVO TARDI ANCHE SE MI SVEGLIO ALLE 7.30. COME FACCIO ORA A PREPARARMI IN COSI' POCO TEMPO?" continua preso dal panico.

Parla lui che non deve truccarsi o acconciarsi particolarmente.

Ci alziamo velocemente e corriamo per tutte le stanze che ci servono in questo momento, ma il ritardo è inevitabile.

Ci tocca entrare quando ormai abbiamo il secondo corso.

Io ho letteratura e onestamente avrei preferito entrare al terzo corso e saltare anche questo.

Per fortuna c'è Nash che mi farà compagnia.

A proposito di Nash, Taylor mi chiede com'è andato il mio incontro ieri.

"E' andato tutto molto bene. Ci siamo divertiti, alla fine è un buon amico."

"Oh si amico, Nash, ahahah." mi risponde Taylor.

"Che vuoi dire?"

"Beh vedi cara Coccoe, Nash non è una di quelle persone che riesce ad essere amico con le ragazze per tanto tempo, perché poi si innamora. E' come un gattino alla fiera dei gomitoli, come io ad uno stand di bandane." rido per quello che ha detto alla fine.

Devo dire che la cosa un po' mi ha infastidita. Odio i ragazzi che non riescono ad essere amici con le ragazze senza innamorarsi. Se non avessi Taylor, non so come farei. Ogni volta che avrei bisogno di un amico con cui sfogarmi, mi anticiperebbe lui liberando fuori tutto quello che prova per me. Mi è già successo in realtà, infatti me ne son dovuta fare una ragione e dire tutto solo a Taylor e Beth.

Spero che mio cugino si sbagli, anche se dubito.

"Ciao Cleooo" sento in lontananza nella scuola non troppo silenziosa a causa del cambio d'ora.

"Ciao Cassidy!" sorrido alla vista della mia amica.

Cassidy è un po' la mia classica amica di scuola. Fuori non ci vediamo molto spesso, ci sentiamo solo ogni tanto, ma a scuola stiamo sempre insieme. Inoltre lei è una delle poche persone a sapere del mio vecchio incidente.

Una volta arrivata la ricreazione mi incontro di nuovo con la rossa per stare insieme.

"Vicino alle scale rosse c'è Matthew" dice quasi sfollando.

"Dai allora corriamo, cosa stai aspettando?"

Matthew e Cassidy messaggiano circa da otto mesi, ma nessuno di loro ha il coraggio di fare alcun passo. Anzi, già è tanto se si salutano.

"No!"- mi rimprovera- "Poi toccherà a me salutarlo."

No, dico, ma seriamente?

"Con chi stava?" chiedo.

"Con Grier, Gilinsky e i suoi amici della squadra di football americano."

"Andiamo, io ho conosciuto Nash. Ora chiedo dove sta e poi li raggiungiamo."

Non nascondo a me stessa che mi sento un po'  a disagio a parlare con Nash, so che da ora in poi cercherò sempre di misurare le parole, pur di non farlo illudere e poi ferirlo, ma per Cassidy farei questo ed altro, perché siamo sempre pronte ad aiutarci.

Mando il messaggio al ragazzo dai magnifici occhi azzurri e nel frattempo racconto a Idy (è questo il soprannome che tutti diamo a Cassidy) come ho fatto a conoscermi con lui e come sono andate le cose in Italia.

"Promettimi che un giorno di porterai con te a visitare l'Italia"

Promessa fatta.

"Sono vicino alle scale rosse, ti aspetto, non accetto un 'no' come risposta.

Nash♡"

Io e Idy ci avviamo mentre lei non riesce a trattenersi dal gioire. Anche se non capisco, a questo punto potrebbero già essere fidanzati quando ancora il saluto è già un regalo prezioso che la vita le ha donato"

Saluto Nash e vedo che Matthew corre ad abbracciare Cassidy, perciò sorrido vedendo la mia amica così felice.

"Oggi sei di buon umore?" mi chiede Nash

"Si, soprattutto vedendoti con quella bellissima impronta di rossetto che ti ho lasciato sulla guancia"

"Bleah!" esclama pulendosi e ridendo dopo per l'accaduto.

"Oggi sei libera?"

"Uhm, in realtà si. Perché?"

"Loro hanno la partita"- mi dice indicando Matthew e tutta la sua squadra- "io vado a vederli, magari potresti farmi compagnia insieme alla ragazza di Matt" 

"Certo, volentieri!"

Mi giro per guardare Idy e noto che mi sorride e dopo lei e Matthew si guardano negli occhi.

Non ha corretto Nash quando ha detto che Cassidy è la sua ragazza.

"Già, beh, a proposito Cassidy, devo parlarti."

Negli occhi della mia amica leggo tanta preoccupazione.

Quando suona la campanella, Idy mi raggiunge e ci avviamo insieme verso il corso di biologia.

"Mi ha detto che ha finalmente capito che vuole stare con me, solo vuole aspettare di fare una cosa, ma non so cosa." mi aggiorna la rossa.

***

"Vieni anche tu alla partita di football americano della scuola?"

"Devo stare con Beth"

Abbasso lo sguardo dispiaciuta. Lo so che sono stata io a dirgli di passare questi giorni con lei, ma non pensavo che non mi calcolasse proprio se non quando stiamo a casa o torniamo da scuola.

Decido di indossare dei boyfriend jeans strappati, un crop nero semplicissimo e le mie fantastiche supestar. Mascara, Persistence di Mac e eyeliner come trucco. 

Sono intenta a guardarmi allo specchio quando qualcuno mi prende in braccio a mò di sposa.

Quel qualcuno è Tay e la cosa mi rasserena molto.

"Scusami se non sto più tanto con te, prometto di recuperare quando Beth se ne andrà".

Sorrido pensando al fatto che mi abbia capita da un semplice sguardo.

"Ah e stai benissimo così" continua.

Amo il mio uomo-bandana.