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"Lasciami indovinare, non ti convince" mi dice Tay mentre scruto attentamente ogni cosa che fa Aaron.

"Din din din, risposta esatta" dico imitando quei giochi che si vedono alla Tv.

Lui ride e mi dice "Non piace a nessuno all'inizio, dopo diventa simpatico. Devi solo conoscerlo"

Non mi ha affatto convinta ma faccio finta di nulla e mi limito ad annuire.

Passo per il corridoio e vedo Nash parlare con Aaron. Ha conosciuto già la famiglia di Brenda?

Chissà se resteranno ancora insieme dopo che lei è andata a Bakersfield.

Nemmeno a farlo apposta e una mezz'oretta dopo lo sento parlare con lei al telefono, lo vedo così concentrato che sembra una di quelle scene dei film in cui il protagonista non sa se tagliare il filo rosso o quello blu.

Alza lo sguardo verso di me come se avesse appena visto un fantasma, ma allo stesso tempo come se avesse voluto vedere quel fantasma da tanto tempo.

Noto un po' di confusione nei suoi bellissimi occhi ma tiro avanti senza soffermarmi troppo a guardarlo.

Dopo aver partecipato agli ultimi corsi vedo Cameron in fondo al corridoio e decido di raggiungerlo.

Sono sempre più vicina fino a quando vedo che Aaron lo sta portando da qualche parte.

"Va be', è ora di tornare a casa" dico dentro di me e mi avvio assieme a Tay.

"Molla subito quella stupida stampella" mi ordina mio cugino.

Me la prende dalle mani e mi dà il braccetto.

Molto, anche troppo, lentamente arriviamo a casa, ma grazie a Tay mi sto esercitando molto.

Taylor oggi rimane a mangiare da me perché la noia si sta incredibilmente facendo sentire.

A tavola ne approfittiamo per parlare un po' di Aaron.

"Già il fatto che è fratellastro di Brenda.." aggiungo alla lista dei motivi per non sopportare quel ragazzo che ho detto a Tay.

"Ma dai, nemmeno lo conosci" dice mio cugino

"Ma la sua presentazione non mi è affatto piaciuta." contesto.

"Oggi usciamo con lui e ti prometto che andrete d'accordo." mi dice

"Sarà meglio per te cugino" dico facendogli l'occhiolino.

Il pomeriggio ci prepariamo per uscire e sono tutto tranne che contenta.

Tay in più mi ha obbligata a lasciare la stampella a casa, ciò significa che lo dovrò seguire ovunque e non posso scappare se quel mostro mi dà fastidio, che bello.

Usciamo dall'unico posto in cui vorrei stare in questo momento e ci dirigiamo verso il parco in cui abbiamo appuntamento con Aaron.

"Heey Caniff" dice appena ci vede.

"Hey Carpenter!" ricambia Tay mentre si battono i pugno.

In questo momento vorrei mettere la testa di Aaron proprio lì, tra i due pugni.. e SPLAT.

Okay, calmiamo gli istinti omicidi.

"Ciao bella biondina" mi saluta il mostro.

"Non sono bionda" rispondo innervosita.

"E neanche bella" aggiunge ridendo e Tay ride sotto i baffi.

In questo momento vorrei la stampella, ma non per reggermi.

Per tirargliela in testa.

"Sono sollevata nel non piacerti" dico fingendo un sorriso smagliante e lui gira lo sguardo facendo finta di non aver sentito.

Ci sediamo su una panchina e Tay mi fa mettere al centro sperando di farmi socializzare, cosa inutile dato che stanno pensando a parlare di basket e decisamente non mi intrometto.

"Tu che ti intrometti ovunque, non vuoi intrometterti anche ora?" dice e non capisco cosa voglia dire con 'ti intrometti ovunque' dato che non mi conosce nemmeno da un giorno, ma evito di chiedere.

"No, non mi interessa il basket, grazie. Poi non sono io quella che deve pensare a centrare i buchi, caro." dico zittendolo.

"Già. tu sei 'il canestro'." dice mimando le virgolette.

Vuole guerra? Che guerra sia.

"E tu sei il giocatore fiacco che non lo centrerà mai."

"Non ci metterei la mano sul fuoco" continua.

Non si vuole proprio arrendere eh?

"Io ci metterei te sul fuoco" dico tirando un sorriso.

Sta per rispondere quanto Tay ci blocca..

"Hey hey hey basta. La smettete di litigare? Sembrate una coppia di vecchi isterici, o la mia prof di matematica"

"Okay Cleo, tregua." dice Aaron porgendomi la mano.

Mi giro dall'altra parte ma Tay mi costringe a concedergli questa tregua.

Cala un silenzio imbarazzante e ci pensa Aaron a farlo smettere.

"Così che.."- inizia- "Mia sorella ti ha ridotta in questo stato"

"Si, ma sto molto meglio di come sperava di combinarmi."

"Però non sai camminare" aggiunge.

"Proprio così" rispondo mentre dentro di me si crea un vuoto.

"Dai allora alleniamoci" dice alzandosi.

Ah, ora vuole aiutarmi?

"Ci sto" dice Tay.

Ma si, fate quello che volete con le MIE gambe.

Mi arrendo e accetto.

Mi fanno partire da Tay e camminare fino ad Aaron e viceversa, allontanandosi sempre di più e devo dire che sto migliorando notevolmente.

Per fortuna grazie alla madre di Cam sono riuscita a convincere i medici a farmi camminare a casa senza il bisogno di andare ogni giorno in ospedale.

A proposito di Cam, mi manca un po'.

Nel senso di stare con lui..

Insieme da amici intendo.

Ehm, si, decisamente da cari amici.

"Si è fatto tardi, Tay. Torniamo a casa?" chiedo e lui annuisce.

Salutiamo il ragazzo che stava con noi e ce ne andiamo.

"Non è così male come credevi eh?" 

"Ammetto che avevi ragione." rispondo.

Non avrei pensato di dirlo quando l'ho conosciuto.

Riceve una chiamata da Beth e le cose che si dicono sono decisamente sdolcinate, così mi perdo senza ragione con lo sguardo nel vuoto e la mia mente non fa altro che ripetermi un solo nome in mente.

Ma per quale motivo?

"Ma non è che ti piace Aaron?" mi domanda Tay dopo aver chiuso.

"Ahahah decisamente no" rispondo ridendo

No, direi proprio che non è lui la persona che sta invadendo la mia mente.

Abbasso lo sguardo mentre nella mia testa si ripete la scena di quando abbiamo lavato la cucina dopo aver fatto le crêpes. 

Il mio cuore inizia a battermi forte e sul mio volto spunta un sorriso. 

Arriviamo a casa e saluto Tay prima di stendermi sul letto e cadere in una profonda dormita.

N/A

Ciao ragazze! Altro capitolo mode trampolino di lancio per tremila nuove cose, per questo forse vi risulterà noioso.

Scusate l'assenza di questi giorni ma ho pensato davvero tanto a come rendere il meno pesante possibile questo capitolo, spero di esserci riuscita.

Anyway, ho appena visto tantissimi video in cui Cam coccolava le fan, ho pianto tantissimo. 

PERCHE' NON IOO.

Baci, FedericatristeperchévuoleCameron.

My Dear, Lovely Life.|| Cameron Dallas.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora