33

2.5K 113 16
                                    

E' lunedì.

Oggi appuntamento con zio e Tay a casa loro.

Pizza e partita dei Lakers.

Semplicemente perfetto

Io e Tay abbiamo saltato scuola perché non ci andava di andare.
Il lunedì poi è troppo complicato svegliarsi.

Ce la prenderemo con calma e usciremo a comprare qualcosa.

"Io direi di comprare qualcosa da mangiare, videogiochi e vestiti." propone.

"Certo, se avessimo una macchina in cui poggiare le buste."

Già, Tay non ha la macchina e io sono troppo pigra per studiare altre cose oltre quelle di scuola, ma giuro che me la prenderò l'anno prossimo.

Tay fa una faccia malvagia, sta complottando qualcosa.

"Abbiamo una macchina e degli amici con cui fare spese."

"Come scusa?" Chiedo stupita.

"Cam verrà con noi e Aaron ha sentito mentre parlavamo al telefono e ha detto che anche lui vuole saltare scuola, quindi viene con noi."

Date un premio nobel a questo ragazzo.

"Sei un genio. Grazie, grazie, grazie." Dico mentre saltello.

Naturalmente ha già capito che è per aver invitato Cameron.

Arrivano a casa mia.

"Ragazzi, se ci pensate tra poco finisce la scuola" dice Aaron e tutti esultiamo.

Ci rilassiamo un po' a casa mia e per le 10:30/11 a.m. decidiamo di uscire.

"Io voglio sedermi avanti." dico correndo.

Fatemi stare con Cameron.

"Oh, ci sono già io. Mi devo alzare?"

Ma deve stare sempre in mezzo Aaron? Mio Dio.

Chiede retoricamente per essere gentile, ma la sua faccia implora pietà.

Cameron aggrotta la fronte e io vado a sedermi dietro senza speranze.

"Mettiamo in chiaro le cose, io non entro nei negozi da femmine." Dice Aaron.

"Come no? E allora da dove li compri i tuoi vestiti?" Dico scherzando, la vendetta.

Lui mi fa il dito medio e dopo mi dice "Si vede che sei cugina di Tay."

Per me è un complimento.

"Ma cosa dovresti entrare a farci? Nemmeno a lei piace entrare nei negozi femminili" dice Tay conoscendomi.

Ieri le ragazze dovevano tirarmi pur di non farmi entrare nei negozi maschili.

Cara felpa bordeaux, ti prometto che tornerò da te. Non ti lascerò lì da sola. E' stata colpa loro, ma perdonale.

I ragazzi si sono appena comprati dei giochi per la play e uno sono curiosa di provarlo.

Si tratta di moto cross, ma non ricordo il suo nome. Fatto sta che io adoro le moto, perciò devo giocarci.

Tutto un tratto i ragazzi sentono un urlo e si girano preoccupati.

Già sono io.

E' uscita una nuova collezione di rossetti da Mac e io non riesco proprio a staccarmi dalla vetrina.

La commessa mi ha guardata spaventata e io sono con il naso e le mani spampate in faccia al vetro.

I ragazzi mi dicono di spostarmi ma io non ci riesco. Sono immobilizzata.

My Dear, Lovely Life.|| Cameron Dallas.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora