My Dear, Lovely Life.|| Cameron Dallas.

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Entro in cucina.

Decido di prepararmi i pancakes.

Spengo il fornello e decido di decorarmeli nel modo più buono possibile, così spalmo del cioccolato e qualche granella di nocciola tra un pancake e l'altro? E sopra ci metto zucchero a velo e miele. Come contorno del piatto invece ci metto qualche fettina di banana e due more.

Per fortuna Amanda ha la passione per i dolci, così possiamo rendere tutto più zuccherato e adorabile.

Questa volta però mi sono superata.

Qualcuno entra in cucina.

E' cameron che mi sorride.

"Come mai questo sorriso?" Gli chiedo.

"Non capita tutti i giorni di vedere una bella ragazza in mutande, anche se ammetto che mi capita spesso." Mi risponde.

Figurati se uno come lui non è il classico fighetto della scuola che ha tutte intorno.

"Allora non dovrebbe essere una novità per te" gli dico con sfacciataggine. Onestamente non so nemmeno con che coraggio dato che lo conosco più o meno da mezz'ora.

Conoscendomi avrei risposto "Ah ok" iniziando a mangiare come scusa per non rispondere.

"Non tutte hanno un bel culetto come al tuo" controbatte.

Gli tiro un pugno sul braccio.

Un po' per quello che ha detto e un po' perché si è appena fregato un pancake rovinandomi tutto il piatto.

"Poi quelle fossette di Venere.. mmh" dice simulando un gridolino di piacere.

Gli faccio il dito medio e lui esce dalla cucina ridendo.

Non riesco a smettere di sorridere e non capisco se è per la cosa più bella che oggi mi potesse capitare..

..o per lo spilungone che è appena uscito dalla cucina. N/A Eeeh. Voleeeeevi.

Ora che ci penso, domani ho il compito in classe di inglese e sebbene sia la mia materia preferita e conosca tutto il programma a memoria, è meglio ripetere un po'.

Prendo perciò il mio libro di inglese che è grande all'incirca quanto i metri quadri di una villa hollywoodiana con piscina, e pesa quanto me dopo aver mangiato fuori di casa con Tay, il mio astuccio, il diario, il quaderno degli esercizi, il quadernino degli appunti e la rubrica dei vocaboli e costruisco una torre, se non un impero, sulle mie braccia, cercando di non far crollare tutto fino alla camera.

Naturalmente nemmeno a sperarci che mi vada bene una sola volta nella vita.

Urlo cose poco carine in italiano in modo che nessuno possa capirmi.

"Non so cosa tu abbia detto ma so per certo che non erano cose molto raffinate" alzo lo sguardo e rimango un po' delusa nel vedere chi mi sta parlando.

Perché nei film quando ad una ragazza cadono i libri arriva un figone ad aiutarla e se succede a me arriva quel nanetto pallido di JackJ.

Okay, non mi sta antipatico. Però non so, è proprio strano.

Comunque gli sono grata lo stesso per il suo aiuto.

"Cleo noi stiamo uscendo, vuoi venire?"

Ovviamente quando una persona sta studiando controvoglia, arriva Tay a peggiorare la situazione.

"Mh no dai, devo studiare."

Di mattina non amo uscire, preferisco riposarmi.

Decido di interrompere lo studio e farmi una bella doccia rinfrescante.

Nel frattempo penso al fatto che voglio comprarmi un nuovo rossetto Mac, ma purtroppo qualsiasi festività è troppo lontana per aspettare che me lo regali Tay.

Ora che ci penso, è da tanto che non faccio un uscita tranquilla con un'amica per shopping.

Beth non c'è, Cassidy c'è solo per Matthew. Altre amiche di schopping?

Giusto!

Taylor.

Quando tornerà glielo chiederò.

Nel frattempo in testa mi faccio tutta la lista: ho bisogno di un rossetto, di un nuovo paio di scarpe e nel tragitto a me e a Taylor ci verrà tre volte fame, prima di un frappè, poi di una crêpe e arrivata la sera di un hamburger.

Preparo già i soldi sulla scrivania in attesa che Tay torni.

Oggi mi tocca mangiare sola. Tutti si trattengono fuori e io maledico per non essere uscita con Taylor.

Chiamo Nash per vedere cosa sta facendo.

"Cleoo" urla appena apre la chiamata

"Hey Nash, sei libero?"

"Si, che si fa?"

"Vieni a mangiare da Tay che sto sola?"

Mi dice di si e gli chiedo di portare un film a sua scelta purché non sia di fantascienza.

*din don*

"Ecco un film, due panini e questi occhi super azzurri a disposizione per lei" dice Nash entrando dalla porta.

Corro ad accendere la TV e rimango spiazzata nel vedere che ha scelto il mio film preferito: Fast&Furious.

Io lo sposo all'istante.

E' quasi finito il film quando mio cugino e il ragazzo castano tornano a casa.

"Nash?" Dice Cameron bloccato di fronte al divano.

"Cameron?" Dice Nash come se avesse appena visto un fantasma.

"Ora devo andare. Ciao Cleo, è stato bello farti compagnia." Continua Nash dicendo tutto alla velocità della luce.

Ma che sta succedendo?

Guardo Cameron per cercare spiegazioni, ma non sembra calcolarmi.

Non chiedo spiegazioni a Taylor perché sembra più confuso di me.

Mi chiudo in bagno in modo che non possano sentirmi e chiamo Nash.

Dopo due squilli risponde la segreteria.

Non riprovo perché mi arriva un messaggio.

"Non voglio parlare. Lasciami stare.

Nash.♡"

Odio quando cerchi di aiutare le persone e a loro non frega nulla.