Capitolo 1

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Prima di fare il nostro ingresso in discoteca, mi sistemo la gonna a vita alta in modo da mostrare le mie lunghe gambe abbronzate e le mie infradito marroni ai piedi.
-Mia, sistemati anche il top che se no la tua quarta di tette sarà mostrata al mondo intero.- mi sussurra all'orecchio Jasy ridendo e dandomi una pacca sul sedere.
Arrossendo in modo violento sistemo il top affiancandomi, successivamente, a quelle pazze delle mie amiche.
Guardandoci insieme, tutti possono notare quanto siamo differenti fra noi.
Maddy, una bionda esplosiva sempre pronta a far festa.
Jasy, con lunghi capelli rossi che nascondono la sua innata curiosità.
Ilary una mora dai lunghi capelli color cioccolato scuro.
Ed infine io, una mora dai lunghissimi capelli color cioccolato chiaro.
-Carte d'identità ragazze.- ci chiede il grosso buttafuori  posizionato davanti all'imponente entrata dell'Amnesia, una delle discoteche più conosciute in tutto il mondo che hanno visto suonare artisti del calibro di David Guetta.
Subito mostriamo i documenti e dopo aver pagato l'ingresso alla cassa arriviamo sopra ad un balconcino panoramico, che ci mostra subito l'enorme quantità di gente presente sulla pista.
-Oh mio Dio!- sussurra Ilary posandosi una mano sul petto che vibra, date le vibrazioni che arrivano dalla musica pompata al massimo dalle casse.
Mi guardo intorno notando subito la postazione del Dj che muove una mano sulla console e l'altra in aria.
-Put your hands up.- Urla quando una canzone arriva al culmine della propria potenza.
Tutta la folla esplode in un sontuoso urlo mentre un migliaio di mani si muovono a tempo di musica, comprese le nostre.
-Andiamo al bar a prendere qualcosa da bere?- domanda Jasy guardando tutte con i suoi enormi occhi verde smeraldo.
Annuiamo insieme arrendendoci al fatto che con la musica così alta, nessuna capirebbe una parola.
Tutte per mano ci muoviamo fra la gente cercando di arrivare incolumi al bar dove, anche li, è presente un'infinita marea di ragazzi e ragazze tutte in tiro.
-Voi cosa volete?- ci domanda Maddy facendo il segno di bere qualcosa.
-Io un caipiroska alla fragola.- le urlo strizzandole l'occhio destro, in un chiaro intento di farle suscitare brutti ricordi, ma pur sempre divertenti.
-Io non so come fai ancora a bere quella roba.- ride di gusto dandomi una leggere pacca sulla spalla scoperta.
-Io so regolarmi tesorino, non come te che vai a bruciare l'erba del mio vicino di casa con il tuo vomito.- urlo incominciando a ridere di gusto, mentre riporto alla memoria l'intera scena.
-Si si fai la spiritosa, quando poi ti serviranno due mani per tenerti i capelli mentre vomiti nel gabinetto, non venitemi a chiamare.- ridacchia per poi ordinare i nostri quattro free drink.
Maddy è sempre stata colei che nella compagnia ha lo stomaco di ferro, è lei che ogni volta che qualcuna sta male e deve vomitare corre in soccorso.
Ilary, una volta, ha provato a dare una mano a Jasy dopo una ciucca colossale ma abbiamo ottenuto il risultato disastroso di due ragazze che sboccavano sul pavimento del mio bellissimo bagno nuovo a Miami.
Incominciamo a gustarci il nostro drink raggiungendo nel frattempo la pista gremita di gente.
Ondeggio con i fianchi a tempo sulla canzone 'Pong Dance' dei Vigiland, quando il ritmo piano piano incomincia a diventare più forte e veloce.
-Adoro questa canzone!- urla Ilary alzando il suo drink verso l'altro mentre scuote la testa da una parte all'altra.
Mi guardo intorno concentrando il mio sguardo verso la figura maschile che serve i drink al bar.
Il suo sorriso bianco viene concesso a tutti i suoi cliente mentre le sue mani, quando non sono impegnate a mischiare tante dosi di alcol diverso insieme, vengono portate sul suo ciuffo che cade continuamente sulla sua fronte abbronzata.
-Chi stai fissando da quasi dieci minuti Mia?- mi domanda Jasy afferrandomi la mano sinistra in un serio invito a ballare con lei.
-Nessuno.- risposto velocemente mentre accetto il suo invito.
-Se sta gran testa di cazzo non la finisce di strusciarsi sul mio sedere, gli faccio ingoiare i denti.- urla frustata Ilary, mentre un ragazzo dietro di lei continua a provarci spudoratamente.
-Ragazze vado a prendere ancora qualcosa al bar.- comunico alle altre che annuiscono.
-Vengo con te.-
Prendo per mano Maddy e mi faccio strada in mezzo alla folla di gente, arrivando velocemente al bar dove incontro due incredibili occhi color mare.
-Cosa volete da bere, dolcezza?- mi domanda ancorando con le sue grandi mani due bicchiere puliti.
Rimango imbambolata a fissarlo per quelle che sembrano ore invece che pochi minuti.
-Due techila bum bum per favore.- risponde al mio posto la bionda al mio fianco che mi da un lieve cenno con la spalla.
-Che ti prende?- mi domanda ancora all'orecchio.
-Niente, è solo che sto ragazzo è davvero molto bello.- ammetto più a me stessa che a lei.
-Ne sono onorato, grazie bambolina.- risponde una voce alla mia sinistra.
Mi giro lentamente notando un'uomo sulla cinquantina dai lunghi capelli brizzolati, che sembra interessato più alla mia scollatura che al mio viso.
-Come ti chiama bambolina?- continua cercando di toccarmi la guancia rosa colorata dal blush.
-Non mi chiamo di certo bambolina, quindi la prego di finirla.- esclamo acido mentre torno a guardare il barista dagli occhi blu che sembra assistere alla scena mentre prepara i nostri due chupito.
-Mi piacciono le ragazze che sanno tenere testa, che ne dici se ci spostiamo in un posto più tranquillo?-
-Mi dispiace, potresti essere mio padre.-
Una sua mano va a finire sul mio fondoschiena facendo saltare come una molla mentre la mia mano, come avesse preso vita propria, si va a schiantare contro la sua guancia ispida.
-Che non si permetta mai più razza di scimmione maleducato!- urlo fuori di me attirando l'attenzione di molta gente vicino.
Maddy mi posa una mano sulla spalla cercando di farmi calmare, mentre il tipo se ne va con la coda fra le gambe e una guancia arrossata.
Guardo il bancone notando due bicchierini colmi di tequila, la saliera vicino e due spicchi di limone adagiati su un piattino.
-Non vorrei intromettermi, ti senti bene?- mi domanda il barista sporgendosi dal bancone.
La sua voce roca e bassa sembra comunicare direttamente con la parte più profonda del mio corpo.
E' bassa, eccitante, sensuale e dovrebbe essere proibito ai minori di 18.
Annuisco ancora incapace di parlare e afferro prontamente la tequila che finisco in un lampo, passo la lingua sulla mia mano contenente il sale ed infine, mi infilo in bocca il limone che contrasta con il sapore amaro del liquore.
Succhio con vigore il frutto per poi adagiarlo su un fazzolettino che sistemo sul piatto.
-Porca troia.- esclama Maddy strizzando gli occhi e cercando di non barcollare.
-Amo questo miscuglio.- urlo muovendo a tempo il corpo.
-Dai ragazze ve ne offro un giro gratis.- ride il barista, di cui non so ancora il nome.
Annuiamo entusiaste e ripetiamo le azioni di prima, l'unica cosa che cambia è il cerchio alla testa e il senso di vertigine che incomincia a farsi sentire sul mio corpo.
-Direi che io adesso ho bisogno di una pausa sigaretta prima che mi ritrovo a ballare nuda sul cubo.- ridacchio girata verso Maddy.
-Se lo fai ti prego,chiamami, perchè con quel corpo da favola che ti ritrovi, voglio assistere.- risponde il barista ridacchiando e facendomi il segno di saluto.
Sento le guance andare in fiamme mentre nella mia testa continuano a passare le immagini di capelli color cioccolato e grandi occhi blu.
Usciamo tutte e quattro all'aria aperta godendoci il profumo del mare e la lieve brezza estiva.
-Io non so voi ragazze ma sono leggermente ubriaca.- dice Jasy finendo il suo terzo Caipiroska alla fragola.
-Io se bevo ancora qualcosa, dovrò gattonare per muovermi.- rido appoggiandomi al muro di fronte all'entrata della discoteca e inalando una buona dose di nicotina dalla mia camel al lampone.
-Posso assaggiare?- mi domanda una voce alle mia destra.
La sua voce.
Bassa, roca e profonda.
Mi giro lentamente incontrando quei meravigliosi occhi azzurri e ,annuendo, gli passo la mia amata sigaretta.

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Ciao a tutti! ❤
Ecco a voi il primo capitolo di Tatoos.
Posso dirvi che ci metto anima e corpo quando scrivo, ci metto passione e amore e spero tanto che questa cosa possa essere vista tramite le frasi che scrivo ❤
Se volete che legga le vostre storie, basta che lasciate il titolo nel commento, sperando però di ricevere un vostro parere sul capitolo, e io il più presto possibile passerò e voterò se la storia mi intrigherà.
Baci ❤
Lou ❤

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