Oggi per me è il grande giorno.
Sin da quando ho iniziato la mia carriera come modella, ho sempre desiderato poter indossare capi di alta moda di Giorgio Armani e, se possibile, poter lavorare per lui.
Oggi il mio sogno si è avverato e ancora adesso non riesco a crederci.
-Pizzicami il braccio Ila.- sussurro sedendomi vicino a lei in cucina mentre ci abbuffiamo di bomboloni ripieni di crema.
Dopo avermi pizzicato emetto un'urlo acuto.
-Ma sei impazzita? Mi hai fatto malissimo.- ridacchio toccandomi la parte lesionata.
-Sei stata tu a chiedermelo.- ride dandomi un buffetto sulla guancia e tornando a mangiare la sua colazione.
-Si ma ho chiesto un pizzicotto, non che mi togliessi il primo stato di epidermide.- continuo schiaffeggiandole scherzosamente la testa.
Sono le 9 del mattino e mentre le altre due ancora dormono, io e la Ila ci fumiamo una sigaretta sul bancone, che affaccia direttamente sulla spiaggia.
-Stasera a casa di Alec danno una festa.- mi informa leggendo quello che credo sia un messaggio da parte di Stefan.
-Avevo proprio voglia di divertirmi.- esclamo felice rilasciando lentamente il fumo dalla bocca.
-Si anche io, penso che oggi pomeriggio andrò ad aiutare Ste con la spesa.
E prenderò tante bottiglie di vodka alla mela.-
E' la nostra preferita, riusciamo a berne un paio bottiglie piene in due nell'arco di una serata, pentendoci il mattino successivo quando ci alziamo con una forte emicrania e uno schifoso odoraccio in bocca.
-Prendi anche della tequila così la possiamo usare per giocare con sale e limone.-
Il suono del campanello smorza la conversazione e sapendo che probabilmente è Cameron, corro felice alla porta.
-Buongiorno piccola.- sussurra subito dopo essere entrato in casa e avere posato un delicato bacio all'angolo della mia bocca.
-Ciao Cam.- sussurro rimanendo incantata dal timbro roco della sua voce, segno che si è appena svegliato anche lui.
-Sei pronta?- mi domanda entrando in cucina e salutando Ila con un bacio sulla guancia, decisamente più casto di quello dato a me.
-Prontissima, vado a prepararmi e arrivo.-
Sparisco in camera entrando in panico pensando a cosa posso mettere per un'occasione così importante.
Fuori, anche se è solo mattina presto, fa già molto caldo allora decido di indossare un vestito corto elegante, con un grosso fiocco sulla schiena e di un rosso acceso regalatomi dallo stilista Valentino, per aver partecipato alla sua sfilata a New York l'anno scorso.
-Dici che può andare bene?- domando a Cam raggiungendolo in sala dove sta guardando un partita di football.
-Sei davvero bellissima piccola.- sussurra alzandosi e venendo verso di me; le sue mani si poggiando delicate sui miei fianchi mentre il suo naso percorre il mio collo ormai cosparso di brividi.
-Non vorrei fare la guastafesta ma una macchina elegante e un tipo in giacca e cravatta è sotto che vi aspetta.- ride Ilary spingendo Cam verso la porta con me che lo seguo a ruota.
-Buon lavoro ragazzi e ricordatevi che stasera si festeggia da Alec.- ci urla alle spalle mentre scendiamo le scale, io con calma dato il tacco dodici che ho ai piedi.
Usciamo dal portone e un uomo con un abito gessato ci viene incontro porgendoci la mano.
-Buongiorno ragazzi, sono Gary e sarò il vostro autista, prego seguitemi.-
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Tatoos
Romance''Le sue labbra pochi secondi dopo sono sulle mie mentre le sue mani mi circondano il viso che ormai scotta; mi appoggio alla mia poltrona mentre lui mi segue e approfondisce il bacio. Il sapore del suo bacio è qualcosa di illegale, qualcosa che a p...