Capitolo 8

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Conosco perfettamente gli effetti della cocaina, dato che Matt ne faceva uso quasi tre volte alle settimana.
Appoggio lentamente il bicchiere sul tavolo mentre gli altri, ignari di cosa stia succedendo, continuano a ridere e scherzare fra loro.
Non ci posso e non ci voglio credere che l'ha veramente fatto, mi ha drogata.
Mi passo una mano sul viso mentre incomincio ad avere forti vampate di calore.
Per fortuna non dovrei averne assunta una dose eccessiva, quindi l'effetto dovrebbe durare al massimo un paio d'ore.
Il cuore incomincia a battere forte e incomincio a sentire tutto ovattato intorno a me, dalle voci dei miei amici alla musica in salotto.
-Cam.- sussurro mentre delle furtive goccioline di sudore scendono lungo la mia schiena.
-Non ti senti bene?- mi domanda passandomi un braccio intorno alla vita e sorreggendomi.
-Credo che Matt mi abbia drogato.- sussurro mentre la mia percezione delle cose e la mia attenzione verso esse cambiano, facendomi notare particolari a cui di solito non presterei attenzione.
Drew ha una piccola cicatrice sul ciglio sinistro, Jasy questa sera porta una matita nera brillantinata agli occhi mentre Maddy ha leggermente il rossetto sbavato sul lato sinistro della bocca.
Ritorno a guardare Cameron e noto subito che i suoi occhi sono diventati di un blu scuro, tendente al nero, come quando il mare è in tempesta.
Il suo braccio mi stringe più forte mentre il suo respiro si fa irregolare.
-Che succede amico?- gli domanda Drew mentre mi guarda e capisce subito che qualcosa non va.
-Trovate quel pezzo di merda di Matthew e portatelo da me, io devo stare con Mia, tra poco l'effetto della droga sarà così potente da stordirla.- ordina mentre i suoi amici si mettono subito a cercarlo.
Riuscirebbero subito a riconoscerlo dato che un paio di giorni fa, parlando di lui, gli avevo mostrato una sua foto scattata in un servizio fotografico per una rivista femminile.
-Cam sto morendo di caldo.- sussurro al suo orecchio mentre mi sventolo una mano sulla faccia.
Anni fa, quando stavo ancora con Matt, mi sono documentata dettagliatamente su tutti i sintomi, le dosi e le conseguenze della cocaina; molti dei sintomi sono sbalzi di temperatura corporea, aumento della libido e dell'eccitazione verso l'altro sesso, aumento della frequenza cardiaca e molti altri che adesso non ricordo.
Il mio cervello si sta piano piano scollegando dalla realtà, penso cose che se fossi lucida non avrei mai il coraggio di pensare, cerco in tutti i modi di tenere la lingua a freno però con scarsi risultati.
-Vieni ti porto fuori.- 
Incomincio a ridere di gusto anche senza un'apparente motivo e, infilando la mano sotto la camicia bianca di Cam, mi avvicino al suo orecchio.
-Che ne dici invece di andare in qualche camera?-
Vorrei fermarmi ma proprio non ci riesco, non riesco a comandare il mio corpo e ciò che faccio e dico.
Cam mi ferma mentre mi passa una mano fra i capelli ormai bagnati di sudore.
Sto delirando.
Non fa in tempo a lasciarmi andare che corro in sala dove la gente si sta scatenando in pista; individuo un piccolo tavolino situato vicino al dj allora, facendomi largo tra la folla, mi fiondo sopra di esso incominciando a ballare in modo troppo sexy.
-Vai così bambolina, facci vedere quello che sai fare.- urla il dj al microfono cambiando canzone e mettendo 'Bailando' di Enrique Iglesias.
Mi infilo una mano in mezzo ai capelli e incomincio ad ondeggiare con i fianchi in modo sensuale mentre gli occhi di quasi tutti i ragazzi in pista, sono su di me.
Ad un tratto qualcuno mi spinge per farsi posto vicino a me e notando che è Jasy, la abbraccio forte.
-Era molto buono il Caipiroska che ti ha fatto Cam.- ride di gusto lei abbassandosi e rialzandosi lentamente.
In un piccolo sprezzo di lucidità capisco che anche Jasy è stata drogata ma in queste condizioni non riesco ad esserne arrabbiata e quindi scoppio a ridere insieme a lei.
Riesco ad individuare Cameron fra la folla che cerca di farsi largo ma con scarsi risultati dato che, dopo l'apparizione di me e Jasy sul tavolino, tutti i ragazzi si sono ammassati sotto.
-Via il vestito!- urla ancora il dj, lo guardo facendogli un'occhialino ed incomincio a tirare verso l'alto il vestito quando finalmente Cam si fionda su di me, prendendomi in braccio.
-Jasy!- urlo allungando la mano verso di lei che intanto viene caricata in spalla da Drew.
-Ti prego Mia non agitarti come un'anguilla!- mi sussurra Cam dandomi un leggero schiaffo sul sedere.
-Ti piace toccarlo vero?- scherzo incominciando a ridere con le lacrime agli occhi.
-Devo farti vomitare!-
-Oh no caro il mio bel ragazzo, io non ho intenzione di vomitare, dammi qualche ora e tutto passa.- ridacchio mentre sento che stiamo salendo le scale di Alec.
Arriviamo in bagno e mi posa per terra e approfittando del fatto che si gira verso il lavello. cerco di scappare verso la porta ma con pessimi risultati.
-Dove credi di andare?- domanda divertito anche lui adesso dal mio comportamento, sbloccandomi la porta con il piede.
-Cam vuoi vedere come sfilo di solito in passerella?-
Mi posiziono alla fine del bagno per poi incominciare a camminare, ancheggio in modo esagerato per poi finire con il sedere a terra.
-Maledette scarpe!- urlo rialzandomi.
-Ti dispiace se mi svesto? No dai non ti può dispiacere.- mi pongo la domanda e mi rispondo da sola quando con un deciso colpo di reni, mi sfilo il vestito e lo butto dentro l'enorme Jacuzzi.
-Ti prego Mia, adesso ti passo un'asciugamano e te lo metti addosso okay?- il suo sguardo che fissa il mio intimo di pizzo bianco mi incendia e avanzando, mi passo la lingua sulle labbra.
-Ti piace quello che vedi?- domando prendendogli una mano e appoggiandola sul mio fianco.
Posso sentire il suo cuore battere forte e la sua mano tremare a contatto con il mio corpo.
-Piccola, per favore. Adesso ti siedi, ti infilo l'accappatoio e cerchiamo di farti vomitare okay?- 
Mi arrendo e mi lascio vestire tranquillizzandomi fin quando non arriva però la parte in cui mi devo infilare due dita in gola per espellere tutta la porcheria che ho, a mia insaputa, ingerito. 
Dopo mille tentativi riesco finalmente a vomitare tutto,anche l'anima s'è possibile, dentro al water; Cam mi sta reggendo i capelli da praticamente due ore mentre io continuo a vomitare senza sosta.
I miei occhi si riempiono di lacrime mentre la mia pancia incomincia a dolermi dallo sforzo.
-Non ho più niente Cam.- sussurro sfinita accasciandomi sul pavimento del bagno.
-Vieni, ti lavo la faccia poi chiamo Maddy che ti mette il pigiama e ti mettiamo a letto.- mi informa lui. 
Subito dopo essermi lavata, prendendomi in braccio, raggiunge una delle numerose stanze al piano di sopra.
Arriva velocemente anche Maddy che si prende cura di me come se fossi sua figlia e sfinite dalla lunga serata, tutte e due ci addormentiamo sul grande letto a baldacchino dalle lenzuola candide e profumate.

••

-Dici che sta bene? Sono le quattro e non si è ancora svegliata.- sento dire dalla voce preoccupata di Alec.
-Dopo la serata di ieri sera ci credo che dorma ancora come un sasso, quando si sveglierà starà meglio.- 
Dopo aver sentito tutto ciò ricado nuovamente in un sonno profondo per poi svegliarmi qualche ora dopo, quando ormai dalla finestra noto che è già sera.
Mi alzo lentamente dal letto passandomi una mano sul viso e preparandomi al fatto di vederci del trucco sopra, invece sorpresa noto che la mia faccia è pulita.
Opera di Cameron, lui si è preso cura di me per tutta la serata, anche quando era diventato impossibile gestirmi.
Mi infilo una lunga canotta e un paio di pantaloncini e scendo al piano di sotto dove tutti sono a tavola che cenano.
Un dolce e rumoroso brontolio annuncia ai miei amici della mia presenza e sorridendo leggermente entro in cucina.
-Come ti senti?- mi domanda Jasy mentre sul viso non ha una bella cera neanche lei.
-Direi che ho avuto giornate migliori tu?- 
-Penso che questo compleanno non lo dimenticherò mai.- sussurra addentando un pezzo di carne.
Mi siedo tra Cameron e Ilary e quest'ultima mi passa il mio piatto contenente il cibo.
-E' colpa mia se Matt ti ha rovinato la festa, non so davvero come fare a farmi perdonare.- sussurro mortificata a Jasy che è seduta davanti a me.
-Non è stata colpa tua, non potevamo immaginare che sarebbe venuto a rompere i coglioni anche qui.- il suo tono diventa duro mentre Drew le accarezza i capelli.
-E poi comunque non è stata rovinata la festa, solo verso la fine.- continua ridacchiando e facendomi un'occhiolino.
-Comunque ragazze complimenti, ballate davvero bene.- ride Drew beccandosi una nostra occhiataccia che lo zittisce.
Appoggio la testa sulla spalla di Ilary che mi accarezza il viso ancora segnato dalle pieghe del cuscino.
Incomincio a mangiare di gusto, la carne è tenera e squisita e le patatine fritte sono cotte al punto giusto.
Percepisco una leggera pressione alla gamba e quando abbasso lo sguardo, noto che è la mano di Cam che mi rivolge dolci carezze. 
-Grazie per ieri sera.- gli sussurro all'orecchio lasciandogli poi un tenero bacio sulla guancia.
-Non siamo riusciti a trovare Matt ma non possiamo più permettere che una cosa pericolosa come eri sera venga fatta di nuovo.
Dobbiamo cercare di tenerlo alla larga da voi, non possiamo sapere fin dove si può spingere.- il suo tono non ammette repliche e annuendo ritorno a mangiare.

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Ciao dolci ragazze ❤
Povere Mia e Jasy, che festa e? ❤
Voi che ne pensate? ❤
Dai fatemi sapere cosa ne pensate! ❤
Passate anche da StylesIla con Secrets e anche da lalettricedoro con separate dalla nascita ❤
Ringrazio tutte quelle che mi seguono, ve ne sono davvero grata ❤
Se volete che legga le vostre storie, basta che lasciate il titolo nel commento, sperando però di ricevere un vostro parere sul capitolo, e io il più presto possibile passerò e voterò se la storia mi intrigherà.
Baci ❤
Lou ❤

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