~Siamo Un Casino Stupendo~

8. Sorrido

Queste ore di lezione sono passate in fretta per fortuna.

'Uscite con noi dopo?' Ci chiede Nash.

'Vabbene' rispondo.

'Ma dove andiamo?' Chiede Eva.

'Noi 2 vogliamo fare shopping' dice George indicando anche Asia.

'Per me vabbene' dico.

Nash alza gli occhi.

'Vabbene' dice con tono scocciato Taylor. 'Però dopo andiamo a mangiare al Mc donald' continua e giuro che ho visto i suoi occhi illuminarsi.

'Uff vabbene. Andremo a mangiare quello schifo se...' inizia Asia.

'Se?' Dice Tay

'Se non stresserete mentre andremo in giro per i negozi' continua.

'Mi piace come ragioni' dico ridacchiando a Asia.

'Vabbene allora ci vediamo dopo, devo correre a casa' dice Matt.

'Cami, Eva' ci chiama George.

'Dicci' dico.

'Ci scambiamo i numeri?'

Annuisco.

Dopo esserci scambiate i numeri, anche con Asia ci salutiamo e ci dividiamo e io e Eva raggiungiamo Trevis Cristian Francesca e Hilary.

Vedo Tay dall'altro lato della strada e lo saluto quando entra in casa sua. Ricambia e dice 'Ci vediamo dopo'. Sorride. Sorrido.

Annuisco ed entro in casa.

~~~

*Ehi, vi passo a prendere e raggiungiamo gli altri, che ne dite?* mi scrive Tay.

*Vabbene* rispondo.

*Alle 6pm*

*Okay a dopo*

*a dopo* risponde.

'Ci passa a prendere Tay alle 6pm' dico a Eva.

'Okaaaaay.' 'Vestiamoci' risponde.

Inizio a rovistare nell'armadio in cerca di qualcosa da mettere.

Prendo una gonna a vita alta nera, una maglia bordeaux corta e metto sopra una camicia a quadri nera e rossa. Metto le mie amate vans bordeaux e poi l'eyelainer e una quantità industriale di mascara. Sciolgo i capelli e sono pronta.

Guardo l'orario e tra 5 minuti Tay dovrebbe venire a prendermi. Che poi abitiamo uno di fronte all'altra.. bha.

'Eva andiamo' dico.

'Come sto?' Dice agitata.

Indossa un jeans nero con lo strappo sulle ginocchia e una maglia corta, uguale alla mia però bianca con le vans nere. I capelli legati in un tuppo alto spettinato e l'eyelainer nero.

'Stai bene perchè?' Chiedo.

'No niente...' dice.

'Mm non ci credo. Vabbe dai ora andiamo' dico.

Prendo la borsa, controllo che ci sia tutto velocemente ed esco.

Taylor è appena uscito da casa sua.

Sorrido.

Perchè mai ho sorriso?

Sorride.

Sorrido.

'Allora andiamo?' Dice avvicinandosi.

'Si' annuisco.

'Dove gli dobbiamo raggiungere?' Chiede Eva

'Ad un bar in centro' risponde Tay.

Sorrido.

Ma perchè cavolo sorrido?

È la sua presenza che ti fa sorridere

-Ma cosa dici?- dico alla vocina nella mia testa.

Parliamo un po' di tutto nel tragitto.

Tay ci ha detto che lui si è traferito qui a Miami quando aveva 7 anni, da Princeton in Indiana.

Noto solo ora che la sua bandana è abbinata alla mia maglia. Tra le bandane che ho visto, è decisamente la più bella.

'Ehi' dice Tay prendendomi la mano.

Sento i brividi lungo tutta la schiena a quel tocco.

'A che pensi?' Chiede.

'N-niente' dico cercando in qualche maniera di non balbettare.

'Vabbene' dice continuando a tenermi la
mano.

Qualcuno nel mio stomaco sta facendo festa.

Sorride.

Sorrido.

'Ragaz..' inizia Eva fermandosi non appena nota le nostre mai. Ci stacchiamo subito. 'Cosa?' Chiedo.

'Mi ha chiamato Nash e mi ha chiesto se stiamo arrivando?'

'Si s-siamo quasi arrivat-ti' dice Taylor.

Dopo 2 minuti arriviamo e noto subito che Matt e George si stanno scambiando teneri baci. Come sono cariniii.

Salutiamo velocemente gli altri e poi tutti e 8 iniziamo a girovagare tra i negozi della città.

Senti squillare il telefono e rimango pietrificata quando leggo il nome della persona che mi sta chiamando.

Non può essere vero.