E poi è arrivato lui. || Jacob Sartorius

Capitolo 1

Tutto dannatamente perfetto.
O quasi...
Okay Jen...calmati.
È solo una cazzo di persona,vai lì,saluti fai la foto,gli dici tipo 'Cameron ti amo',lo abbracci quasi soffocandolo e te ne vai.
No ma cosa dico...
Non è così facile...
Mi fa andare il cervello a puttane...
La fila è ancora lunga.
Ossia mancano ancora tre persone,poi vedrò l'amore della mia vita.
Due...
Uno...
-Prego...-Mi incita la guardia ad entrare nella sala spingendomi fino a farmi cadere.
-Ahio...-Dico alzandomi e massaggiandomi il polso,appena mi rendo conto che lui è li,a due metri di distanza da me,col suo sorriso perfetto.
Sorrido imbarazzata e rimango letteralmente imbambolata ed immobile.
-Ehm...ciao...-Sorride lui.
-Vieni.-Aggiunge notando che non mi muovo.
Scollo i piedi dal punto in cui sono caduta e vado verso di lui.
-Come va?-Mi chiede.
Tipica domanda delle star che incontrano i fan.
Oh no beh sai,ho appena incontrato la persona che amo di più al mondo,no non sto bene,sto malissimo.Davvero,davvero male.
-Bene grazie,tu?-Ma che domande del cazzo faccio?
È un star strasupermegaricca e famosa e no,sta male.Malissimo anche lui.
-Oh bene.Vuoi fare una foto?-Mi chiede ancora.
-Ehm si!-Prendo il telefono e glielo porgo.
Facciamo la foto con me cercando di fare una faccia più decente possibile,ma nessuna batte la sua.
-Grazie mille!-Esclamo contenta.
-Oh di nulla!Allora...beh ciao!-Dice salutandomi con un cenno.
Gli sorrido e il tipo bastardo mi fa uscire,stavolta non facendomi cadere.
Appena sono nell'atrio mi appoggio contro il muro e faccio un sospirone.
E anche Cameron Dallas,l'ho incontrato.
Decido di chiamare Amber non appena trovo l'uscita.
Ma non ho idea di dove sia.
Cerco cartelli,ma niente.
Così cammino in un corridoio sulla sinistra,cercando di rimanere discreta.
Ma mi rendo conto di avere sbagliato non appena il corridoio si è svuotato del tutto.
Mi appoggio ad una porta e cerco di capire a come posso uscire da lì.
Ad un certo punto,però,sento delle voci.
Sento...cantare(?)
Mi avvicino sempre di più e noto un'altra porta sulla destra che è semichiusa.
Mi sporgo bene per vedere se ce qualcuno,ma sento solo cantare.
Perdo un battito appena mi rendo conto di chi è quella voce.
Apro sempre di più la porta cercando di essere silenziosa,ma mi rendo conto subito dopo che la porta cigola,cazzo...
I due ragazzi si girano,mostrando i visi,e mi sento svenire.
Jacob Sartorius e Johnny Orlando sono in piedi davanti a me e mi fissano,confusi.
-Ehm scusate...io credo di aver...-Non faccio in tempo a finire la frase che loro si mettono a ridere,dicono qualcosa tra loro e mi sento tremendamente in imbarazzo.
-Tu chi saresti?-Chiede Johnny.
-Una fan di Cameron,scusate mi sono persa,non volevo disturbarvi e...-
Mi interrompono di nuovo.
-Ah,quindi vuol dire che non sei nostra fan?-Chiedono sorridendo.
Io sghigniazzo.
-Beh no,sono una vostra grandissima fan,ma non sono venuta qui da voi di proposito,non pensavo neanche che eravate qui.-
-Oh beh,Cam ci vuole sempre con lui durante le sue 'cose con le fan',quindi ci trascina con lui in ogni parte dell'America.Per fortuna questa è l'ultima tappa,siamo tutti distrutti.-Dice poi Jacob.
Ha una voce...tremendamente bella.E ho detto tutto.
-Mi spiace,ma è sempre bello viaggiare.-Dico io entrando nella sala e chiudendo la porta.
-'Viaggiare',-Esclama sarcastico Johnny facendo le virgolette con le mani,-Vedere delle sala congressi e degli hotel a cinque stelle per due giorni non è viaggiare proprio,è orribile.L'unica cosa bella è che vedi sempre gente nuova.-
-Ma cosa dici!Ogni volta ci rifugiano in sale del genere,-Dice Jacob indicando tutta la sala,-e ci mettiamo a cantare e fare i video per Vine e Musical.ly.-
-Magari potessi essere voi...-Dico sussurrando.Ma a quanto pare loro mi sentono.
-Credimi,alle volte preferiamo essere persone 'normali' come te,piuttosto che avere quattordici anni e non stare mai in compagnia di amici veri,o a casa di più di un mese.-
-Se la mettete così allora è vero,ma voi almeno siete apprezzati,popolari,invece io è già tanto se riesco a parlare con voi.-Dico io sincera.In effetti le mani mi sudano e la mia voce è tremante.
-La popolarità non è così bella come sembra...-Dice Jacob infine.
È così bello...con il suo solito sorriso smagliante e i suoi capelli perfetti.
Indossa vestiti normali,le solite magliette colorate con delle scritte e dei pantaloncini che arriviano fino al ginocchio,beh è giugno,ma del resto a Los Angeles è praticamente sempre estate.
-Ora io dovrei proprio andare...Non voglio disturbarvi.-Faccio per andare,ma Johnny mi blocca.
-Maaa esattamente dove vuoi andare?Mica ti eri persa?-Dice ridendo.
-Ahah beh si,ma vi lascio alle vostre cose,ve l'ho già detto,non voglio rimanere.-
-No dai,resta,non dai fastidio.-Dice Jacob sorridendo.
Oh mamma..mi immagino gia la faccia di Amber quando le dico di aver 'stretto amicizia' con Sartorius e Orlando,mi ucciderebbe.
Doveva venire anche lei oggi,ma è a casa malata,così sono venuta da sola,non avrei mai rinunciato ad incontrare Cam.
-Come ti chiami intrusa?-Scherza Jacob sedandomi vicino a me sulla poltroncina affianco.
Mentre Johnny,invece,scrive qualcosa su un foglio,ma non capisco cosa.
-Mi chiamo Jen.-Dico.
-Ah bel nome.-Subito dopo gli suona il cellulare,lo prende,legge il nome della chiamata,sbuffa e lo ignora.
-Chi era?-Chiede Johnny alzando lo sguardo verso di lui.
-Eh...indovina...era Mac.-Dice sbuffando ancora.
-Uffh...dai J...-Jacob lo interrompe.
-No,dai Jacob un cazzo,non voglio parlarne lo sai.-Gli sbotta conto.
Johnny sbuffa e si rimette a scrivere.
Io li guardo confusa e Jacob se ne accorge,tanto che mi dice: -Scusa,è un momento strano,meglio che non ti racconto,sai è meglio.-Dice tranquillo.
-Oh,non fa niente,ti capisco perfettamente.-Beh no,in realtà no.
Sono in quel periodo in cui pizza,amiche e boyband sono la mia priorità,beh certo i pettegolezzi su i ragazzi ci sono sempre,ma non ci parlo mai.
-Che fai Johnny?-Chiede a Johnny cambiando discorso.
-Niente,compongo melodie.-Jacob sghigniazza e si rigira verso di me.
-Dove abiti di preciso?-
-A Hollywood.-
-Ah,io verso Beverly Hills,sai...-
-Si,si lo so...-
Si tesoro lo so che sei una star,non ce bisogno che me lo dici.
Beverly Hills...Dio che bello,solo per il fatto che ogni ragazza al mondo preferirebbe vivere li,per i ragazzi,per i negozi,per i posti alla moda,per i negozi,per i negozi e ancora per i negozi.
-Quanto vorrei vivere li,sai...è così bello...-Dico con aria sognante.
-Ahaha beh si,magari qualche volta ti porto a fare un giro haha!-Io lo guardo tipo 'Ma cosa cazzo hai appena detto?' lui se ne accorge tanto che si imbarazza e dice: -No beh sai nel senso...visto che ti piace così tanto...ma lascia stare,sarebbe impossibile,non posso andare in giro indiscreto,con una ragazza poi...quanti scoop verrebbero fuori...-Dice pensieroso.
-Già...è...per q-quello.-Balbetto.
-Oh andiamo,la prendo come una sfida,ti prometto che un giorno ti porto a fare un giro,te lo assicuro.-Sappiamo entrambi che non sarà così,portata a Beverly Hills da Jacob Sartorius,persino Johnny lo guarda alzando un sopracciglio della serie 'Ma che caaazzo stai dicendo?'
-Oh basta guardarmi così!Non ci credete?Okay,dammi il tuo numero,se non ho da fare uno di questi giorni mi fa piacere portarti li.-Dice sincero.
-Eh va bene,ovviamente se non ti do fastidio!-Dico dettandogli il numero mentre digita i numeri sull'iPhone,poi mi salva 'Jen' e lo ripone nella tasca.
-Hei amico ma che ore sono?-Chiede poi a Johnny.
-Le sei perché?Oh cazzo...dobbiamo proprio andare!!-Dice disperato raccogliendo la sua roba.
-Anche io!Mia madre mi aspetta fuori...-Dico anche io pensando che sarà furiosa con me.
-Allora,beh ti scrivo!-Dice Jacob salutandomi con la mano e dirigendosi verso una porta laterale col suo amico.
Io rimango li,inconsapevole di quello che è appena successo.