E poi è arrivato lui. || Jacob Sartorius

Capitolo 20

-Oh...-Riesco solo a dire.

-Io-io devo andare...-Sussurra balbettando la ragazza,prendendo la sua borsa ed il libro da terra e dirigendosi verso la cassa.

-Dai andiamo.-Mi trascina Jacob,non aggiungendo altro.

***

Appena metto piede in camera mia,lancio la borsa in un punto impreciso della stanza e mi butto a peso morto sul letto.
Che giornata,dio...

Neanche il tempo di riposare due minuti che mi suona il telefono.

'Lauren' Leggo sullo schermo,bene,mi ci voleva proprio lei ora.

-Mio dio devo dirti un sacco di cose!!-Esclamiamo in coro appena rispondo,per poi finire entrambe a ridere.

-Comincia tu.-La incito.

-Lili è in città e poi un'altra cosa,ma lascia stare...-Dalla sua voce riesco a capire che è in imbarazzo.

-La smetti di fare la timidona che non sei?Comunque lo so che Lili è in città,è proprio ciò che volevo dirti,ma poi ti dico bene,ora dimmi cosa hai fatto dai.-

-Brandon l'ha fatto...-

Sbianco.

-Fatto cosa precisamente?-Chiedo preoccupata,lei sbuffa.

-Minchia Jen sempre a pensare male...-

-Di voi sempre tesoro,comunque dai ora parla.-Dico spazientita.

-Ma ho paura di farti rimanere male,e poi non è ancora detto che sia possibile...-

-Ma cazzo parla!-Urlo.

-Ha chiesto ai manager ed è possibile che io possa andare in tour con loro,a partire dalla quinta tappa,cioè quando vengono qui a Los Angeles.-Dice.

-Ah...mi lasci sola quindi?-Chiedo tra l'offesa e l'arrabbiata,non posso credere che l'ha fatto senza prima parlare con me,avremmo potuto chiedere insieme,così magari avrei potuto anche io andare con lei,invece ha fatto di testa sua e resterò qua a Los Angeles,senza nessuno dei miei amici,o quasi,a girarmi i pollici e ad aspettare che tornino,ma no,non farò così,anzi,ho intenzione di andare con loro.

-Sai che ti dico,-Aggiungo senza darle tempo di rispondere,-Vengo anche io,e no,verrà anche Amber,Maddie e Mac,non si discute.-Dico categorica.

-Non penso sia possibile...-Dice,ma io la interrompo.

-Allora è okay,starai cinque mesi,da sola,insieme a un mucchio di ragazzi in preda agli ormoni,che girano sempre in mutande e gridano,cantano,ballano e se la passano ad ogni ora del giorno,per non parlare delle fan,dovrai tenerle a bada da sola,così il tuo Brandon se ne andrà...-Dico tenendo il telefono tra spalla e orecchio,mentre prendo una mela dalla dispensa.

-Okay okay okay,-Sbuffa,-Chiedo ai manager quando vengono a casa mia per parlare con Johnny,intanto tu stai zitta e non dire niente a nessuno di questa storia.-

Sorrido trionfante e le racconto di Lili,al quale non fa altro che fare versi tipo oh,ah,oddio,minchia e altre cose senza senso,attacco e ritorno in camera,riflettendo su come dire ai miei che starò via cinque mesi in giro per il mondo,non penso me lo permetterebbero mai a quattordici anni...

Sono stanchissima,più che altro perché mi sto annoiando e,come tutti sanno,più ti annoi più la stanchezza e il mal di testa avanzano,così decido di uscire.

Faccio un doccia,perché ormai sono sporca,mi cambio,metto eyeliner e mascara e vado alla fermata dell'autobus.

Metto le cuffiette mentre aspetto che il prossimo autobus arrivi e parte una delle mie canzoni preferite,sorrido perché è proprio quella che ascoltavo con Jacob quando ci sdraiavamo sul letto a fissare il soffitto, non lo vedo da poche ore e già mi manca,voglio rivederlo.Tipo ora.