Prendo la mano a Fede, osservando Ben che accarezza la piccola protuberanza sulla pancia di Inez.
"Quanti mesi è?"chiede Fede.
"2 mesi"
"Voglio vederti tra 7 mesi con un neonato in braccio" sorride.
Inez accarezza il viso a Ben sorridendo.
"Lei già lo sta immaginando" commento sorridendo.
"Sì" risponde lei piano continuando a guardarlo con una scintilla negli occhi.
"Si chiamerà Alessandro se è maschio"
"E si chiamerà Bella se è femmina"
"Già state a decidere? Mancano 7 mesi"
"Non interessa"
"Dio che bello. Questa creatura che porti in grembo sarà la mia gioia per tutta la vita"dice Ben dandole un bacio sulla pancia. "Sono troppo felice "
Inez di scatto si alza e corre in bagno coprendosi la bocca con la mano.
"Un lato negativo"dice Fede.
"Ben, ma lo avete detto alle vostre famiglie?"gli chiedo
"No..."
"E quando avete intenzione di comunicarlo?"
"Questo fine settimana volevamo radunarli qui in casa mia e dirglielo senza girarci in torno "
"Ah okay"
Inez torna da noi con il viso pallido e una mano sulla pancia.
"È a terza volta che vomito in 2 ore." Si lamenta" si lamenta. "E ho fame" affonda la testa nel cuscino.
"Pure"
"Ho davvero bisogno di cibo" si alza e va in cucina.
"Ti svuoterà casa lo sai vero?" Avviso Ben.
"Sì...immagino"
Torna in salotto e si siede sul divano con del pane in mano.
"Ancora fame?"
Annuisce scocciata.
Io e Fede ci sediamo per terra per lasciarle lo spazio di stendersi bene e Ben le accarezza le gambe.***
"Si è addormentata" dice Ben togliendo i capelli da davanti al viso di Inez.
"Allora togliamo il disturbo" dice Fede alzandosi.
"Okay"
"Aggiornaci sulle novità, okay?" Mi alzo anche io.
"Va bene" sorride
"Ciao" andiamo alla porta e usciamo.Arrivati in strada, Fede mi mette il braccio sulle spalle e io intreccio le dita con le sue della stessa mano.
"Mi sa che sarà un bimbo iperattivo"
"Perché?"
"Se la fa vomitare 3 volte in due ore vuol dire che non sta mai fermo"
"Poverina, prima o poi sboccherà l'anima"
"Anche secondo me"
"Però sono molto felice per loro. Il momento in cui lo vedrai correre per casa e urlare «Mamma, Papà! Ci sono zio Fede e zia Giuli!» e poi saltarti in braccio."
"Sarebbe bellissimo"
"Un sgorbietto bellissimo e iperattivo"
"Già..."
Veniamo fermati da una ragazzina di almeno 14 anni che comincia a saltare e urlare davanti a Fede.
Lei gli chiede quello che gli chiedono tutti e lui lo fa, poi si gira verso di me sorridendo, non con il solito sguardo disgustato.
"Giulia io ti adoro, sei bellissima e vi vedo benissimo insieme. Siete la coppia più dolce e forte che io abbia mai visto"
"Grazie" ricambio il sorriso.
"Posso abbracciarti?"
"Certo!" Mi abbasso
Verso di lei e la abbraccio forte forte.
"Grazie"
"Com'è che ti chiami?"
"Emma"
Grazie a te Emma"
"Spero di incontravi di nuovo"
"Noi siamo sempre qua. Ciao" dice Fede sorridendo.
"Ciao"Proseguiamo per la nostra strada.
"Che carina che è"sorrida
"Qualcuna che non ti disprezza c'è"
"Meno male"
"Ti va di fare un giro in montagna?"
"Ora?"
"Sì! Ti porto in un paesino in cui andavo da bambino con i miei nonni, che abitano ancora lì"
"Come si chiama?"
"Frassinoro, è un posto piccolo ma bellino"
"Okay dai, però andiamo un secondo a casa"
"Va bene"
Andiamo in casa. Entro in camera e metto un paio di jeans e scarpe comode e una felpa pesante.
"Lì su fa freddo, copriti bene eh"
dice Fede da fuori la porta.
"Va bene"Esco e vado da lui.
"Andiamo?"
"Andiamo"Scendiamo e andiamo in macchina.
"Voglio conoscere i tuoi nonni eh"
"Mia nonna ti tartasserà di domande"mette in moto e parte
"Eh vabbe' io adoro le nonne"
Accendo la radio e la prima cosa che parte è 'Tutto d'un fiato'
Fede comincia a cantare e io lo ascolto sorridendo.Dopo circa un'ora di macchina, parcheggia nel vialetto di una casa.
"Qui abitano i miei nonni"mette in freno a mano e scendiamo dalla macchina.
"Che bella casetta"
Suona al campanello e qualche minuto dopo una signora sui 70 anni apre la porta.
"Federico!" Lo abbraccia "sei venuto a trovarmi finalmente!"
"Scusa nonna, ero molto impegnato, il nonno?"
"Il nonno è andato a pesca oggi"
"Ah okay"
"E tu sei la sua ragazza?" Mi sorride
"Sì, piacere Giulia"
"Ooh che bella che sei"mi accarezza il viso "io mi chiamo Carla" mi da due baci sulla guancia." Come mai siete venuti?"
"Avevamo voglia di fare un giro più che stare in pianura"
"Volete entrare?"
"No grazie nonna, facciamo un giro"
"Va bene, venite a mangiare qui sta sera dai"
"Va bene nonna"
"Ciao tesoro"
"Ciao"