Joe: Ma tu non avevi paura di nuotare?
Io: Ce l'ho tutt'ora ma ho iscritto a nuoto Rachel. Non voglio che lei abbia la mia stessa paura.
Joe si avvicina e mi abbraccia forte.
Posso confermare che tra le sue braccia mi sento al sicuro,protetta,a casa.
Rachel corre in giardino ancora vestita e mi abbasso alla sua altezza.
Io: Che succede piccola?
Rachel: Devo andare al bagno.
Ottimo,questo non era previsto.
Joe: Ti accompagno io. Ci sono i bagni qui.
Io: Joe,sono funzionanti?
Joe: Sì c'è acqua,luce e gas. Come credi che abbia riempito la piscina?
Io: Giusta osservazione.
Joe: Arriviamo subito.
Rachel: No vado da sola. Sono già grande.
Io: Sicura piccolina?
Rachel: Sì mamma.
Rachel torna in casa e la sentiamo aprire e chiudere diverse porte.
E' testarda come suo padre.
Se almeno si fosse lasciata accompagnare alla porta del bagno.
Joe: Siamo di nuovo soli.
Io: Si ma adesso arriva.
Joe: Vuoi entrare in piscina?
Io: Non ho il costume Joe.
Ma lui pare non ascoltarmi,mi solleva ed entra in piscina.
Piano piano mi adagia in acqua e mi bagno tutta.
Pessima scelta indossare una maglia bianca,oggi.
Miss maglietta bagnata in arrivo.
Joe automaticamente posa le sue mani davanti l'amichetto la sotto.
Ok è imbarazzante.
Joe: Sei bellissima.
Io: Sì e incinta. Controllati.
Joe: Oh no,non posso.
Io: Certo che puoi.
Joe: Lasciami fare.
Si avvina a me e mi bacia sulle labbra,per poi scendere e baciarmi il collo.
Ho bisogno di auto controllo.
Posso farcela,devo farcela.
Rachel: Eccomi qui.
Sia ringraziata Rachel.
Joe si sposta e si mette dietro di me.
Dimmi che ti passa in mente,pervertito!
Io: Ma che bel costumino.
Rachel: Sì,mi piace tanto. Grazie mamma.
Io: Figurati.
Rachel: Perchè siete in acqua vestiti?
Joe: La mamma mi ha buttato dentro.
Io: Hey. Non è vero.
Rachel ride e si tuffa in piscina.
Sono contenta che a lei piaccia tanto nuotare.
Io: Io non ti ho buttato in acqua.
Joe: Ma lo avresti voluto fare.
Io: Sì lo ammetto.
Joe: E io vorrei fare tante belle cose con te.
Io: C'è nostra figlia li che nuota.
Stiamo cercando di sussurrare determinate cose,non vogliamo di certo scandalizzarla ora.
Joe: Non lo noterà.
Io: Che hai intenzione di fare?
Joe: Solo provocarti del piacere.
Io: No,non ci provare.
Inizio a camminare nella piscina toccando il fondo.
Cerco di allontanarmi da Joe ma lui fa in un attimo a raggiungermi a nuoto e mi mette in un angolo della piscina.
Perfetto,sono in trappola.
Joe: Non mi scappi.
Io: Da quando sei diventato così pervertito?
Joe: Sono anni che ti aspetto,me lo devi.
Io: Ok ma fai piano.
Joe: Grazie. Certo.
Con una mano sento che si infila sotto la gonna e cerca di spostare gli slip.
Fare certe cose davanti a nostra figlia mi pare immaturo.
Rachel: Hey mamma. Prima ha chiamato zio Nick.
Io: Oh e che voleva?
Rachel: Ha detto che viene qui con zia Laura.
Io: Perfetto. Grazie.
Lei riprende a nuotare e io cerco di richiamare l'attenzione di Joe che sta già lavorando la sotto.
Joe: Hey piccola.
Io: Sta arrivando tuo fratello con Laura.
Joe: Ok finchè non arrivano continuo.
Sento il rumore di un auto fermarsi e riconosco le voci.
Nick: Buon pomeriggio.
Laura: Hey che bella piscina.
Joe si allontana da me ed esce dall'acqua e saluta il fratello e la mia migliore amica.
Io: Ciao ragazzi.
Nick: Perchè siete vestiti?
Rachel: Si fanno gli scherzi.
Laura: Allora andiamo anche noi.
Laura spinge Nick in acqua e poi si tuffa anche lei.
Fortuna che non volevo che Rachel entrasse in piscina vestita.
E' tutta colpa di Joe.
Nick: Mi piace questa casa.
Laura: Si anche a me.
Joe: Sarà il nostro nido d'amore.
Rachel: Quanto sei smielato papà.
Tutti iniziamo a ridere e a passare li dentro tutta la serata.
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Too Close
FanfictionTornata alle origini. Una storia d'amore (ovviamente) abbastanza particolare. Una ragazza madre che lascia il suo paese con la figlia alla ricerca di un posto migliore,ma ritrova quello che è il padre della bambina. Sì,mi esprimo come un cavallo ubr...