Io: Farle da padre?
Joe: Esattamente. So che è strano ma se il suo vero padre non c'è,vorrei aiutarvi io.
Io: Ma non sei costretto a farlo.
Joe: Lo faccio con piacere.
Io: Beh si. Rachel già ti adora. Quindi penso che le faccia del bene avere una figura paterna al suo fianco.
Joe: Esatto. Lasciatelo dire. Tua figlia è stupenda.
Io: Grazie davvero.
Qualche minuto dopo entra il medico e fa uscire tutti dalla stanza.
Mi fa gli ultimi controlli e poi mi da il consenso di lasciare l'ospedale.
Finalmente.
Una volta uscita la porta della stanza,prendo in braccio Rachel e mi incammino all'uscita dell'ospedale.
Dovrei trovare un modo per dirgli la verità.
Per dire che veramente Rachel è sua figlia.
Ma ho paura che non mi creda.
Servirebbero delle prove.
Prove che dimostrino tutto.
E mi devo preparare anche alla sua reazione.
Laura: Erica mi sei mancata tanto in questi due giorni.
Io: Anche tu. Scusa se ti ho lasciato sola con Nick.
Laura: Oh no è stato un vero piacere.
Io: C'è qualcosa che mi devi dire?
Laura: Beh sai una chiacchiera tira l'altra e ho scoperto essere un ragazzo fantastico ed estremamente romantico.
Io: Wow sono davvero felice per te.
Laura: Ci stiamo frequentando e tutto va bene tra di noi.
Io: È perfetto.
Laura: Sì e magari non sarebbe successo così presto se tu non fossi finita in ospedale.
Io: Vediamo le cose positive.
Laura: Oh si molto positive. E per lasciare te e Joe soli mi ha offerto di trasferirmi da lui.
Io: così velocemente?
Laura: Sì ma non ti preoccupare. Ho detto che ci avrei pensato su. Voglio assicurarmi che te la caverai anche senza di me.
Io: Ma certo. Prima o poi doveva accadere.
Laura: Verrò a trovarvi spesso. Non ti liberi di me.
Io: Non lo voglio fare.
Laura:Bene. E ho scoperto che lui fa il bagnino alla spiaggia dove siamo state.
Io: Ah ecco perché tanti muscoli.
Laura: Molto apprezzati.
Io: La cura di Rachel come va?
Laura: Bene tra un mese ha il primo controllo.
Io: Speriamo bene.
Laura: Ma si. Tranquilla. Rachel è bravissima.
Io: Ecco questo l'ha preso da me.
Laura: Meglio.
Io: Sto pensando come dirglielo.
Laura: Brava finalmente.
Joe: Dirmi cosa?
Ci mancava ascoltasse la conversazione.
Io: Una cosa molto importante. Ma ne parliamo a casa.
Joe: D'accordo.
Saliamo in auto e fino a destinazione nessuno parla.
Troppo tardi per tirarmi indietro.
Salutiamo Laura e Nick che se ne vanno insieme.
Entro in casa e metto Rachel a guardare i cartoni animati.
È il momento di dirgli la verità.
Joe: Che mi devi dire?
Io: Sediamoci.
Ci mettiamo seduti uno accanto all'altro.
Lui mi tiene la mano e io cerco il coraggio per parlare.
Joe: Ti senti male?
Io: No. Sto bene. Ma tu devi sapere una cosa.
Joe: Ma certo.
Io: Mi devi credere su ciò che ti dirò.
Joe: Promesso.
Io: Ok. Beh...prima che tu te ne andassi,ricordi l'ultimo nostro rapporto?
Joe: E come scordarlo. Ogni volta era perfetta con te.
Io: Il punto è un altro. La mattina che tu sei partito io mi sentivo strana. E stavo davvero male. Per sicurezza feci il test di gravidanza e...beh Rachel ne è la prova.
Joe: Non capisco.
Io: Tu sei il padre di Rachel
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Too Close
FanfictionTornata alle origini. Una storia d'amore (ovviamente) abbastanza particolare. Una ragazza madre che lascia il suo paese con la figlia alla ricerca di un posto migliore,ma ritrova quello che è il padre della bambina. Sì,mi esprimo come un cavallo ubr...