CAPITOLO 1

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Centinaia di persone, dappertutto, circondavano il grattacielo del “Late Late Show”, dove si sarebbe tenuta l'intervista più attesa del mese, se non dell'anno.

Era giunto il momento finalmente, non dell'intervista, ma del ritorno di una delle band più famose e popolari fra le teenager: i One direction.

Per completare e rendere più atteso il momento, con loro, nell'intervista, ci sarebbero stati i Pentatonix. Un altro gruppo che, negli ultimi anni, aveva aumentato la propria fama in modo esponenziale.

Stiamo parlando del gruppo a cappella più innovativo e famoso di tutti i tempi con la boy band più popolare del mondo. Doveva sicuramente essere successa una cosa che non sarebbe passata inosservata.

- One Direction! Ragazzi, sono davvero onorato di avervi qui, per la prima volta, dopo la vostra pausa. Tutti si stanno chiedendo cosa succederà adesso dopo il vostro ritorno: ci saranno dei tour? Nuove canzoni? - chiese il conduttore James Corden, che conduceva lo show già da qualche anno.

Liam prese subito la parola. Si poteva considerare il ragazzo più moderato del gruppo, quello che apparentemente sembrava il più maturo e responsabile. Ovviamente era un ragazzo come gli altri, quindi non poteva essere il più adulto in ogni situazione. Sapeva come divertirsi ed essere simpatico.

Portava i capelli castani nel classico taglio corto, ma non troppo, con un leggero ciuffo rivolto verso l’alto; i suoi occhi erano color nocciola, gli unici occhi scuri del gruppo. Altezza media, abbastanza muscoloso, indossava una giacca di pelle sufficientemente elegante.

- In questo ultimo anno ognuno ha provato a registrare qualcosa singolarmente. Ora stiamo cercando di creare musica nuova e a sistemare le canzoni che abbiamo fatto da soli - rispose con il solito sorriso che mostrava nelle interviste.

- Probabilmente entro il prossimo anno riusciremo a incidere un nuovo album - aggiunse Niall. Lui era quello più vivace e spensierato, sembrava sempre positivo e felice, almeno, così era agli occhi del Fandom e della gente. I suoi capelli erano sempre biondi, segno che continuava a tingerseli. Gli occhi, di un azzurro cristallino, completavano l’aspetto del tipico irlandese con capelli e occhi chiari.

- Niall, potresti evitare di annunciare cose di cui non sei sicuro nemmeno tu… - lo riprese Louis mettendosi una mano sulla fronte. Improvvisamente echeggiarono sonore risate, come capitava ogni volta che l'intervistato faceva o diceva qualcosa di buffo.

Di sicuro, Louis era quello più scherzoso e burlone, sempre con la battuta pronta per contestare i propri compagni e far ridere la gente. Eppure sembrava che alternasse momenti di padronanza totale e spontanea della telecamera a momenti più inusuali  in cui nelle interviste parlava a stento. Poteva risultare lunatico, ma forse c'era un motivo per cui faceva tutto ciò.

Portava i capelli ogni volta in modo diverso, ma di solito li aveva corti con qualche ciuffo a coprirgli la fronte. La parte probabilmente più interessante, che ti colpiva subito di lui, però, erano sicuramente i suoi occhi. Li aveva di un azzurro intenso e magnetico. Essendo il più basso del gruppo, le fan lo prendevano spesso in giro contrapponendolo ad Harry, che, invece, era decisamente il più alto della band.

- E per quanto riguarda i concerti? Quando inizierete a cantare? - domandò curioso James. A quel punto parlò Harry, fino ad allora silenzioso, con la sua voce profonda, che faceva impazzire le fan. - Per quello abbiamo una piccola sorpresa - disse con un sorrisetto.

Poi riprese. - Conosci i Pentatonix? - chiese ironico il cantante dai lunghi capelli castani e boccolosi, adorati dal fandom. Aveva un carattere dolce e gentile, un po' stravagante, ma, nel complesso, adorabile. Amava indossare giacche, camicie e pantaloni stile “Metto quello che voglio e non mi importa se sembro un pappagallo, a me piace cosi”, cosa che tutti approvavano, insomma, chi non vorrebbe indossare delle giacche a fiori?

N.A. N.A. N.A. (Non Accalappiare. Non Amare. Non Abbandonare) durante un tour.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora