Ovviamente non sono rimasto.
Neanche se Selena Gomez in persona me lo avesse chiesto indossando solo un costume striminzito sarei rimasto in quella stanza tutta rosa e piena di ragazzine urlanti e fastidiose come Rebecca.
Già sopporto lei, le altre non potevo proprio neanche pensare di poterle guardare mentre facevano i capricci.
"Irwin, bello che ci fai qui da solo?" Chiede Niall mentre mi nota seduto sulla panchina del parco vicino alla scuola, il biondo mi sorride mentre si siede accanto a me e mi fissa con i suoi occhi azzurri.
"Niente" dico accendendomi una sigaretta mentre lascio che il sole di inizio settembre mi accarezzi il volto riscaldandomi, Niall rimane in silenzio per esattamente un minuto per poi rovinare la quiete.
"Stasera c'è una festa alla confraternita Kappa Tao ci vieni? Quelle gnocche hanno deciso di farla a tema dee greche" dice lui ed io sorrido."Abiti bianchi cortissimi e ragazze ubriachissime? E chi se lo perde?" Rispondo ed il biondo ride prima di salutarmi ed andarsene lasciandomi solo di nuovo.
I miei occhi vagano lungo il parco popolato di persone, ci sono i soliti vecchietti fastidiosi che stanno tirando il pane ai piccioni, dei bambini ancora più irritanti che giocano a palla e ragazzi che come me si godono la mattinata soleggiata, oppure stanno cercando di farsi passare la sbornia.
Continuo a guardarmi annoiato attorno finchè qualcosa attira la mia attenzione, o meglio qualcuno, anzi diciamo le cose con sincerità; il culo di qualcuno.
Piego la testa di lato per osservare meglio il posteriore della ragazza che poco più lontano da me sta facendo dei piegamenti su una panchina, osservo le sue lunghe gambe abbronzate e i capelli neri legati in una lunga coda, poi però il mio sguardo ricade sul suo sedere tonico.
Mi alzo e mi dirigo a grandi passi verso di lei, silenziosamente mi affianco alla ragazza che sta facendo pressione sulla panchina per fare stretching dando spettacolo del suo corpo ai passanti.
"Come fai a trovare la voglia di correre di prima mattina?" Chiedo e la ragazza sussulta come se qualcuno avesse appena urlato e si sbilancia perdendo l'equilibrio, prontamente l'afferro tenendola per il busto e lei mi guarda spaventata per poi arrossire tremendamente.
Sorrido prima di lasciarla in piedi da sola, la ragazza mi guarda continuando ad arrossire mentre i suoi occhi scuri mi fissano curiosi, la ragazza probabilmente avrà visto il mondo di Patty e anche questa scena da film romantico.
"Emh, mi hai spaventato" dice lei portandosi una mano sul petto coperto da un attillato top fucsia che le lascia scoperta la pancia piatta e anche il piccolo piercing all'ombelico.
"Oh, non era mia intenzione, ero solo curioso di sapere come facessi a correre all'alba" dico e lei ride leggermente sistemandosi un ricciolino di capelli sfuggito alla sua coda."In verità è quasi mezzogiorno" dice lei ed io annuisco.
"Infatti, per me è l'alba" dico e la ragazza ride leggermente per poi trattenersi e tornare a fissarmi.
"Come ti chiami ragazza atletica?" Chiedo e lei alza gli occhi al cielo.
"Irwin allora è proprio vero che ci provi con tutte" dice ed io la guardo confuso, sa il mio nome? Aspetta la conosco? Indietreggio un attimo e la guardo interamente... no quel culo me lo ricorderei."No, ci provo solo con le ragazze carine come te" dico e lei alza di nuovo gli occhi al cielo ma stavolta sorride.
"Samantha" dice lei ed io sorrido, perfetto è già pronta a venire in camera mia stasera.
"Sam, mi piace come nome" le dico e lei si sistema la coda prima di camminare verso il centro della strada fatta di ghiaia."Che fai?"
"Continuo il mio allenamento" risponde alzando le spalle ed io mi riavvicino.
"Ma mi stavo divertendo a parlare con te Sam" le rispondo facendole il mio sguardo dolce e lei arrossisce ancora.
"Magari possiamo parlare stasera alla Kappa Tau se non sei troppo impegnato a farti le mie consorelle, ci si vede Irwin" dice lei cominciando a correre via dandomi di nuovo la visuale del suo di dietro tonico.
