Capitolo ventotto

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Il giorno seguente, Carla era  tornata da lavoro verso le quattro del pomeriggio con tante buste tra le mani ed un sorriso smagliante sul volto.
Era la prima volta , durante le vacanze, che se  ne  veniva così presto da lavoro .
Era da quando Grisha era andato via di casa che Eren non vedeva la madre così felice .

-Ciao mamma.-
Disse lui , avvicinandosi a lei e, da bravo ragazzo qual era , aiutò la donna a sistemare le buste sul ripiano della cucina .

-Hey , amore mio.-
Sorrise lei , alzandosi su le punte e dando un bacio sulla guancia del figlio , sussurrandogli anche un "grazie".

Dopo aver aiutato la mamma a sistemare la spesa , Eren prese un pacchetto di patatine ,che aveva comprato la mamma proprio per lui, e ne sgranocchiò qualcuna.

-Perché sei così felice ?-
Domandò il ragazzo, prendendo posto sullo sgabello vicino alla penisola.

La mamma si voltò, sorridendo , e lasciò perdere per un po' la pulizia dei fornelli .

-É venuto tuo padre oggi , in pronto soccorso, dicendomi che aveva voglia di vedermi .
Mi ha chiesto scusa e abbiamo parlato per un po' di tempo.
Mi ha detto che si è lasciato con la sua donna e vuole rivederti .
Ha anche promesso che diventerà un padre modello.-

Il ragazzo , sentendo quelle parole , strinse i pugni .
Era indeciso se dirle la verità , ovvero che il giorno prima aveva visto il padre con la nuova famiglia , oppure fare finta di nulla.
Se le avesse detto la verità, Carla avrebbe smesso di essere felice e , questa , era l'ultima cosa che voleva lui.
Decise di subire in silenzio , abbassando il volto.

-Capisco.-
Sussurrò solamente, mentre la donna lo raggiungeva oltre la penisola per poi poggiare una mano sulla sua spalla.
Il ragazzo le rivolse un sorriso talmente falso da sembrare vero, e si allontanò appena .

-Non sei felice ?-,
Chiese lei accigliata.

-No, anche perché lui ci ha abbandonato.-
Le spiegò Eren e la donna ridacchiò, dicendo in continuazione che non c'era nulla da preoccuparsi.

-Eren, fallo per me , ti prego.-
Il castano alzò il viso, facendo scontrare gli occhi con quelli della donna .
Era molto felice .
Lei sorrise ed anche lui.
Se la mamma era felice allora lo sarebbe stato anche lui.

-Stasera verrà a cena da noi .-
Disse infine , dando un bacio sulla fronte del ragazzo, e si allontanò verso i fornelli , ritornando a lucidarli .

[...]

Eren sapeva che il padre faceva sempre promesse, ma non le manteneva mai.

Gli aveva sempre promesso qualcosa .
Come andare a pesca insieme .
Come fare un giro nei go-kart.
Come adottare un cucciolo di cane .
Promesse fallite , andate a vuoto .
Eren non aveva mai mantenuto in mano una canna da pesca , non aveva mai visto una pista da corsa, non aveva mai avuto tra le mani un piccolo cucciolo bisognoso di coccole .

Con rabbia , strinse la cravatta intorno al collo, rischiando si strozzarsi ma non accadde nulla dato che , velocemente, Levi lo soccorse .

Lo prese per il colletto della camicia e gli aggiustò la cravatta con delicatezza, accarezzandogli poi la guancia .

Lo guardò negli occhi :- Hey, dopotutto, non era questo che volevi ?-
Fece scorrere la mano fra i suoi capelli , accarezzandogli velocemente le ciocche , e si allontanò .
-Non volevi parlare con tuo padre ?-
Il corvino riformulò la domanda , sedendosi sul bordo del letto .

-Ma non in questo modo.-
Il più piccolo si calmò, apparentemente.
Si sedette vicino al corvino e poggiò la testa sulla sua spalla .
-Io non lo credo .
Se ieri sembrava così  felice con la sua "nuova famiglia"...- mimò la parola tra due dita e sbuffó.-...perché oggi aveva tanto bisogno di vedere mamma per dirle tutte quelle cazzate ?-

Il corvino sospirò e lo strinse a se :- prova a vedere come si comporta.-

Il ragazzo alzò la testa verso di lui e l'altro fece lo stesso, facendo fondere di nuovo il colore dei loro occhi .

-Tu sarai sempre al mio fianco , vero ?-
Alle orecchie del corvino non parve una domanda, ma un ordine , ed annuì.

-Sarò sempre al tuo fianco , Eren .-
Sussurrò a bassa voce e gli scoccò un bacio sulla fronte.

#spazioautrice

So che potrebbe essere banale come cosa , ma voglio proporla lo stesso.
Stanotte, come mio solito, invece di dormire il mio cervello mi ha proposto una storia ereri che potrei fare 🌚
Ora , non so quanti di voi hanno sentito parlare ( o letto, meglio ancora ) storie Daddy .
Beh , volevo farne una incentrata su questo, dove Eren è un crossdresser .
Ho bisogno solo che voi mi diciate come vi sembra l'idea .

Angel without wings | Ereri |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora