Luke and the Boy Next Door | Muke (Italian Translation)

Capitolo 29

Mi svegliai con un leggero dolore al fondo schiena e due braccia avvolte saldamente intorno al mio torso nudo. Michael dormiva sonoramente accanto a me e non potei fare a meno di ammirare la sua pelle candida. La sua morbidezza sotto il mio tocco, avvicinai di più la testa contro il suo petto e respirai il suo profumo. Sapeva di sesso e sudore oltre che della sua solita, dolce essenza.
Iniziai distrattamente a passare le dita sul petto di Michael, e sopra i succhiotti che gli avevo lasciato durante il nostro intimo momento poche ore prima.
Il suono ovattato della musica fuori mi ricordò del festival lungo le strade dove avremmo dovuto essere, ma quello che era successo tra me e Michael era mille volte meglio di essere circondati da centinaia di persone.
«Ehi, principessa» sentì Michael sussurrare. Le sue labbra erano posate sulla mia tempia ed io mantenni l'attenzione sulla carnagione chiara della sua pancia e del suo petto. Il momento era pacifico ed era proprio come mi sarei aspettato che fosse dopo un momento così intimo. Non quello che avevo avuto con Ashton, dal momento che lui mi aveva riportato subito a casa dopo essersi preso la mia innocenza.
«Ciao» mormorai, rannicchiandomi meglio dentro il suo abbraccio. Michael avvolse più saldamente le braccia intorno a me. «Non sapevo che fossi sveglio.»
«Lo sono solo da pochi minuti. Mi piaceva guardarti mentre mi ammiravi» ridacchiò Michael, dandomi dei baci sulla fronte. «Come sta il tuo culo?» Spostò una mano più in giù e posò una mano su una mia chiappa, stringendola un po' gentilmente. Mi dimenai al suo tocco e gli diedi un colpo sulla spalla.
«Mikey» mi lamentai, facendo il broncio. «Non ho addosso i miei boxer e il mio sedere é dolorante, per tua informazione.»
«Lo so» rise giocosamente. «É per questo che l'ho fatto.»
«Smettila, tu non hai avuto un cazzo dentro al tuo culo solo poche ore prima, quindi non sai cosa si prova.» Rotolai via da lui, facendo una smorfia durante il movimento. Mi massaggiai il fondoschiena prima di afferrare la maglietta di Michael dal pavimento ed indossarla, insieme ad un paio di boxer.
Michael giaceva sul letto puntellandosi con i gomiti, la coperta leggera gli copriva appena metà della parte inferiore del copro. Un sogghigno era presente sulle sue belle labbra rosa. Arrossì sotto il suo sguardo e camminai leggermente dolorante per la stanza finché trovai il mio astuccio per il bagno con dentro lo spazzolino.
Lasciai Michael per un minuto per mandare via da me quell'alito cattivo, e quando ritornai nella stanza lui aveva addosso i suoi boxer ed era svaccato sul letto con il cellulare davanti agli occhi. «Calum ed Abigail chiedono se li raggiungiamo per gli ultimi spettacoli di questa sera.»
Mi sedetti inclinandomi verso il suo lato e guardai il messaggio sul suo cellulare. «Non me ne importa, finché Ashton e Noah sono lì da qualche parte e potrei vederli.»
Michael si sporse verso di me e mi lasciò un piccolo bacio. Lo attirai a me per dargli un vero bacio, assaporando per bene il sapore delle sue labbra.
«Mi accerterò che non dovrai più incontrare Ashton di nuovo» promise Michael.
«Lui ha portato così tanto dolore nella mia vita e mi ha spezzato il cuore. Non voglio più sperimentare una cosa del genere» dissi, guardando il mio fidanzato negli occhi. Volevo che io e Michael durassimo a lungo. Non volevo che la nostra fosse soltanto una storiella da liceo. Quello che avevamo era reale, era speciale. Mi ci era voluto così tanto tempo per realizzarlo ed ero felice che alla fine fosse successo.
«Non succederà più, principessa» mi assicurò Michael. Arrossì a quel nomignolo. Michael mi aveva chiamato così prima, ed io non gli avevo detto di smetterla perché mi riscaldava il cuore e mi confortava con quella semplice parola. Perché Michael era il mio Principe Azzurro, sempre presente ovunque per salvarmi. «Puoi starne certo.»
«Michael» mormorai contro la sua spalla. «Ti amo così tanto.»
«Ti amo anche io, piccolo.»
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Hola, people!!
Oggi parto innanzitutto con il ringraziarvi per tutto il supporto che mi date. Questa storia ha già raggiunto più di 5000 letture e 900 e passa voti. Siete fantastiche, non smetterò mai di dirvelo ma soprattutto di ringraziarvi. Grazie, davvero. ❤️
Mi viene un po' da piangere, poi, perché il prossimo capitolo sarà l'ultimo, e dopo ci sarà soltanto l'epilogo.
Non so se sono ancora del tutto pronta per salutare questa storia. Non l'ho scritta io con le mie mani, mi sono semplicemente limitata a tradurla, ma mi ci sono comunque molto affezionata.
Se il capitolo vi é piaciuto, fatemelo sapere come sempre con un voto ed un commento.
Ora vado.
Adios, people! A presto! ❤️