Sono felicissima.
Sono stata assunta, è la cosa più bella che mi sia capitata in questi giorni.
Apro la porta di casa e il silenzio mi accoglie, mentre alzo un sopracciglio e mi tolgo le scarpe.
«Harry?» chiamo.
Niente, il silenzio più totale.
Attraverso il salotto con passo deciso ed entro nella cucina, anch'essa deserta.
«Harry!» urlo, ma come la prima volta nessuno risponde.
Un senso di terrore mi invade, al pensiero che qualcuno abbia potuto fargli del male.
Anche Luke sembra scomparso.
Entro nel bagno, poi nello sgabuzzino e anche in camera nostra, deserti come il resto delle stanze.
Un piccolo foglio bianco appoggiato sul letto attira la mia attenzione e mi siedo sul letto, prendendolo tra le mani.
Ho portato Luke da Ian perchè sono dovuto andare via, torno stasera tardi. Un bacio, ti amo.
La scrittura di Harry si legge chiaramente sul piccolo bigliettino e un sorriso si dipinge sulle mie labbra.
Sospiro, per fortuna non è nulla di grave.
Mi cambio con un paio di jeans e una maglietta e mando un messaggio a Ian, avvisandolo del mio arrivo.
Infilo di nuovo le scarpe, riprendo la borsa ed esco di casa.
Durante il viaggio in auto decido di chiamare Harry per avvisarlo del fatto che mi hanno presa e che sto andando da Ian.
«Pronto?» risponde dopo pochi squilli.
«Amore, mi hanno presa!» esclamo.
«Sono felicissimo per te, amore!»
La sua frase viene interrotta da una voce maschile che dice qualcosa che non capisco.
«Sì, arrivo. Scusami amore, ma mi chiamano. Ci vediamo stasera, okay?»
«Va bene, ti amo»
La telefonata viene chiusa da lui e mi sorprende un po' che non mi abbia detto niente.
Nemmeno un saluto, niente.
Magari ha da fare, anzi sicuramente è così.
Appoggio il telefono sul cruscotto e continuo a guidare, cercando di concentrarmi sulla strada.
Arrivo da Ian senza fare nessun incidente e scendo dall'auto.
Suono il campanello e Ian mi apre la porta, sorridendo.
«Ehi» sorride facendomi spazio per entrare.
«Harry ti ha detto qualcosa riguardo a dove andava?» chiedo entrando.
«No, perchè?» chiede alzando un sopracciglio.
Sospiro con un sorriso.
«Scusami, non ti ho nemmeno salutato» mi avvicino a lui e lo abbraccio.
«Sono così preoccupata che possa succedergli qualcosa, sono troppo ossessiva»
Scuote la testa, stringendomi tra le sue braccia.
«È naturale dopo quello che avete passato, è tutto normale»
Sono così felice che sia qui con me, è il ragazzo più importante della mia vita al pari di Harry.
Solo che Harry lo amo, mentre lui è importante perchè mi sta sempre accanto ed è sempre con me.
«Ti voglio bene, Ian» sorrido.

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DNA #Wattys2017
FanfictionLight e Harry. Light è solo una diciottenne quando rimane incinta, e viene abbandonata dal padre del bambino. Harry è solo ventenne quando mette incinta la sua ragazza e la abbandona, non sentendosi pronto. Solo alla nascita del piccolo Harry sarà p...