Capitolo 29

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Un tiepido raggio di sole colpisce le mie palpebre e mi volto, emettendo un mugolio infastidito.

Accarezzo le lenzuola al mio fianco e mi rendo conto dell'assenza di Harry tra esse.

Apro gli occhi di colpo e mi siedo, guardandomi intorno.

La stanza è deserta, le finestre sono spalancate e una brezza sottile sfiora la mia pelle, facendomi rabbrividire.

Mi alzo stropicciandomi gli occhi e mi avvicino alla finestra, appoggiandomi ad essa per guardare fuori.

Le strade sono ancora semi-deserte e i primi negozi stanno cominciando le loro attività nel silenzio della domenica mattina.

Mi infilo la felpa di Harry e mi volto per uscire dalla stanza e scendere le scale in punta di piedi.

Arrivo in cucina nel silenzio più totale e mi guardo intorno, cercando qualche traccia di Harry.

In questi giorni capita spesso che esca a correre o a fare una passeggiata, ma è la prima volta che lo fa così presto.

Sbadiglio leggermente e cammino verso il salotto, socchiudendo gli occhi per la luce.

I miei occhi si spostano sul divano accanto alla finestra e lo vedo.

È rannicchiato su di esso con la testa appoggiata al vetro e un libro tra le mani, mentre il suo sguardo è concentrato su quelle pagine.

Mi mordo il labbro e in silenzio mi siedo accanto a lui, avvolgendolo con le mie braccia.

«Buongiorno» mormoro dandogli un bacio sul collo.

«Buongiorno» mormora, facendo un piccolo sorriso per il mio gesto e chiudendo il libro per ricambiare l'abbraccio.

«Sei pensieroso stamattina?» chiedo, appoggiando la testa sulla sua spalla.

Annuisce silenziosamente, per poi fare un sorriso e restare in silenzio.

«Hai dormito?» chiedo, anche se immagino già la risposta date le sue occhiaie.

«No, sono qui da quasi due ore» sospira «Il resto della notte l'ho passata a guardarti e a respirare l'aria fresca»

Abbasso lo sguardo, facendo un piccolo sorriso.

Lui sospira leggermente, socchiudendo gli occhi per poi accarezzare i miei capelli.

Sorrido godendomi quella sensazione, mentre faccio un piccolo sbadiglio.

«Ti faccio un caffè amore?» mi chiede con tono dolce e io annuisco, lasciandogli un bacio sulle labbra.

«Grazie, ti amo» sorrido e lui ricambia il sorriso, accarezzando dolcemente la mia guancia prima di alzarsi e dirigersi verso la cucina.

Lo sento camminare attraverso la cucina e dopo alcuni minuti sento un forte profumo di caffè, che fa incurvare le mie labbra in un sorriso.

Mi alzo dal divano e sorrido, canticchiando leggermente mentre entro nella cucina e mi stiracchio.

«Che buon profumino» sorrido annusando il profumo nell'aria, ma il mio sorriso si spegne quasi subito quando vedo Harry di spalle con il piano della cucina stretto nei palmi delle mani.

«Harry... tutto okay?» cammino verso di lui lentamente, appoggiando poi una mano sulla sua.

Lui sussulta leggermente al contatto e usa la mano libera per asciugarsi il viso, cercando di non farlo notare.

«Harry» lo chiamo di nuovo, sporgendomi verso di lui per vederlo in faccia.

Lui si volta e mi rivela ancora una volta i suoi occhi verdi circondati di rosso a causa del pianto, mentre si morde il labbro.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 21, 2017 ⏰

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