Il ticchettio dei miei tacchi riecheggia nel piccolo bagno della casa editrice, mentre il mio petto si muove lentamente.
I miei occhi sono ancora sbarrati, non so se per la sorpresa o per il terrore.
Poco dopo aver telefonato ad Harry, Will mi ha mandato una foto di Clarissa sotto mia richiesta e la ragazza che oggi mi ha fatto tante domande è praticamente identica.
La cosa che mi spaventa, però, è che Clarissa è morta. Non è possibile che sia lei, eppure i fatti non lasciano spazio a dubbi.
Subito ho pensato che potesse essere sua sorella, ma Will ha negato l'esistenza di una qualsiasi sorella.
Mi guardo allo specchio e mi rendo conto di non avere un bell'aspetto.
Sono bianca come un cencio e sento che la mia testa sta per scoppiare.
La porta si apre con un cigolio straziante per il mio mal di testa e Ariana entra in silenzio, richiudendo la porta dietro di lei.
I suoi tacchi sgargianti si muovono sul pavimento bianco e appena mi nota i suoi occhi si illuminano.
«Light, mi stavo chiedendo dove fossi finita. Tutto bene?» chiede mentre i suoi occhi si muovono sulla mia figura.
Annuisco, mordendomi un labbro.
Nulla va bene, per niente.
«Sicura? Non hai una bella cera» dice e io annuisco ancora, chiudendo gli occhi e ingoiando la medicina che tengo in mano da una decina di minuti.
«Solo un po' di mal di testa, ma sto bene» faccio un sorriso finto ed esco dal bagno prima che possa chiedermi qualcos'altro.
Torno nel mio ufficio e metto tutto nella borsa nera, dato che ormai tutti sono andati via e ho bisogno davvero di tornare a casa.
L'aria fredda urta la mia pelle pallida quando esco dal grande edificio e rabbrividisco, affondando il viso nel colletto della giacca.
«Light» una voce familiare mi chiama e io mi volto, allacciandogli le braccia al collo.
Inspiro il suo profumo così rassicurante e mi metto in punta di piedi, allungandomi per baciarlo.
«Sei pallida, ti porto a casa» dice Harry e io annuisco, appoggiando la testa sul suo petto.
Il mio cuore batte forte e risuona nelle mie orecchie, impedendomi di rilassarmi totalmente.
«Aspetta, la mia auto?» chiedo appena mi apre la porta dell'auto.
«Domani ti riporto io con la mia auto e torni indietro con la tua» spiega e io annuisco, salendo in auto e richiudendo la portiera.
Lascio che accenda l'auto e la faccia scivolare lungo le strade di Londra, mentre il mio sguardo vola fuori dal finestrino.
«A casa ci sono già Ashley e Christian, Will è crollato dopo aver saputo ciò che mi hai detto, non so se oggi verrà...» mormora Harry.
Annuisco alla sua affermazione e non posso fare a meno di colpevolizzarmi per averglielo detto.
Magari veniamo a scoprire che Clarissa aveva una cugina o una parente molto simile a lei, e tutto il dolore che gli stiamo facendo provare è inutile.
Abbasso lo sguardo e Harry sospira, accostando a lato della strada e prendendomi il mento tra le mani grandi.
«Ehi, non è colpa tua. Hai fatto bene a dirmelo, okay?» dice accarezzando il mio viso e facendo un piccolo sorriso.
Annuisco, affogando nei suoi grandi occhi verdi.
«Okay» sussurro e lui sorride, baciandomi la fronte.
«Così mi piaci» si allontana e riprende a guidare, rimettendosi in strada.
In una decina di minuti siamo a casa e io mi affretto a scendere dall'auto e correre verso la casa.
Harry mi ferma, prendendomi il polso e facendomi voltare verso di lui.
«Comunque vada stasera, noi ce la faremo – dice – E giuro che riusciremo a finire questo immenso casino e vivere una vita normale, dobbiamo solo avere pazienza»
Annuisco, avvicinandomi e baciandolo sulla labbra morbide.
«Ti amo» dico e lui annuisce, baciandomi ancora.
Le nostre lingue si rincorrono come se avessero aspettato anni per farlo, quando l'ultima volta che è accaduto è stato solo stamattina.
Una sua mano si poggia sulla mia guancia, mentre l'altra si appoggia sul mio fianco.
Ci stacchiamo per respirare e io sorrido, annullando ancora una volta la distanza fra di noi e facendo combaciare ancora una volta le nostre labbra come in un puzzle perfetto.
Ci stacchiamo definitivamente con il sorriso sulle labbra e, mano nella mano, apriamo la porta di casa.
Harry avanza prima di me, lasciandomi la mano mentre mi abbasso per togliermi le scarpe alte.
Le appoggio sul pavimento liscio e tolgo anche la giacca, appendendola all'attaccapanni accanto a me.
La casa è totalmente silenziosa mentre salgo le scale ed entro in camera, levando velocemente anche il vestito.
Mi guardo allo specchio e sorrido nel constatare di avere le labbra più rosse e gonfie del solito.
Il solo pensiero che questo sia merito di Harry fa allargare il mio sorriso, mentre passo una mano tra i capelli.
Distraggo lo sguardo dallo specchio e prendo dal cassetto un paio di leggins neri e dall'armadio una felpa di Harry.
La indosso e non posso fare a meno di sorridere, mentre il suo profumo mi investe.
«Light, sei pronta?» la porta viene aperta velocemente da Harry e io annuisco, raccogliendo i capelli in uno chignon disordinato e seguendolo al piano di sotto.
La sua mano stringe la mia mentre scendiamo le scale e io sorrido, voltando la testa verso di lui.
È sempre più bello, ogni giorno che passa.
Entriamo in cucina e il mio sorriso si spegne, mentre vedo i visi dei miei amici riuniti intorno al tavolo.
Ashley tiene tra le braccia Luke e le sue labbra sono serrate, mentre i suoi occhi sono del tutto spenti.
Christian si morde il labbro accanto ad Ashley, mentre i suoi occhi lucidi fissano la ragazza al suo fianco e la sua mano le cinge la coscia.
Infine c'è Will, che guarda il vuoto con gli occhi rossi e bagnati di pianto.
Sospiro e faccio un passo avanti, lasciando la mano di Harry e andando verso Will.
Lui si alza e sighiozza, mentre io lascio che i miei occhi si inumidiscano.
Lo stringo in un abbraccio stretto e qualche sua lacrima scende sulla mia felpa.
Qualche lacrima lascia anche i miei occhi, ma non lo lascio vedere mentre mi allontano da lui a testa bassa e raggiungo di nuovo Harry.
• Space for mee •
Ciao a tutte! Come state? Spero bene ❤ ecco qui il nuovo nuovissimo capitolo.
Ci ho messo un bel po' nell'ultimarlo perchè l'ho scritto una prima volta, poi non mi piaceva e quindi ho aggiunto delle cose e l'ho praticamente riscritto.
L'ultima parte mi ha fatto piangere mentre la scrivevo perchè mi ricorda molto la scena in The Vampire Diaries in cui Elena abbraccia Matt che ha scoperto della morte di vicky, e quindi buh.
Inoltre ho aperto la mia pagina INSTAGRAM. Si chiama chiarastyles_07, mi farebbe molto piacere che andaste a seguirmi subito.
Mettete anche like alla mia pagina, mi raccomando.❤

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DNA #Wattys2017
FanfictionLight e Harry. Light è solo una diciottenne quando rimane incinta, e viene abbandonata dal padre del bambino. Harry è solo ventenne quando mette incinta la sua ragazza e la abbandona, non sentendosi pronto. Solo alla nascita del piccolo Harry sarà p...