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"davvero?"
Mi chiese Fede bellamente svaccato sul suo letto mentre io scarabocchiavo su un foglio sulla sua scrivania.

"esatto"

"lo sapevo io, cazzo se lo sapevo"
Ho raccontato tutto l'accaduto a Fede e sembra aver capito. Dopotutto pure lui si meritava di essere coinvolto in questa strana situazione, soprattutto perché riguarda la sua migliore amica e il suo migliore amico.

"bene, ora non iniziare anche tu a fare la predica sulla nostra bellissima storia d'amore inesistente." anticipai.

"inesistente per ora" Sussurrò quasi a non farsi sentire.
Infatti non capii bene cosa disse.

"cosa?" chiesi.

"niente" declinò la risposta.

"tu....bah...."
dissi per poi sbuffare e alzarmi, stampandogli un bacio sulla guancia.

"io vado a prepararmi che devo uscire con James" gli sorrisi.

"mi raccomando" ridacchió facendomi un occhiolino che mi fece intendere cosa volesse dire realmente con quel 'mi raccomando' .

"ma vaffanculo" gli risposi

"Ah Fede..." lo richiamai sulla soglia della porta di camera sua.
Si giró, guardandomi confuso.

"Ricordati che ti odio" gli sorrisi.
Noi dimostravamo così il bene che provavamo l'una per l'altro.

"anche io bella"
sorrise anche lui, io uscii da camera sua per dirigermi nella mia, per prepararmi.

Mi è servita davvero molto questa chiacchierata con un amico, ultimamente non mi sento più così tanto con Ally, è tanto impegnata con Kendall.

Resi il mio aspetto più decente con qualche passata di mascara sulle ciglia e un lucidalabbra e velocemente uscii di casa.

Fortunatamente non incrociai Benjamin.
Ma perché ogni cosa mi riporta a lui?

Mi avviai, dopo aver scosso la testa per eliminare quel pensiero, a piedi con le cuffiette nelle orecchie, verso la Rocque Records.
Sono, stranamente, felice anche dopo la litigata con Benjamin stamani.

Arrivai alla Rocque Records, ma James non era fuori dalla porta come suo solito.
Decisi così di entrare, sentendo delle voci provenire dallo studio di registrazione.
Magari sta provando con tutta la sua band.

Entrai e dopo innumerevoli porte scorrevoli, ascensori e occhiatacce dai proprietari, arrivai alla sala registrazione.

Bussai ma nessuno risponse.
Così aprii lentamente la porta.

Spiando dalla piccola fessura della porta aperta vidi James, che si abbracciava con una ragazza.

Bionda, capelli lunghi e ricci.
Shorts neri fin troppo corti e un top scollatissimo rosa.

James si staccó subito quando vide il mio viso affacciato alla porta e così entrai totalmente all'interno della stanza e guardai, esaminando ogni minimo particolare, la ragazza in parte al mio fidanzato.

"ciao amore" mi salutó lui sorridente.

"ehm, non volevo disturbarvi" dissi con un falso sorriso.
"passerò più tardi" estremamente poco convinta.

Feci per uscire di nuovo dalla porta ma lui mi prese il polso, facendomi fermare.

"Camille ci vediamo domani dai, così confermiamo le ultime cose"
disse alla ragazza, il cui viso aveva ormai assunto un espressione confusa, sempre stringendomi il polso.

Lei annuí e uscí dalla stanza sculettando.

"ehm... chi era lei?" chiesi subito a James, appena Camille chiuse la porta.

"una mia amica, mi aiuta molto con i progetti della band.. stai tranquilla, gelosona"

"non sono gelosa..." mentii, sfuggendo dalla sua presa sul mio polso.

"ma smettila ... ti si legge in faccia che lo sei, l'hai incenerita con gli occhi poverina" ridacchió invece lui.

"poverina?" chiesi alzando un sopracciglio.

"si, poverina. Dai basta adesso, non è successo niente. Vieni qui"
disse aprendo le braccia, in segno di abbracciarlo, dove io mi ci buttai subito.

"Ti amo" disse baciandomi la testa.

"anche io" sorrisi.

Mi staccai dal suo abbraccio, ma lui prense il viso tra le mani e mi baciò.
Mi mancavano tanto i suoi baci.
Mi fece indietreggiare fino a far toccare la mia schiena il muro, continuando a baciarmi.

Infilò una mano sotto la maglietta, e un brivido percorse tutta la mia spina dorsale.
Lui sorrise sulle mie labbra, dopo aver sentito questo mio tremolio improvviso.

"J-James" dissi spingendolo, con le mani sul suo petto, via da me.

"che c'è?" chiese confuso.

"Siamo in uno studio di registrazione" lo avvertii.

"e allora? Posso prenderti dove voglio, sei mia" disse con nonchalance.

"James!" Quasi urlai dandogli una pacca, che doveva essere forte, sulla spalla.
Lui ridacchió per la mia reazione e sorrise.

"dai, andiamo a fare un giro?"
Annuii felice, per poi dirigermi alla porta, per uscire.

[...]

Dopo aver passeggiato un po' sulla spiaggia e aver mangiato un gelato decisi, stanca di tornare a casa.
James gentilmente mi offrí un passaggio fino a casa, risparmiandomi la camminata.

Ora sono intenta a cercare le chiavi di casa che come al solito sono nell' angolo più oscuro e sconosciuto della borsa.

Quando finalmente le trovai sentii una voce dietro di me chiamarmi.
"ciao principessa" disse quella voce che tanto odio.

Mi girai e vidi proprio la persona che non avrei voluto vedere.
Rachel era in piedi dietro di me, con le braccia conserte, una borsa in una mano ed un pacchetto nell'altra.

"che vuoi?" chiesi subito scocciata.

"che c'è? Non posso venire a casa del mio ragazzo, per salutarlo, ora?"

Ah quindi è proprio ufficiale.
Non mi da fastidio.
Solo mi preoccupo per Benji.

"nono tranquilla, vieni quando vuoi" dissi sarcastica alzando le braccia in segno di resa.

"Come sta andando il patto?"
disse con tono maligno per poi ridere a squarciagola.
Io invece serrai con forza la mascella.

"non so dimmelo tu."

"secondo me dovresti stagli ancora di più alla larga" disse convinta.
Alcune volte invidiato anche, il modo in cui lei riusciva a non farsi influenzare dalle parole altrui.

"che? Ma sei seria? Rachel, che ti piaccia o no noi due viviamo insieme e non posso ignorarlo completamente, prima o poi dovremo parlare per chiederci qualcosa anche solo riguardante la casa" risposi, schietta alzando il tono.

"oh... si che puoi, se lo dico io ci riusciresti benissimo cara" mi rispose con un falso sorriso.

"e chi sei tu per ordinarmelo?"

"beh... la ragazza del tuo best ti basta come risposta?"

Sbuffai seccata, arrendendomi al suo carattere, per poi entrare in casa e lasciare anche Rachel entrare tranquillamente per poi sentirla chiamare Benjamin a squarciagola per tutta la casa.






*#spaziome
Capitolo 24, l'ho fatto un po' più lungo spero vi vada bene.💫
Votate e commentate.🌟
Mamma mia quanto odio Rachel.😑
Kiss.💋
Chiara.🌸*

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