MONDI PARALLELI |B&F|

● 38- Questa è la mia domanda ●

Le braccia di Tom mi stringono forte e mi schiacciano verso il muro.

"Tranquilla, non ti permetterò più di provarci con Benjamin, sennò non te, ma lui se la vedrà con Tom"
Dice lei soddisfatta.

Ma si sente bene se fa male alle persone a cui tengo?
Evidentemente si.

Tom mi lascia libere le braccia e si avvia con Rachel verso la strada.
Resto a fissare quella macchina a lungo, che contiene una racchia e un bue nello stesso momento, e la vedo sfrecciare via.

Che situazione di merda.

Lascio perdere ed entro nel negozio per finire il lavoro.

*

Verso le 14.00 finisco il mio turno ed esco dal negozio con una fame da far paura.

Mi incammino verso casa;
Mi preparerò li una pasta fatta bene, che qui definire una pasta "buona" è dura.

Arrivo a casa e velocemente mi preparo una pasta.
Mentre mangio penso a quello che è successo stamattina.
Io non so più cosa fare;

Rachel continua a rompermi le palle perché sto vicino a Ben e lui sembra fregarsene;
Ma non stavano insieme?
Lui non dovrebbe stare solo con lei?
Non dovrebbe smettere di baciarmi?
Non dovrebbe non essere nei miei pensieri?

Perché si, lo ammetto, lui è sempre nei miei pensieri soprattutto ora con tutti questi casini.

Il campanello suona.
Ovviamente quando mangio e mi godo la mia vita, tutti devono disturbarmi.

Mi alzo e vado ad aprire la porta.
Benjamin.
Ecco, appunto.

Ci guardiamo e poi lui entra in casa senza dire niente.
Io ritorno in cucina per finire di mangiare.

"Cosa fai?" Chiede entrando in cucina.

"Mangio"
Rispondo con tono ovvio.

"É avanzato qualcosa?"
Chiede guardandomi.

"Ehm... no.. cioè non sapevo a che ora  ritornassi quindi ho cucinato solo per me"

"Ah vabbeh; mi faccio un panino"

Dopo essersi fatto il panino si siede davanti a me e inizia a mangiarlo.

Imbarazzo.
Imbarazzo è la parola che descrive questo momento.

Ogni tanto ci guardiamo ma o io o lui distogliamo subito lo sguardo.

Mi alzo, metto il piatto nella lavastoviglie e faccio per andare ma la sua mano mi blocca il polso.
Mi giro scocciata.

"Che hai?" Chiede.

Ma io lo uccido.

"Cosa ho? Cosa ho? Benjamin, prima mi baci e tutto rose e fiori e poi manco mi guardi e mi ignori.
Beh, dimmi cosa hai te perché io proprio non ti capisco.
Io non ti capisco, Benjamin.
Ti prego spiegami"

Mi guarda, ma poi abbassa lo sguardo.

"Vedi? Io ti chiedo una cosa, ti chiedo di spiegarmi e finisce sempre così.
Io me ne vado con i dubbi ancora nella testa.
Che ti prende? Benjamin ti prego dimmelo, non c'è la faccio più.
Non c'è la faccio a vederti cosi, che non mi parli, triste e magari anche per colpa mia e...."

Mi interrompe.

"No. No. Non è per colpa tua.
E che...tutto questo è solo colpa mia. I-io ho fatto tutto sto gran casino.
Perché sto con Rachel ma in ogni momento ho voglia di stare con te anziché con lei?
Ecco. Questa è la mia domanda."

Io non rispondo ma abbasso lo sguardo.
Perché deve essere tutto così complicato?

Lui mi prende con due dita il mento e lo alza, facendo incrociare così i nostri occhi.

"Perché adesso ho una voglia matta di baciarti, ma sento che qualcosa lo impedisce?" Dice.

Io so cosa è quel qualcosa.
O meglio chi è.
Rachel.
Rachel è il problema più grosso.
Tutto questo è colpa sua.
Se lei non ci fosse stata, noi saremmo amici e chissà anche qualcosa di più.
E si mi piacerebbe essere qualcosa di più per Benji.

Mi distolgo dai miei pensieri e vedo che Benji si sta avvicinando sempre di più a me.
Io mi scanso via e mi sposto.
Non posso.
Rachel se lo scopre sono guai.

"Perché? Perché ti sei spostata?"
Chiede con tono sconsolato.

"I-io non posso, Benjamin"

"Certo che puoi. Di cosa hai paura, Chiara? Cosa? Lotteremo insieme contro qual qualcosa e lo sconfiggeremo.
Devi solo dirmi cos'è."

"È difficile da sconfiggere" Dico. 

"Insieme c'è la faremo. Te lo giuro. Dimmi la causa e ti prometto che nessuno poi ci dividerà."

"E... che ..."

Esito un attimo prima di continuare.
Sto facendo la cosa giusta?
Sto facendo male a raccontargli tutto?
Della minaccia di Rachel?

Non so.
Ma so solo che non lo saprò mai dato che qualcuno inizia a bussare insistentemente alla porta e interrompe la nostra "chiacchierata".

Benji sbuffa e va ad aprire.
Davanti a noi c'è Chloe con le lacrime agli occhi.

"R-Ragazzi" Dice singhiozzando.

"Ehi... tutto bene?" Chiedo preoccupata.
Lei ci guarda e scoppia a piangere.

"Ragazzi.... F-Fede... h-ha"

Cosa? No non può essere. Non può e non deve essere quello che sto pensando.

"Ha?" La incita Benjamin.

"C'è stato un incidente"

Non finisce nemmeno la frase che Benjamin corre in casa, prende le chiavi della macchina, saliamo tutti e tre.

"Dov'é?" Chiede.

"All'ospdale" Dice lei, ancora piangendo.

*#spaziome
Sono in ritardo, ma in sto periodo non ho voglia di scrivere né di postare.
Grazie per le 1.52k letture.⚤
Siete fantastici.🔝
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Kiss.💋
Chiara.🌸*