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Il giorno dopo io e Ally ci eravamo organizzate per vederci la mattina, dato che con tutti questi pensieri e con i problemi avuti, non ci vedevamo da un po' di tempo.

Mi svegliai così verso le 9.00, non dovendo lavorare poiché era sabato.
Mi vestii con calma, per la prima volta da qunado sono qui, e scesi di sotto.
Di Benjamin nessuna traccia. Fortunatamente.

Fede stava dormendo sul divano, mi avvicinai a lui e sorrisi.
Mi fa troppa tenerezza quando dorme, sembra un bimbo.

Girandomi per andare in cucina mi scontrai con qualcuno.
Non alzai lo sguardo perché riconobbi subito Benjamin dai pantaloni,erano quelli che gli regalai al suo compleanno di 15 anni. Nonostante tutto mi fa piacere che li indossi, riesce a colmare un po' il mio orgoglio.

Alzai lo sguardo e i miei occhi si scontrarono con i suoi, di ghiaccio.
Faccio per scansarmi e andare in cucina, ma ovviamente mi blocca.

"che vuoi?" chiesi scocciata.

Lui continuava a guardarmi, ma senza rispondere.
Notai però che, si stava avvicinando a me sempre più.

"Ben, non ho tempo da perdere, cosa c'è?" chiesi di nuovo.

Lo spazio tra di noi si muova sempre più e io, per quanto ci provi, superati i dieci centimetri di distanza, non riesco più a fare niente.
Ma questa volta mi feci forza.

"tu sei fuori di testa" proclamai seria per poi scansarmi e andare in cucina.

Mi alzai sulle punte per riuscire a prendere un pacchetto di biscotti dalla mensola, che era abbastanza in alto, ma due mani mi afferrarono i fianchi e mi fecero girare.
Ben.

Mi fece appoggiare con la schiena al bancone dei fornelli e si spinse verso di me ancora di più.

Eccola.
Eccola,di nuovo.
Ecco la sensazione che provo sempre, quando sono vicino a lui, come se mancasse l'aria, come se ci fossimo solo noi.

Scossi la testa e cercai di spostarmi nuovamente, ma le sue mani erano fisse e decise sui miei fianchi.
Si avvicinò a me e iniziò a baciarmi il collo.
Lo sa benissimo che è il mio punto debole.
Le sue labbra toccano dolcemente la mia pelle del collo e talvolta, la succhiano, alleviando poi il lieve dolore con la lingua.
E io non riuscii ad oppormi, ovviamente.

Rialzò la testa dal mio collo, mi guardò negli occhi per pochi secondi, come per chiedermi il permesso, e poi mi baciò sulle labbra.

Sembrò come ritornare a casa, le sue labbra sulle mie sono sempre e credo rimarranno sempre la mai cosa preferita.
Si muovevano dolci sulle mie, come per gustarsi ogni millesimo di secondo di questo bacio.

Realizzai però il tutto è mi ricordi di Rachel, e mi staccai subito, seppur di malavoglia.

"che cazzo stiamo facendo Ben? Non c'è la faccio più. Prima ci urliamo dietro, dopo ci baciamo" affermai confusa.

Spuntò Fede dalla porta e noi ci allontanammo ulteriormente.
"chi si bacia?" chiese, strofinandosi gli occhi.

Guardai Ben con uno sguardo assassino e lui con nonchalance, alzò  le spalle e uscì dalla cucina.

"oh... ho capito" realizzò Fede.

"no" lo contraddii io.

"si invece, nessuno vi ferma voi due...Vi odiate ma vi piacete allo stesso tempo"
disse lui sicuro.
Scossi la testa, seppur confusa.
Non capisco più niente e non riesco a capacità di quello che sta succedendo.

"non capisco più niente. Giuro Fede. Non c'è la faccio più. James mi chiede di perdonarlo, ma dopo poco mi baciò con Benji, dopo aver litigato per settimane e settimane..."

"segui il cuore Chiara, io credo di aver capito cosa provi e per chi, ma devi capirlo tu e poi non vorrei farti commettere uno sbaglio." mi disse sorridendo.

Gli sorrisi anche io e lo abbracciai.
"che farei senza di te." dissi tra le sue braccia.

"tante cose"
"Tipo con Benji prima che arrivassi io"
Mi guardó malizioso.
Gli diedi una pacca sulla spalla, mi staccai da lui arrossendo, mentre  rideva.

Così andai al piando di sopra, iniziai a prepararmi per uscire e andare da Ally.
Più che fisicamente mi preparai psicologicamente per tutte le domande e gli urli che farà quando gli dirò tutto.

"wei innamorata sei pronta o no?"
Urlò Federico dal piano terra, e io lo fulminai con gli occhi nonostante non potesse vedermi.
Una volta pronta, lo salutai con un bacio sulla guancia e uscii.

Mi avviai a piedi verso casa di Ally, essendo molto vicina alla mia.
Nel tragitto mi isolai in me stessa.
Per capire, per pensare.
Per capire se volevo davvero ritornare con James o se lui era stato per tutto il tempo solo una persona più vicina a me di un amico, ma meno di una persona di cui sono innamorata.

E li mi decisi.
Decisi di smetterla con tutte ste paranoie.
Decisi di andare da James e dirgli tutto, dirgli che non volevo più stare con lui.
Ma prima sarei andata da Ally per parlarne con lei e chiedere consigli.

Arrivai a casa sua e suonai il campanello.
Una donna alta, bionda e con dei bellissimi occhi verdi mi aprí la porta.
Deve essere la mamma di Ally.
Sono uguali.
La salutai, la ringraziai e mi diressi verso camera di Ally per iniziare il suo interrogatorio.


*#spaziome
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Spero vi sia piaciuto. Votate e commentate. ❤🌟
Eheh quei due non riescono a stare lontani. 😏
Kiss.💋
Chiara.🌸*


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