A dark heart

Capitolo 6

GIORNO 2
Parte 3

Clary's P.O.V.
Diciassette anni.
Avevano tutti e due diciassette anni, il che voleva dire che a brave sarebbero diventati maggiorenni, Cacciatori adulti, pronti ad affrontare un'intero esercito per salvare il mondo, o nel loro caso per distruggerlo.
In quel momento pensai che la definizione di "maggiorenne" venisse ampiamente sopravvalutata.

-Lo abbiamo già visto un centinaio di volte da quando sei qui!- disse Sebastian innervosito puntando il dito verso Jace.

Erano in piedi l'uno di fronte all'altro, a pochi centimetri di distanza, mentre si lanciavano sguardi di fuoco.

-Clary però non lo ha visto!- ribatte Jace convinto.

-Non puoi saperlo! E comunque non penso che le interessi vedere un film che parla di un tornado pieno di squali che colpisce una città di mare!-

-Ma è divertente!- gridò Jace gesticolando.

-No che non lo è.- decretò secco il migliore amico di mio fratello.

-Beh, se è per questo, penso che non le interessi nemmeno vedere un film dove un'intera famiglia muore di morti atroci causate da tizi che vanno in giro con delle maschere di animali!-

-Io lo trovo molto divertente.- disse Sebastian mentre incrociava le braccia al petto ghignando.
Sentendo la sua descrizione, dedussi che lui e mio fratello potevano avere gli stessi gusti in fatto di film...

A stento trattenevo le risate osservando quel comportamento decisamente inaspettato e bizzarro per due shadowhunter che avrebbero dovuto mettere in ginocchio il Conclave.

-Perché non lasciamo decidere a lei?- propose Jace incrociando anche lui le braccia al petto.

Si girarono verso di me all'unisono, entrambi con il volto imbronciato, come due bambini che litigano per chi per primo userà il nuovo giocattolo.

-Clary- disse interrogativo Sebastian.

-"Sharknado" o "You are next"?- chiese Jace completando la frase del primo e citando i nomi dei due film.

Io li guardai entrambi interdetta,
sentendomi improvvisamente chiamata in causa.
Aprii la bocca come per dire qualcosa, ma non sapendo cosa rispondere mi voltai con sguardo implorante verso Jonathan, che era comodamente seduto nell'angolo destro del divano a godersi la scena.

-Non guardarmi in quel modo- disse lui alzando le mani come per difendersi -Te lo avevo detto che avresti dovuto sopportarci- aggiunse con il suo solito ghigno.

Gli lanciai un'occhiata assassina per poi tornare a guardare i due ragazzi davanti a me che ancora attendevano una risposta. Non potevo scegliere uno dei due film senza rischiare di far innervosire ulteriormente uno dei due, così optai per un'altra soluzione.

-E se invece ci vedessimo...che so..."Titanic"?- dissi con aria innocente proponendo il primo film che mi venne in mente.

-E, di preciso, cosa dovrebbe essere?- chiese Jonathan stranito.

-I Titani erano i figli di Urano e Gea che, secondo la leggenda ingaggiarono una guerra per conquistare l'Olimpo ne uscirono sconfitti e come punizione vennero scagliati nelle profondità del Tartaro per l'eternità- disse Jace guardando Jonathan con aria superiore.

-Spero che questi non siano messaggi subliminali per quanto riguarda la sorte di certi figli di Nephilim che adesso vorrebbero "ingaggiare una guerra per conquistare Alicante"- disse ironico Sebastian mimando le virgolette.

Jonathan gli lanciò un'occhiata di fuoco che fece sparire il suo sorriso e tornò a rivolgersi a Jace -Grazie per l'inutile lezione di mitologia, sapientone, ma non credo che Clary intendesse questo- disse indicandomi.