Improvvisamente, tu.

Capitolo 14

"Che stanchezza" mi sdraio.
"Troppa" mi risponde Kostas.
"Ma se non fai nulla!" Dico e lo guardo.
"Mentalmente. Penso troppo!" Dice.
"Ah sai pure pensà!?"
"Non sembra ma si"
"Io non credo" mi giro di fianco e lo guardo.
"Lo faccio, mh"
"A giorni alterni?!" Chiedo scoppiando a ridere.
Lui allarga le braccia come per dire: "lo faccio sempre".
Uhm vediamo come lo posso far cedere. L'altra sera non ha ceduto nonostante la pistola puntata su un fianco. Non è stato un molliccio come tutti gli altri a cui sono abituata. Due moine e subito ti partono di lingua. Mo vediamo un po' come posso mandarlo fuori di testa.
Mi tiro su e mi vado a fare una nuotata. Giuro di aver visto qualcuno scattarci una foto. Di sicuro ho flashato.
Me la nuoto e appena lui si avvicina per bagnarsi i piedi lo schizzo.
"Cazzo è congelata!" Sbotta. Esco e mi vado a sedere soddisfatta. Lui si avvicina col dito puntato verso di me.
"Mi hai fracicato!" Mi dice.
"No, giura!"
"Guardami sono tutto bagnato!"
"Inutile che insisti non c'ho spicci!" Dico sbuffando.
"Ma chi li vuole! Chi te li ha chiesti!" Si sdraia e incrocia le braccia.
"Se ti tiro un bastoncino te ne vai?!" Chiedo.
"Vuoi vedere che ti lancio nell'acqua con tutto il lettino?!" Mi dice.
"Perchè fai l'aggressivo?!" Rido.
"Perchè lo sono"
"Uh che paura!" È arrivato il momento di farlo cedere. Mi sposto sul lettino suo e lo abbraccio. "Daje buttame!"lo sfido.
"No, mo stai sul lettino mio" dice.
"Vabbè allora mi sposto" dico ma sento la sua mano attorno al mio polso. Lo guardo un attimo poi mi sposto.
Lo vedo armeggiare con il cellulare, poi me lo passa e lì sbianco.
Radja gli ha scritto: "Ah mister provola hai fatto subito colpo eh!" Con tanto fi foto allegate di noi al mare.
"Che cosa??? Ma quali dolci effusioni oooooh!!! Nuova coppia chiiiiii????" Sbotto.
Prendo il mio telefono mio e leggo il messaggio di Sara: "Ah brava Cami, non dici niente!!"
"Ma io non lo sapevo guro!" Rispondo.
"Sta ovunque.." Mi dice.
"Ha boh qua si inventano di tutto.." Commenta Kostas.
"Ha detto che sta ovunque.. Mo la vedono pure in Grecia!" Dico.
"E dove è il problema?" Mi chiede.
"Magari la tua ex.." Azzardo.
"Nessun problema.. Magari da fastidio a te sta cosa" mi dice.
"A me e perchè?!"
"Non so chiedevo"
"No io non ho nessuno, quindi.."
"Gli ammiratori non ti rompono più peró!"
"Gli rompo io!" Dico.
"Giusto"
Kostas posa il cellulare e gli chiedo se va al bar.
"Perchè?!"
"Gelato, dai!"
"Come lo vuoi con la panna?" Mi chiede malizioso.
"Si nutella e pistacchio" dico facendo finta di non aver capito il doppio senso. Ah peró è sveglio.
"Abzi prendi il magnum e l'acqua Orazio!"
"Che strazio!" Si alza si sistema i capelli, prende il borsello e va al bar.

••••

Torno a sedere con acqua e gelato. Mi ringrazia e lo scarta. No, non ci siamo. Già il magnum è un gelato porno, tipo il calippo e lei che fa?? Lo mangia in modo estremamente sexy. Mi vuole far diventare davvero matto. Calmo Kostas, calmo.
"Vuoi assaggiare?" Mi chiede. Annuisco e me lo fa assaggiare.
"Il tuo com'è?" Mi chiede.
"Buono, assaggia. È duro peró!" Dico. Vuole giocare, giochiamo. Poi quel che succede, succede.
Le faccio posto e lei si siede sul mio lettino. Assaggia.
"Mh?!"
"Buono" mi dice e continua a mangiare. Ma per guardarla il mio comincia a sciogliersi e mi devo sbrigare sennó lo butto ma questa mi distrae mi fa venire in mente pensieri sconci.
Finisco il gelato e bevo.
"Pure io" mi dice. Le passo l'acqua e me ne tira un giccio addosso.
"Ao!"
"Così ti calmi i bollenti spiriti!" Ride.
"Io eh. Tu sembra me lo fai apposta!"
"Chi io?! No, no!" Mi dice. "Ti puoi sedere non cresci più di così"
"Non si sa mai" mi siedo doo aver posato l'acqua all'ombra.
Sistema il pezzo sopra del costume e butto un occhio per guardarla. No vabbè me lo fa proprio apposta sta stronzetta.
"Allora rimango alto così"
"Guarda che ti puoi sdraiare eh, non mozzico. Ma se vuoi mi metto al posto mio" mi dice.
Mi sdraio. Lei anche e i nostri visi sono vicini.
"Stasera mesà che mi autoinvito da Sara a cena!" Dice.
"Come mai?!"
"Sono due giorni che non la vedo"
"Io pure Radja non l'ho più visto" dico.
"Eh si siamo spariti" ride. Mi da un bacio sul collo. Resto un attimo di sasso. Giuro di aver visto un flash. Non gli do peso.
"Che hai?" Mi chiede.
"Beh se mi fai cosi c'ho reazioni, sai sono umano" dico.
"Uh davvero?! Pensavo di no"
"Si lo sono" sento i muscoli irrigidirsi.
Lei fa la scema e inizia a baciarmi il collo. È già la terza volta che mi provoca. Non ce la posso più fare. Fanculo tutti i pensieri. Se non lo faccio mi prenderanno per gay per tutto il resto della mia vita ed in questo momento ho voglia di baciarla.
Le giro la faccia e la bacio, mettendoci tanta lingua, anche pervhè ti faccio vedere io a provocarmi cosa succede.
La sento sorridere e ricambia il bacio. Un bacio che dura parecchio. Una limonata epica. Lei mette la gamba tra le mie e la mia mano finisce sulla sua coscia. Tiro giù il tettino senno qua ci denunciano per atti osceni in luogo pubblico.
Mi tocca i capelli ma in questi momenti la lascio fare. Gli sfioro un fianco e la mano mi finisce sul culo, almeno tocco. Lei mi vede così, ma ci so fare. Ho doti nascoste. Palpo bene, chissà quando ritoccheró.
Mi mozzica il labbro e si stacca, riportandoci alla realtà.
"La mano sul culo" mi ammonisce.
"Ops" la tolgo.
"Ti sei eccitato" ride.
"Poco"
"Eh ho visto a momenti mi trombi qua"
"No ci tengo alla mia privacy"
"Ma se sei partito in sesta, no in quarta! A bugiardo" ride.
"Che centra un bacio! Il sesso davanti a tutti no, anche perche sto coso è scomodo" dico. Una botta gliela avrei data volentieri.
Lei si mette comoda.
"Esci stasera!?" Mi chiede.
"Boh non penso. Dove vado?"
"Poverinoooooo" mi fa le carezze in testa.
"Non mi prendere in giro"
"No al nassimo ti sfotto" dice.
"Ti diverti eh"
"Molto" ride.
"Tu esci??" Chiedo.
"Si vado a cena da Sara!" Risponde.
"Vengo anche io, Radja è mio amico, mica uno sconosciuto!" Dico. Almeno pure stasera si mangia.
"Sei impazzito!" Mi dice.
"Perchè!?"
"Così.. Chiama Radja e senti se ci sono"
Annuisco prendo il telefono e lo chiamo.
"Eccolo! Lo slinguazzatore seriale! A zozzoneeeee!!" Mi dice il belga.
"Oh vattene a fanculo!" Rispondo.
"Sparisci eh, bravo bravo! Stai a fa il riccetto" continua.
"Ma la smetti?! Quanto sei cojone. Ma poi che ne sai te?!" Chiedo.
"State ovunque" ride.
"Ah... Senti ma ci state a cena?!" Vado al sodo.
"Si perchè?"
"Veniamo a cena"
"Ah proprio così?! Amó i fidanzatini vengono a cena!!!! Si ricordano di noiiiii" dice urlando.
"A Radja ma vaffanculo" proprio de core.
"Dai ci vediamo dopo" mi dice il numero quattro.
"Si e sbrigatevi che c'avemo fame" dico.
"Pureeeeee!" Ride.
"Si" attacco. "Ci sono" dico a Camilla.
"Okay" dice ridendo "Andiamo a casa allora, ci laviamo e andiamo"
Ci vestiamo e ci incamminiamo verso la macchina.