Mi ha appena risposto.
"Ehm io ecco.. ceh non volevo andarci ma Radja dopo che siamo usciti mi ha trascinato qua!" Mi dice.
"Tranquillo davvero.. ora esco ci vediamo. Buona serata!" Scrivo da dispiaciuta ed intanto Sara lava i piatti.
Mi dice che ci vediamo dopo e che gli dispiace ma io devo fargliela pagare in qualche modo e faccio leggere a Sara e mi invento che non dormo a casa. Lui mi risponde subito e mi chiede dove andró.
"Dove posso dormire??" Gli chiedo a Sara.
"Non dormi a casa?" Mi chiede.
"Beh si. Ma ora per lui no!" Rido.
"Da Alli o da Lu"
"Me lo dici per piacere?!" Mi chiede Kostas.
"A letto!" Gli dico.
Intanto rido come non mai. Sara mi ha detto che si vede proprio che ci tiene. Vediamo un po' che succederà.
"Ho capito ma dove? A casa tua?" Mi chiede.
"No sa mondo convenienza!" Rispondo. Sara si sta tagliando.
"Che stronza che sei!!" Mi dice la mia amica.
"Ma che cazzo dici??" Mi risponde il greco.
"Meglio ikea dici??" Rispondo.
"Ma chi li conosce quelli dell'ikea. Dai oh."
"Ma che vuoi che sei geloso?? Voi do state ora?" Gli scrivo così ci impicciamo anche.
"Non lo so sta a guida Radja. No non sono gelosi solo che non ti devi fidare di quelli dell'ikea manco li conosci. Dai Cami torna a dormi a casa!" Mi scrive. Leggo e scoppio a ridere. Ma che vuol dire non me devo fidà de quelli dell'ikea??? Ma pare che li conosce!! Sta fuori di brutto.
Gli scrivo di no e quando mi risponde non gli scrivo più.
"Mo te lo vedi presentà Cami tipo tra tre minuti!" Mi dice Sara.
"Ah beh io vado a dormire che domani mi ritocca, che palle!" Sbuffo pensando alla scuola. Meno male che tra poco è finita.
"Ehm.." sento la voce del greco. Sara sbianca. Io ormai sono abituata alle sue irruzioni in casa mia.
"Ho bussato!" Mi dice.
"No. Non è vero" rispondo.
"Vabbe che cerchi?" Chiede.
"Te" mi dice "c'è Radja di sotto" continua poi giardando Sara.
"Allora io vado, prima che mi mena" mi dice piano e scappa.
Fa un sospiro e poi parla.
"Dai mi dispiace ma non stavi sola.."
"Se non ci stava Sara si peró.."
"No. Radja lo avrei buttato fuori a calci, mh" mi dice e mi segue per casa perchè io vado di stanza in stanza per prepararmi ad andare a letto.
"Se pfff. Comunque dormo a casa. Puoi andare su!" Gli dico.
"No voglio stare qui. Credo di essere impazzito del tutto" mi dice e si avvicina. A me fa paura quest'uomo.
"Che devi fa?!" Chiedo confusa.
"Non ti uccido mica" mi dice.
"C'ho paurissima" gli dico.
"Io pure ma se non me lascio un po' anda mando tutto a puttane" mi dice e non mi fa rispondere perchè mi bacia come sa fare lui. Con quella lingua da camaleonte. Gli è partito il ramo di limoni. Ricambio il bacio che mi sta dando anche se prima sono rimasta un pó così, non me lo aspettavo. Sento che mi stringe la maglietta con le mani poi mi morde il labbro e si stacca.
"Sei impazzito?" Gli sussurro.
"No"
"Allora che c'hai? Ti senti poco bene?"
"No sto bene. Non voglio più frenarmi." Mi dice.
"Si peró io ti ho detto amici.." gli dico.
"Mi hai baciato anche tu.."
"Eh un bacio non si nega a nessuno!" Dico.
"Ma che dici?! Co tutta sta lingua in giro?! Ma per favore su non sei una che va a baciare le persone così!!!" Sbotta.
"A Lu si. Prima stava qua!" Dico. Così rosica.
"Che cosa?! Oh non mi fare incazzare. Cazzo." Sbotta e mi fa un succhiotto sul collo.
"Ao!! Ma che cazzo fai???" Che fai mi marchi???" Sbotto.
"Io non marchio. Non sono un cacciatore. Sono solo uno un po' coglione a cui gli è partita un po' la brocca per te" mi dice. No poverino è un cucciolo adesso. Dai lo posso perdonare per ora. Scoppio a ridere e lo abbraccio. Vediamo che succederà. Basta andare avanti giorno per giorno. Vedremo un po'. Se poi non va, non va.
Dovró ancora tenere un po' il punto. Lui mi tocca ma sta volta no. Non passa tutto così, facciamo i seri. Secondo me stasera è impazzito ceh.
Mi ribacia e rivatto sul fatto che un bacio non si nega a nessuno.
"Oh la smetti?! I baci co tutta sta lingua!"
"Sei te che ce la metti io rispondo!" Dico.
"Eh ma con me puoi. Co tutti no, mh!?"
"Gelossssssso" sibilo.
"Ma che geloso su. Te baci co me, esci co me, me rode il culo poi!" Mi dice.
"Allora che ti importa se mi bacio tutti??" Dico.
"Me frega mh"
Gli scoppio a ridere in faccia.
"Che ridi??"
"Sei buffo"
"Non me l'hanno mai detto."
"Si anche un po' goffo quindi oggi sei Goffredo" dico. Lui si lamenta che non gli piace il nome finchè non lo liquido. Io domani devo svegliarmi presto. Ci diamo la buona notte, anche se lui sarebbe voluto restare qui, che non l'ho capito, pff. Scavalca e torna di la. Mi impigiamo e mi metto a dormire un po' più rilassata.
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Improvvisamente, tu.
FanfictionNon esisteva logica nel loro rapporto. Questi si desideravano di brutto. Si guardavano come se dovessero scoparsi da un momento all'altro poi peró aprivano bocca e si finiva per litigare. Erano talmente incompatibili, credo si stessero anche sul caz...