Ceh bocciato proprio sul pranzo. Gli ho fatto mangiare le migliori cose e lui ordina la pasta al pesto?! Bocciatissimo! Non che non sia buona eh, peró cazzo. Da me ha mangiato carbonara, spaghetti con le vongole e chi più ne ha più ne metta. E lui che fa ordina la pasta al pesto. Stile zero.
Poi peró ha guadagnato un po di punti sul gelato. Amo il gelato Oreo. Peró al pranzo mi sono sentita un po in imbarazzo, a disagio. Non so perchè.
É appena finito uomini e donne. Il perchè lui lo abbia guardato con me non si sa.
"Allora che fai vieni con me?" Mi chiede.
Non vorrei andarci, sinceramente. Peró sono già due volte che me lo chiede.
"Okay aspetta mi vado a dare una sistemata" dico e scappo in bagno a sistemarmi. Torno di la e lui si alza.
"Non fare caso a quello che dice, è scemo" mi avverte.
"Come te.." Me le toglie dalla bocca ceh, me le serve su un piatto d'argento.
"No. Milto peggio. Ah io sono scemo?" Mi chiede mentre usciamo e saliamo in macchina.
"Si.."
Partiamo.
"Mi vuoi dire che hai? Sei strana" mi dice.
"Niente. Ma quale strana!"
"Va bene. Pensavo ci fosse qualcosa.."
"Nono" dico.
"Meglio così" continua a guidare e mi mette una mano sulla coscia. A quel contatto rimango un po' così. Non me lo aspettavo. Forse prima o poi si scioglie.
Arriviamo a Fiumicino e parcheggia. Scendiamo.
"Mo che gli dici, chi sono?" Gli chiedo.
"La ragazza con cui mi frequento" mi risponde. E non ho più nulla da dire. Mi è piaciuta come risposta.
"Oooooh vai piani, mi ti incolli Thor, cazzoooo" sentiamo urlare.
"Eccolo" dice Kostas.
"L'avevo intuito" dico ridendo e guardando l'uscita dell'aereoporto.
"Fanculo" dice e lascia il guinzaglio del cane che corre appena vede Kostas e gli salta addosso.
Thor cerca di dargli una bella leccata in faccia ma Kostas gli chiude la bocca con la mano.
"Ma ciao. No mh, niente slinguazzate, bavoso" dice Kostas.
"È enorme!" Commento.
"Si poi è chesciuto dall'ultima volta che l'ho visto!"
"Ah beneee!!" Dico e il cane mi appoggia una delle sue zampone sulla spalla.
Mi giro. Cazzo è più alto di me!
"Ciao.." Gli faccio una carezzina. Thor si volta a guardarmi.
"Sta bono mh" gli dice.
"Carino" continuo a fargli le coccole e lui scodinzola muovendo la coda e prendendoci a frustate.
"Mi sta frustando" dico ridendo.
"Pure a me. Te fermi mh" gli dice.
"Sei contento eh" lui mi annusa. "Puzzo?" Dico ridendo.
Mi lecca la mano. Daiiiii!!!
"Gli piaci. Prova superata. Se gli piaci ti lecca sennó ti fa vedere i denti" mi dice.
"Ah menomale. Siamo amici ora. Vedi di fare il bravo" dico accarezzandolo. Lui abbaia felice.
"Si ma ora mettiti giù. Non ci alitare in faccia" dice Kostas mettendolo giù. Scoppio a ridere. Kostas è veramente buffo.
"Eila eccomi! Fratelloooo" sio fratello ci viene incontro e gli si butta addosso "Mi sei mancato amoreeee! Tuo padre nin mi lascia casa, non è come te!!!!" Gli dice.
"Ti stai fermo" Kostas lo sposta.
Nikos sposta gli occhi su di me.
"Uh ma ciao, chi sei tu?" Mi dice.
"Ciao!" Dico ridendo "Io Camilla. Kostas mi parla sempre di te. Molto bene devo dire.." Dico.
"Uuuh fratellino mio. Mi spiani la strada con le donne, mh" gli dice il fratello, ma Kostas gli da una pizza in testa.
"Ti vuole molto bene. E gli manchi" dico. Sono una stronza lo so. Ma mi diverto troppo a farglielo apposta.
"Camilla non è vero" mi riprende subito.
"Ma come no! Dai è tuo fratello!" Dico. Nikos se lo abbraccia ed io dentro mi sto scompisciando vedendo la faccia di Kostas che lo vorrebbe uccidere seduta stante.
"Non è vero. Non mi manca" dice alzando gli occhi al cielo. Il fratello lo sbaciucchia e lui lo sposta incazzato.
"E bastaaaa!" Dice. Scoppio a ridere.
"Insomma mi dico chi è questa dolce donzella??" Dice indicandomi a Kostas e mi squadra.
"La sua vicina di casa e ci stiamo frequentando" rispondo per lui.
"Esci con questo?? Tu bella come il sole! Con un cessone?! Stupido come lui!!" Dice Nikos.
"Oh la pianti!" Kostas se lo guarda male.
"Ma no dai. Oddio stupido un po si, pure scemo, psicopatico, bipolare.." Dico.
"Anche burbero.." Aggiunge il fratello.
"Oh basta un po'." Dice Kostas incrociando le braccia.
"Un po impedito a fa tutto, rosicone.." Continuo io.
"Permaloso" dice Nikos.
"Musone, acido.." Continuo la lista.
"Stronzo, aggressivo.." Anche Nikos continua. Thor abbaia. "Diciamo che non ha pregi!" Ride.
La faccia di Kostas è indescrivibile. Fa troppo ridere.
"Ecco quindi lascialo stare così esci con me. Io ho solo pregi!" Mi dice e scoppio a ridere. Kostas serra la mascella e lo fulmina.
"Ah si?? Tipo??" Continuo questo giochetto.
"Solare, simpatico, buono, bello. Per niente acido anzi sono molto dolce. Educato. Parlo!" Elenca le sue qualità.
"Uuuh un uomo da sposare, la perfezione!" Rido prendendolo in giro.
Kostas lo prende per un orecchio e lo tira verso di lui.
"Non fare lo zozzone." Gli dice.
"Ah dimenticavo. È geloso!" Dico tornando alle qualità di Kostas.
"Aia fratello! Sei geloso??"
"No. Non lo sono. Camilla basta gli devi dire tutti i fatti nostri??" Sbotta.
"Ma dai Ko tanto non funzionerà non puo stare con uno come te, è palese!" Gli dice suo fratello.
Qui mi stranisco un po'.
"La smetti?!" Dice Kostas e accarezza Thor.
"Ci stiamo conoscendo vediamo come va" dico. Ceh porello. Io lo prendo in giro perchè mi diverto ma non capisco perchè tutti danno già per finita sta cosa. Dai è una persona normale. Oddio, normale non molto peró ceh...
"Uh e come va??" Mi chiede Nikos venendomi vicino per impicciarsi.
"Chiedi a lui. Per adesso va abbastanza bene dai" dico.
"Kostas, va bene?" Gli chiede.
"A me piace. Sto rilassato con lei, è simpatica e ci sto bene" dice naturale. Nikos fa una faccia strana e mi dice piano: "Paura!"
"E dai quanto sei stupido!" Gli do una bottarella e rido.
"No ceh, il brutto anatroccolo.." Cobtinua.
"Nikos muori mh" gli dice.
"Dai che poi piange. È sensibile lui" rido prendendolo in giro.
"Ma smettila io non piango mai." Dice Kostas.
"Eccolo che rosica!!" Dice suo fratello "quanto mi piace rompergli le palline a questo burberino!!"
"Si pure a me!" Rido. "Rimani o parti subito??" Gli chiedo.
"Per la gioia di mio fratello.."
"Te ne vai" conclude Kostas.
"No rimango!" Mette la bocca a culo di gallina.
Scoppio a ridere. Questo sta fuori come una piccionaia.
"Allora stasera sta a cena con noi eh Ko" dico al greco che mi guarda.
"Yuppi" dice senza entusiasmo e sbuffando.
"Sei contento??"
"Tantissimo! Guardame" mi dice.
"Eh vedoooo!!" Rido.
"Ma lui mai. Pure quando lo sbattevo fuori casa, sempre da ridire c'aveva! Mamma mia." Dice Nikos.
"Grazie casa era la mia!" Sbotta Kostas.
"Ma a me serviva! Dove le portavo le donne secondo te?" Sbuffa.
"Ora voglio proprio vedere come fai" dice soddisfatto Kostas.
Io sto ridendo come una scema.
"Infatti sto nella merdina. Tuo padre non me la lascia!" Dice il fratello.
"Ma poverino fateglia fare esperienza su!" Mi intrometto.
"Un'altra po'?!"
"Eh ma se non scopi te non deve farlo nessuno?? Trovategli qualcosa!!" Dico.
"Dopo gli do le chiavi di casa in Grecia." Mi dice.
"Davvero?? Ti amo fratelloooooo" sbotta Nikos. "Bello cicciottone mio!" Gli prende la pancia.
"Te fermi!"
"È un tajo sto ragazzo!" Dico scompisciandomi.
"Quasi cognataaaa" mi dice.
"No dai ancora è presto."
"Vabbe speriamo presto dai. Sei carina. Solo che lui uuuuh!" Mi dice.
"Vabbe alle brutte ci mettiamo insieme e lui lo rimandiamo in Grecia!" Dico. "Tanto qui non ci vuole stare!"
"Uh si amiamoci!"
"Ma entra dentro!" Dice Kostas spingendo il fratello. "No no me piace qua" dice poi rivolto a me.
Scoppio a ridere e il fratello entra in macchina con Thor. Saliamo e partiamo verso casa.
Iniziamo a prenderlo in giro in macchina con suo fratello. Solletico, dita nelle orecchie, gli diciamo che è un ciccione, orso, brutto e lui rosica come pochi. Mi diverto troppo.
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Improvvisamente, tu.
FanfictionNon esisteva logica nel loro rapporto. Questi si desideravano di brutto. Si guardavano come se dovessero scoparsi da un momento all'altro poi peró aprivano bocca e si finiva per litigare. Erano talmente incompatibili, credo si stessero anche sul caz...