Capitolo 78

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Boston - Giorno due.

Sara è qui con me che le sto raccontando di ieri sera. Gli ho detto a Kostas che ormai è finita, pensavo avesse sentito gli strilli ma no perche ha detto che sono tornati più tardi poi capirai avranno avuto da fare, sti zozzi.
"Hai fatto bene a dirgli che ti sei innamorata" mi dice la mia amica.
"Si, era il momento giusto. Così sa che non lo stavo prendendo in giro, ma se facevo le cose apposta era per vedere una sua reazione.. per vedere se veramente lui ci teneva a me.." dico sconsolata.
"Ci credo.. ma comunque si vedeva che non stavi giocando. Comunque occhio a quella perchè ieri se ne è andata dicendo che vuole farlo innamorare costi quel che costi" mi dice.
"Non mi importa. Se lui ama me, vuole me, non si innamorerà mai di lei. Ma se non è cosí, allora.."
"Si peró ti ho detto quello che ho sentito. Ma poi ieri l'ha trattata di merda davanti a tutti.."
"Ha fatto bene, ma che vuole?! Ma poi in piscina non ti si fila. Arrivo io e per lui non esisti più, litiga con me invece di pensare a te. E tu ancora stai lì!" Dico legandomi i capelli. "Contenta lei.."
"Comunque Cami ieri mi sono permessa di dirgli che tanto lei perde tempo perchè lui ama te.."
"Hai fatto bene. E lui?" Chiedo.
"No lui non ci stava. È andato via quasi subito. Manco siamo arrivati, ci siamo seduti, si è bevuto mezzo bicchiere e poi ci ha detto che non ce la faceva a stare lì con noi e è andato via. Lei è rimasta lì con noi e c'ha detto che ci tiene a lui. Ma dai?! Dopo una sera già ci tieni?!" Mi spiega.
"Sta troia. Speriamo che Lucio la caccia" dico. "Poi glielo chiedo. Non penso mi dice di no.."
"Non te lo dice no! Ormai si è affezionato a te e al pazzo. Vi vorrebbe insieme.."
"Eh già.. vabbè andiamo giù. Vediamo che succede.." dico e scendiamo.
"Buongiorno fanciulle, li ho spompati. Dalle sei che li faccio allenare!" Ci dice Spalletti "hanno mangiato e gli concedo qualche ora di relax qua in piscina."
"Oh come è umano lei!" Dice Sara ridendo e si va a sdraiare sul lettino con Radja che la segue e la sbaciucchia. Kostas mi guarda ma non me lo filo. Peró non c'è quella e tiro un respiro di sollievo.
"Ora non rompete i coglioni" Luciano si va a sdraiare per riposarsi.
"Tranquillo mister non vogliamo farla arrabbiare!"
Mi vado a sdraiare ma appena riesco a rilassarmi ecco la zozza.
Mi irrigidisco.
"Kosticino!! Amoruccio ti sei ripreso??" Le va incontro ad abbracciarlo ma lui le toglie le mani.
"Lasciami stare"
"Oh non cominciate ad urlare senno vi caccio" sbuffa il mister. Magari. A st'oca.
Si spoglia e si sdraia.
"Chi ti ha invitata?? Sono stato chiaro ieri mi sembra." Dice Manolas senza guardarla.
"Che dici tesoro? Ti vedo un po piu rilassato. Vedo che il messaggio di ieri sera ti ha fatto bene.." dice.
"Quale messaggio??"
"Non fare il finto. Mi hai risposto: 'buonanotte ciccetta grazie di tutto e scusa se me la sono presa con te'!"
Appizzo l'orecchio. Sto prendendo fuoco. Ah pure il numero c'hai??? Ah grande stronzo!!!
"Che cosa??? Ma stai a dire una marea di cazzate! Ma grazie di che poi oh?! Ah e una cosa io non mi scuso mai" Sbotta Kostas.
"Che ti sto vicino.." dice lei.
"Ma io non ti voglio. Te l'ho detto ieri" si gira di culo a lei e ha il viso verso di me.
"Prima mi dici tutte cose carine, ora davanti s loro fai lo scorbutico"
"Impossibile. Io le cose carinr non le dico." Ribatte.
Lei lo abbraccia da dietro e gli da i bacetti. Stringo i pugni vorrei ucciderli entrambi, giuro.
"Ti levi" lui gli toglie le mani.
"No" risponde e se lo bacia tutto.
Mi alzo e mi vado a tuffare. Devo calmare sto fuoco che ho dentro.
"Mo perchè quella ti fa arrabbiare te la prendi con me??"
"Te ne vai?" Sbotta lui.
"No"
"Allora me ne vado io" dice e si alza.
"Quando non c'è lei, mi tratti bene. C'è lei, levati non ti voglio. Ma tanto l'ha capito che non ti piace si è rassegnata, neanche ti guarda vedi" le urla mentre Kostas cammina.
"Fatti i cazzi tuoi. Non so cose che ti riguardano" dice Kostas ringhiando ed entrando in albergo.
"Ma guarda questo!" La trucida allarga le braccia e lo segue. Sara mi fa cenno di andare a vedere come si comporta quando non ci sono. Buona idea. Esco dalla piscina e vado vicino alla hall per spizzarli...

••••

"Oddio che palle! Vattene!" Le indico la porta.
"Cosa ho fatto?" Chiede.
"Mi irriti!"
"Perchè?"
"Mi devi lasciare stare. Ma che cazzo ti sei messa in testa oh?! C'è staro un bacio e basta! Che cazzo vuoi da me??" Urlo.
"Io voglio di più da te.." mi dice.
"Io non ti do niente perció aria."
"No mai. Ti daró il tormento finchè non cederai" mi dice e mi passa davanti e va al bar.
Mi passo una mano in faccia. In che cazzo di casino mi sono messo?!
Faccio un respiro profondo ed esco sdraiandomi nel lettino vicino a Camilla.
"Cami" la chiamo ma lei mi ignora. "Ei dai.." le sfioro il braccio.
"Non mi toccare" dicd e si sposta.
"Dai vieni qua. Non la voglio quella cazzo."
"Io non voglio te" mi dice.
"Non è vero.."
"Si"
"No. Credimi dai" le dico.
"Non posso" mi dice. "Non mi interessa niente"
"Dai cazzo" le do una capocciatina su una spalla.
"Levati. Non mi devi ne toccare, ne parlare" mi dice senza guardarmi. Sospiro, mi alzo e vado a sedermi sul mio sdraio. Le scrivo un messaggio su whatsapp: "Almeno guardami.." ma non ricevo risposta.
Matteo se le siede vicino.
"No Mattè per favore, voglio stare da sola.." le dice, lui si alza e se ne va. Mi dispiace tantissimo. Ho fatto un casino. Lei si è innamorata di me ed io ho mandato tutto a puttane..
La guardo. Ho rovinato tutto. Lei si copre tutta con l'asciugamano. Abbasso lo sguardo. Mi sento a metà...
"Io ho fame!" Urla Radja.
"Un'altra volta Ra?!" Ride Daniele.
"É incinto ho fatto il miracolo!" Dice Sara.
"Shhh zitta poi Luciano mi mette in tribuna e non mi fa giocare finchè non nasce!!" Le tappa la bocca.
"Allora andiamo a mangiare!" Escono dalla piscina e si caricano anche il mister.
"Qui c'è da risolvere mister non sente che silenzio??" Borbotta Daniele e lo spingono dentro.
"Hai fame Cami?" Chiedo.
"No"
"Oh hai ragione ho fatto lo stronzo e mi dispiace non sai quanto. Mi sto maledicendo.." dico.
"Ormai è tardi"
"Non posso perderti capito" dico.
"Già fatto."
"Non mi daró per vinto. Pure che tu mi dici così e mi fai miro. Io non ti lascio sappilo." Dico deciso.
"A me di te non mi frega più un cazzo. Mi hai deluso.." mi dice.
"Pure io stavo male quando flirtavi con gli altri. Sto di merda ora, sto di merda!"
"Era per vedere una cazzo di reazione" mi spiega.
"E ce l'ho sempre avute. Ho sbroccato come un matto perchè non mi importava niente secondo te???" Sbotto.
"Poesse.. tanto me ne torno a Roma" dice.
"No perchè?"
"Che cazzo sto facendo qua?!" Chiede.
"Stai con me cazzo."
"No vado a casa" dice decisa.
"Io vengo con te se te ne vai. Non mi importa di stare qui"
"Non puoi e lo sai. Non fare lo stupido. Devi fare una bella stagione sennó ti vendono" mi dice.
"Non mi interessa. Io voglio te!"
"Io no. Lasciami stare" ribatte.
"Non posso"
"Devi."
"Non darmi ordini!"
"Non mi rompere il cazzo allora" mi dice e si alza.
"Dove vai?" Le chiedo.
"Cazzi miei.." si veste ed entra in albergo.
Raggiungo i miei compagni e mi siedo a tavola ma non tocco cibo. Non ho fame.
"Dai mangia qualcosa su, si risolverà tutto" il mister mi da una pacca sulla spalla. Scuoto la testa.
"A tutto c'è una soluzione, tranne alla morte.." mi dice Spalletti e si prende un waffle. Stanno facendo merenda.
"Non mi va di msngiare non ho fame" dico.
"Guarda che dimagrisci così" mi dice Daniele.
"Dai su un pezzetto" il mister mi invoglia ma non mi va.
"Poi non ti possiamo chiamare Obesotto" mi dice Radja.
"No pelle e ossa no!" Commenta Lobont.
"Meglio.. non mi va mister"
"Vuoi andare in palestra s scaricare un po?! Hanno cambiato i pedali della cyclette.." mi dice perchè ieri pomeriggio li ho fusi.
"Sono pronti per rompe Ko!" Ride capitan futuro.
"Dopo vado" mi sistemo i capelli e mi bevo una birra.
"Va bene" risponde il mister.
"Così diventi alcolizzato peró!" Dice Woj.
"Oh Dio che cojoni" sbotto bestemmiando.
"Lasciatelo stare su. Si prende una sbronza e per un po non ci pensa" il mister, stranamente prende le mie difese.
"Ma mi meraviglio di lei mister!!" Sbotta Lukasz.
"Eh che devo fare?! Guardatelo ceh. No voi no!" Dice strigliando gli altri. Tutti mi guardano. "Se ci provate vi metto in punizione a vita"
"Lasciatemi stare" dico bevendo.
Camilla scende vestita.
"Ei vuoi fare merenda?! Non hai nenmeno pranzato fa male stare a digiuno, sai.." dice il mister.
"No grazie.." risponde.
"C'è la Nutella!" Le dice Daniele.
"Magnatela, che tanto sei magro! Hai più pancia che capelli!" Dice.
Sento le mie labbra curvarsi in un piccolo sorriso ma non lo do a vedere agli altri.
"Ora torno se non mi perdo!" Dicd.
"Dove vai?" Chiede il numero sedici.
"A cercarti un dietologo!" Ride Ken.
"A farmi i cazzi miei" risponde ed esce.
"Delicatissima, sembra Kostas versione femminile" dice De Rossi.
"Sono uguali" osserva Lobont.
"Beh chi se assomiglia si sposa. Te la sposeresti Ko?" Mi chiede il mister guardandomi.
"Non si fanno ste domande è privacy.."
"Sei un libro aperto! Si capisce anni luce che vi amate, o sbaglio??" Mi dice. Lo guardo.
Non vorrei dire i cazzi miei ora davanti a tutti.
"Non so.." mi faccio un'altra birra.
"Se vuoi parlare.. io vado a vedere la tv" mi dice si alza e va nella hall.
"Ma dillo qua!" I miei compagni mi rompono le palle.
"Ma sono cazzi suoi, perchè deve dirlo a tutti?! Così lo prendete per il culo." Radja prende le mie difese, stranamente il capo dei pettegoli non fa quello che gli riesce meglio, spettegolare.
Lo ringrazio con lo sguardo e mi alzo prendendomi un'altra birra e vado di la dal mister. Sono mezzo brillo. Non bevo molto e vado fuori subito.
Mi siedo sprofondando sul divano.
"Dimmi tutto" mi dice. Continuo a bere.
"La ami??" Mi chiede.
"Si cazzo"
"E lei ti ama?"
"Si è innamorata me lo ha detto ieri sera" ribevo.
"Beh buono no?!"
"No. Ha chiuso con me. Non mi vuole più"
"Perchè?!" Mi chiede.
"Sono una testa di cazzo, un coglione infame e rovino sempre tutto! Allontano le persone io.."
"Che hai fatto??"
"L'altra sera ho baciato quella. Ceh lei ha baciato me. Ma Cami non c'era. Io le avevo chiesto di venire qua. Ha detto di no, è tipo sparita neanchs a casa veniva e in più ha detto che le piaceva Matteo. Eh insomma ieri è arrivata e mi ha trovato con quella ma non me la inculo!! E mo niente.." dico.
"Ah ecco. Quella non la devi far venire più. Anzi le dico se viene non la fate entrà. Cosi ce la leviamo dal cazzo dta brutta oca. Mi sta rovinando la storia mortacci sua!" Mi dice il mister, mi riba la birra e beve.
"Ma mister era la mia.. non glielo dico io di venire comunque.."
"Te la devi riconquista. Devi riprendere la sua fiducis. Io ti aiuto Kostas.. piano piano" mi dice.
"Si ma come cazzo faccio che vuole tornare a Roma???" Sbotto.
"Che cosa?! No da qua non si muove nessuno. Hanno chiuso l'aereoporto, hanno fatto l'attentato non fanno partire nessuno" dice.
"Non ci crederà non è stupida.." dico.
"Glielo dico io. È per una buona causa okay. Una così non puo rovinare tutto!" Dice.
"Senno io vado con lei mister"
"No. Tu da aua non ti muovi perchè ti spallo. Fai fare a me. Tu pensa ad allenarti e a non farmi incazzare!" Dice e si appoggia allo schienale "mi sono intristito" incrocia le braccia.
"Scusi"
"No non è per te. Cazzo. Siete così carini. Fanculo!" Da un calcio al tavolino e fa cadere la bottiglia che si rompe.
"Sto contagiando tutti.. ma se ci stanno le zoccole ceh"
"Eh mannaggia a loro!" Sbuffa.
"Mi si è pure ammosciato.." ma che cazzo dico?! St'alcool di merda.
"Dai tornerà ad essere duro e spruzzante di gioia. Tranquillo ora vado in palestra a scaricare. Mi rode il culo ci vediamo dopo!" Mi dice. "Aggiornami eh"
Annuisco e lui va in palestra ad allenarsi. Mi sdraio sul divano uso barbone ubriaco. Sto a pezzi.

Improvvisamente, tu.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora