Improvvisamente, tu.

Capitolo 19

Ci siamo appena seduti.
"Oh eccoli va" dice quel biondino dell'altra sera.
"Senti non rompe il cazzo, che già a me rode il culo" interviene Camilla.
"Te lo fai passare. É inutile che mi vuoi far ingelosire con questo. Io so che mi vuoi ancora" continua.
"Ma la lasci stare? È single farà come vuole!" Intervengo.
"Uh si sogna" dice Cami.
"Sta zitto te. Chi cazzo sei?" Mi dice alzandosi.
Ora mi ha rotto il cazzo, veramente. Ma chi si crede di essere lui!
"Oh zitto. Seduto e non cagare il cazzo" dico ringhiando e con le fiamme negli occhi.
Mi guarda in silenzio.
"Ah peró. Nessuno lo ha mai zittito!" Dice De Rossi.
"Azzo!" Radja lo guarda.
"Ce voleva lui!" Continua Wojciech.
Il cojone si alza e va al bar. Fanculo. Ma che vuole oh?! Ma che davvero.
"Voi due" Daniele ci indica "state insieme?" Ci chiede.
"No" risponde prontamente Camilla. La guardo è un po' strana. Ha cambiato espressione.
"Come no?? E il bacio appassionato??" Chiede Dzeko.
"Rieccoli" dico piano e sbuffo.
"Per un bacio, uno sta insieme?! Ma che siete impazziti?" Dice Cami.
"Infatti, neanche il numero c'ha!" Osserva Wojciech.
Ce l'ho. Stronzi.
"No. Ce l'ha così potete sparlare anche su quello" dice incrociando le braccia.
"Uh che fico vi mandate i messaggi!" Dice Radja. Gli imbruttisco. In questa squadra sanno rompere solo il cazzo. Poi se uno gli mena è cattivo.
Mi sto innervosendo. Poi Camilla è strana. Boh sembra che gli rode il culo. E pure parecchio.
"No. Te mandamo a fanculo" risponde al belga. Appunto.
"A passo di carica" aggiungo.
"Uh già si sono coalizzati" dice Maicon.
"Volete una bottigliata!?" Chiedo per sapere. Ci metto poco a dargliela in faccia.
"Me fate cresce le palle" dice Cami sbuffando.
"A me me cascano" alzo gli occhi al cielo.
"Ma lasciateli perdere su!" Ride Sara.
"Si sono fatti loro. Io sono Lukasz" mi dice il biondo delle foto.
"Piacere"
"Ti devo dire un po di cose" mi dice. Si Cami mi aveva accenato che mi voleva parlare.
"Bono Rambo questo te mena eh" ridacchia capitan futuro.
"No gli mena lui!" Dice Radja riferendosi al biondino.
"No no per adesso no!" Dice.
"Vabbe parla. Che mi devi dire?" Chiedo.
"Camilla è la ragazza sua, è geloso" si intromette Florenzi.
"Non è la mia ragazza! Che palle che siete" e tira un bestemmione! Cazzo non me lo aspettavo.
"Fate bestemmiare pure Lukasz!" Wojciech attacca a ridere.
"Andiamo al bar che questi rompono" mi dice si alza e va al bar.
Lo seguo. Allora se non è la tua ragazza cosa vuoi, mh!? Già non lo sopporto.
"Che prendi da bere?" Mi chiede.
"Vodka lemon" dico e mi siedo.
"Due grazie. Come va?"
"Bene"
Ci fanno i coktails e ce li passano.
"Come ti trovi?" Mi chiede. Oh basta co ste domande che caca cazzi!
"Mi sto adattando" bevo.
"Beh si.. Comunque ti volevo dire che se fai soffrire Camilla, gli fai del male e la prendi per il culo beh, io t'ammazzo e non scherzo. Perchè ci tengo troppo a lei. Ha sofferto tanto. Quindi se sei venuto per fare lo stronzo, anche se non state insieme eh, io ti avverto." Mi tiene lo sguardo fisso negli occhi "Perchè le cose che sta facendo per te non le ha mai fatte a nessuno. Quindi vedi che devi fa eh" conclude tutto d'un fiato.
Ma che cazzo vuole?! E questo non sarebbe il fidanzato?! Se non è il ragazzo allora la ama.
"Non ho motivi per prenderla per il culo o fare lo stronzo. Mi fa calmare e non mi fa pensare ai miei problemi ed è piacevole la sua compagnia. Ti basta?" Chiedo non facendomi mettere paura dal suo sguardo da duro. Lui mi scruta.
"Si. Per adesso si"
"Non scappo a Ibiza" dico.
Lui sorride: "Meno male"
"Vedremo che succederà" dico.
"Si e basta non ho altro da dirti"
Annuisco, mi alzo e torno al tavolo. Sta cosa se la poteva risparmiare, ceh. Ma che hai quindici anni?!
"Che vi siete detti??" Ci chiede De Rossi mentre torna seduto pure il biondino.
"Cazzi nostri"
"Ti sei andato a raccomandare Lu!?" Dice Dzeko.
"No. Non lo faccio io eh" risponde.
"Anzi che non gli ha menato" dice Flo.
"Perchè dovrei?" Chiedo.
"Eh sta sempre con Camilla, mo ci stai tu. Ve la litigate!" Mi dice.
"Non stiamo insieme. E poi hai problemi?" Lo guardo male.
"Non sei geloso?" Mi chiede Maicon.
"No"
"E basta!" Sbotta Camilla.
"Falli parlare. Prima o poi si stufano. Al massimo gli arriva una bottigliata in bocca" dico a Cami ma non mi risponde. Si, c'è qualcosa chr non va.
"Sara tu che dici?? Stasera non ridi?" Dice Cami alla sua amica.
"No stasera no. Non vi possiamo sempre rompe!" Risponde.
"Oh meno male qualcuno ha capito!" Sospira.
"Si dai siamo troppo pesanti a volte" dice Sara.
Bevo.
"Oh ma Kevin?" Chiede Emerson.
"È andato via. L'ho visto uscire" risponde Alisson.
"Se ne è andato?" Choede Flo.
"Eh te credo. Dux qua, mette tutti in riga Benito" Maicon mi indica.
"Problemi?" Imbruttisco
"Nono" alza le mani.
"È un tipo tosto sa, mica ci si fila più" dice Radja.
"Senti la mia mancanza?" Gli chiedo.
"Si"
"Io no" rispondo.
"Vieni a pranzo domani?" Mi chiede.
"Mo vedo se mi va" rispondo incrociando le braccia.
"Lasciala riposare sta ragazzetta dai" continua il belga.
"Dagli il giorno libero!" Continua Lobont.
"È sempre libera" puntualizzo subito.
"Dimmi di si!" Il belga non molla.
"No" bevo.
"Dai Kosty. Siamo io tu e Sara" oddio che sdruma palle. Guarda che bicchierata eh.
"Vedo quando mi sveglio"
"Che facciamo andiamo!?" Mi chiede Camilla. La guardo. È incazzata.
"Si andiamo" mi alzo e la seguo fuori.
Apro la macchina. Sale subito in silenzio. Che cazzo ho fatto??
Salgo anche io e partiamo. È strana. Le chiedo se è arrabbiata ma lei mi dice di no.
Le chiedo poi se viene a pranzo domani da Radja ma ricevo sempre una risposta negativa.
Rinuncio a provare a fare conversazione e parcheggio. Saliamo.
"Buona notte" mi dice. Eh no. Che cazzo c'è?!
La blocco.
"Ce l'hai con me?"
"Un po"
"Perchè?" Chiedo.
"Perchè capire le cose con te è impossibile! Non si capisce se ti rode il culo o sei felice, sei sempre freddo, sempre con sto muso, non so se ti posso toccare o no!" Sbotta.
"Guarda che sono contento eh, che dici!"
"Senti manteniamo le distanze. E adesso se non ti dispiace me ne vado a dormire"
"No. Perchè non voglio che pensi che ti prendo per il culo" dico.
"Così pare... Non ci faccio caso. Non sei il primo" mi dice.
"Ma fidati"
"Non posso, mi dispiace"
Si libera ed entra. Chiude. Mi lascia li come uno scemo. Vado a casa e mi sento più strano e più solo del solito.