Capitolo 57

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Siamo usciti a fare serata e stiamo tornando a casa perchè senno domani sera il mister non li fa uscire. Ho fatto la brava dai, anche se Lukasz era ubriaco come le merdine e mi ha detto cose tipo: "Voglio sposarti oltre che scoparti" oppure mi ha cantanto una canzone d'amore a detta sua: "Amami ancora adesso, oh ooh oooh, sono sempre Lukasz lo stesso, oh ooh oooh!"
Mi sono morta dalle risate, poi con sti tacchi, lui che barcollava siamo caduti in mezzo alla pista, o meglio lui è caduto e mi ha portato con sè infatti gli sono finita sopra.
Passo li per la palestra. Kostas sta finendo di fare gli addominali.
"Basta. Vai a dormire. Domani sveglia alle sei e ricominciamo." Dice il mister rimbombando per tutta la palestra.
Io vado su e lo aspetto. Apre ed entra.
"Morto" dice.
"Mio Dio come puzzi!!!"
"Eh ora mi lavo.." dice.
"Stanco!?" Gli chiedo mentre mi strucco.
"Un po'. M'ha distrutto. E domani alle sei sveglia, devo ritornare giù" mi dice.
"Che cosa??? Alle sei?! Perchè??" Sbotto.
Lui va a farsi la doccia con la porta aperta.
"Non lo so perchè. Cosi mi ha detto sto pelato!" mi urla perche con lo scroscio dell'acqua non si sente.
Entro anche io in bagno per darmi una lavata.
"Madonna.. peró non mi svegliare, voglio dormire" dico.
"Tranquilla faccio piano!" Mi dice.
Uhm voglio fargli uno scherzo. Così riempo un secchio e gli tiro l'acqua gelata.
"EDDAI CAZZOOOO!" Urla.
"Shhh svegli tutti!" Dico e mi metto il pigiama.
"Eh ma è gelata"
Faccio spallucce e gliela tiro calda.
"Meglio?" Chiedo.
"Porco cazzo me ustioni così!!"
Mi vado a mettere a letto e sbuffo: "Che stanchezza, ho ballato troppo" dico.
Anche lui si asciuga e si viene a sdraiare.
"Aah letto. Ti sei divertita?" Mi chiede.
"Si troppo. Certi patati"
"Ma che dici patati!"
"Lu ha anche vomitato, si è ubriacato. Diceva tutte cose strane" dico.
"Tipo?"
"Amore mio, ti amissimo, voglio sposarti oltre che scoparti" dico.
"Se vabbe. Domani gli strappo le corde vocali, oltre che il pisello!" Mi dice.
"No dai non lo puoi fare che se poi me lo sposo come faccio senza pisello?!" Gli dico, stasera non lo ho screziato per niente.
"Non te lo sposi, semplice. Sei la mia ragazza ormai, mh" mi dice.
"Mica tua moglie peró!" Rido "Lu me lo ha chiesto già"
"È uguale, magari lo sarai.. dimenticalo"
"Va bene" rido di gusto.
"Brava"
"Lu peró è bello. Quello lo devi ammettere" dico.
"No. Non lo è. Mi fa schifo" dice.
"Tu sei geloso che sei un po bruttino" dico.
"Bruttino io?????"
"Brutto giusto, un po una bellezza di ceramica, un cesso!" Dico ridendo.
"Mo to io brutto di ceramica!" Mi dice e mi monta sopra "Si eh"
"Si" rispondo.
Lui mi blocca le mani sopra la testa e inizia a baciarmi ogni punto di pelle scoperta.
"Brutto, ma buono. Come un biscotto.." dico.
"Bello e buono" ribatte.
"No"
Lui mi toglie i pantaloni e scende iniziando con i preliminari.
"Amore! Mi piaci assai!!" Sbotto non riuscendo a trattenermi.
"Te piaccio eh.." mi dice.
"Quando fai così, si.." rispondo.
"Amore.." mi guarda col sorrisetto.
"Oh la smetti!" Dico spogliandolo.
"Mi piace che mi chiami così ogni tanto" mi dice baciandomi il collo.
"Solo in questo caso"
"Meglio così ti sento solo io" ribatte. Lo sposto e gli salgo sopra. Ora é il mio turno di dargli piacere.
"Solo mio" sussurro e lui mi accarezza la schiena. Scendo nel punto x e il suo respiro cambia. Poverino si prende le punizioni per me, in qualche modo devo pur sdebitarmi.
"Tesoro" balbetta.
"Facciamo progressi" gli dico.
"Amore, tesoro, stiamo impazzendo tutti e due" mi dice e mi bacia.
"Forse un po'.." gli do ragione. "Non ti stavi annoiando prima, senza sbroccare?!" Gli chiedo strusciandomi.
"Un po"
"Tanto" lo correggo dandogli una capicciatina.
"Ormai sono abituato a te, se non ci sei si sente" mi dice.
"Ti manco?!" Gli chiedo.
Lui si gira e si riporta sopra di me.
Rocco nazionale oh!
"Uhm, fai tu. Non te lo dico!"
"Si mi devi dire, no uhm!" Gli do un colpetto.
"Si mh"
"Ecco!" Lo bacio ovunque "ormai siamo una cosa sola!"
"Ma sentila!" Si mette a ridere ed è strano vederlo ridere, soprattutto se la causa sono io. Lo guardo. È matto come pochi, ma mi fa stare bene.
"Da oggi in poi ti chiamo due corpi e un'anima o siamo na cosa sola" mi dice.
"Ma vaffanculo va!" Rido.
"Delicatissima" mi dice e mi prende per i fianchi tirandomi a lui "che fai scappi mh?! Mo andiamo in paradiso senza morire e tu scappi"
"Si lo ammetto dopo stavo andando dopo sta cazzata" dico.
"Resta, non te ne pentirai" mi dice con malizia.
"Si lo so. Ormai ti conosco un po.."
"Solo un po?!"
"Meglio della ricetta dells carbonara" dico fiera di me. Modestamente la conosco a memoria.
"Ultima romantica! Pronta per stanotte?!" Mi chiede.
"Mi fai uscire anche questo lato" dico "si pronta!"
"Meglio no?!"
"Mh si dai.." dico. "Buonanotte amore"
"Buonanotte tesoro" mi risponde e in un attimo entra dentro di me. Ci muoviamo all'unisono e per fortuna che è stanco! Sembra che mi stia sbattendo come quando è incazzato e batte i bicchiere o tutto quello che gli capita tra le mani sul tavolo!
Mi piace, tanto...

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