Era sorto un nuovo giorno sull'isola di Berk. Il sole splendeva alto nel cielo azzurro, i terribili terrori canticchiavano melodie stonate sui tetti delle abitazioni vichinghe. I draghi volavano alti tra le nuvole bianche, quasi a volerle toccare.
Astrid Hofferson, in sella alla sua fidatissima draghessa Tempestosa, sfrecciava alta nel cielo, spensierata e allegra mentre si apprestava a compiere acrobazie spettacolari.
Si lanciò in picchiata e all'ultimo istante virò verso l'alto. Sfrecciò sulla superficie della limpida e splendente acqua del mare, lasciandosi indietro piccole onde create dal suo passaggio.
Fece delle capovolte e subito dopo salì in alto per poi staccarsi dalla draghessa e lanciarsi nel vuoto. Volarono tra le foreste della grande isola, sorvolarono i monti verdi sfiorando le nuvole.
Più tardi, raggiunse la scogliera. Il mare azzurro splendente rifletteva i riflessi del sole, fermandosi sugli scogli. Si sedette su uno di questi, abbracciandosi le ginocchia con le braccia, accanto a Tempestosa. Oggi sarebbe stata una giornata tranquilla. Viggo era ormai stato sconfitto, grazie all'ingegno di Hiccup e al lavoro di squadra. Era da quasi una settimana che non si sentiva più parlare di lui o di suo fratello.
Stoick aveva deciso di festeggiare, lì a Berk e li aveva fatti restare per quattro giorni. Domani sarebbero partiti di nuovo per tornare all'Avamposto. Astrid sentì il rumore dei passi seguiti da una voce, che conosceva fin troppo bene.
《Buongiorno milady.》 La salutò il bruno, sedendosi accanto a lei.
《Hey Hic.》Astrid accarezzò il muso di Sdentato che cercava disperatamente di leccarle la faccia. Hiccup ridacchiò, richiamando Sdentato.
《Bello qui, vero?》
Le chiese Hiccup, guardandola con la coda dell'occhio.《È uno dei miei posti preferiti qui a Berk, la vista è bellissima.》Sorrise girandosi verso Hiccup.
《Sai che altro è bellissimo?》
Astrid sentì le sue guance arrossarsi. Si sta forse riferendo a me?
《C-cosa?》
《I draghi.》Astrid per poco non lo uccise. Gli rifilò un'occhiataccia da far venire i brividi, ma Hiccup non si scompose e continuò a parlare, guardandola intensamente negli occhi.
《Però, recentemente, mi è sembrato d'aver trovato qualcosa che supera addirittura la bellezza e il fascino di quei rettili: il tuo viso. I tuoi occhi, il tuo sorriso disarmante che ogni volta che lo guardo mi fa sciogliere.》
Astrid arrossì, imprecando mentalmente. Il ragazzo intrecciò le sue dita con quelle di Astrid, facendola alzare con lui.
Frugò nella sua sacca, legata a Sdentato. Cacciò fuori un'ascia, le cui estremità erano formate da due lame affilate. Un'ascia simile a quella di Heather, con l'unica particolarità del suo nome, inciso sul manico. Hiccup la guardò sorridendo.
《Buon compleanno milady!》Giusto!
Oggi era il suo compleanno. E ovviamente Astrid l'aveva scordato. Come tutti gli anni del resto. Prese l'arma tra le mani, sfiorando le dita affusolate di Hiccup.
《Hic... è bellissima. Come facevi a sape-》
《Me l'ha detto Heather.》
《Ovviamente.》 Ridacchiò, guardando l'ascia.《Grazie Hiccup, sei il migliore!》
Posò l'ascia sulla sabbia, abbracciando successivamente il bruno, con un sorrisone stampato sul volto.Hiccup le accarezzò la schiena, affondando il viso nell'incavo del collo di Astrid, respirando il suo profumo e solleticandole la pelle. Si staccarono leggermente, quel poco che bastava per guardarsi negli occhi, con le fronti incollate.
Hiccup si sporse leggermente verso di lei, sempre più vicino. Chiuse gli occhi, assaporando le labbra morbidi di Hiccup e lasciandosi andare a quel bacio pieno d'amore.
Lo amava.
Eccome se lo amava. Si staccarono poco dopo.
《As... non sai da quanto tempo volevo farlo. Sto letteralmente impazzendo. Io... ti amo Astrid. Sei la persona più importante della mia vita, e... ho bisogno di te. Ho bisogno di averti accanto. Ma ovviamente non sono alla tua altezza. Come si fa ad essere all'altezza di una Dea come te?》《Hey hey, frena. Ti amo anche io Hic. Non posso vivere senza di te... ma vedendo che non ricambiavi mai i miei baci o i miei abbracci... mi sono sentita rifiutata. Ma ora conosco la ragione. Hic, tu sei perfetto. Hai difetti, ma che importa? Siamo tutti umani, tutti ne abbiamo. E Hic, non devi sentirti così inferiore a me. Tu sei un guerriero Hic, uno vero.》
E si baciarono di nuovo, stringendosi come se avessero paura di perdersi e non ritrovarsi. Si baciarono trasmettendo tutto il loro amore, con le lingue che danzavano dolcemente. Il compleanno più bello della mia vita, pensò Astrid, perdendosi completamente nel bacio di Hiccup.
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ʜɪsᴛᴏɪʀᴇs ᴅ·ᴀᴍᴏᴜʀ [ʜ.ʜ&α.ʜ]
FanfictionDiverse one shot incentrate su una delle principali coppie di how to train your dragon. Copertina realizzata da: @unakitsuneapesca