ʜɪsᴛᴏɪʀᴇs ᴅ·ᴀᴍᴏᴜʀ [ʜ.ʜ&α.ʜ]

Snoggeltog

[Questa one shot è stata fatta su richiesta. È ambientata dopo il secondo film]

Era ormai giunta la tanto attesa festività di Snoggeltog. Gli abitanti di Berk erano in fermento ed eccitati all'arrivo imminente della festa. Quella stessa sera si sarebbe festeggiato uno dei più grandi eventi per i vichinghi. Gli addobbi erano stati allestiti in maniera ordinata ma creativa. Un grande albero addobbato con elmi e scudi era piazzato al centro della piazza della piccola cittadina. Le case erano allestite con vari addobbi colorati. I cavalieri avevano allestito una grande parata di draghi, svoltasi il mattino. Hiccup cercò Astrid nella folla che si ammassava alle porte della sala grande. Era agitato. Quando finalmente la vide, rimase incantato a guardarla. Rideva alle battute di Bruta ed Heather, illuminandosi il volto con quel bellissimo sorriso. Quando finalmente si accorse dello sguardo di Hiccup il suo sorriso sembrò allagarsi maggiormente. Congedò le amiche, incamminandosi verso il proprio ragazzo. Hiccup le baciò leggermente i dorsi delle mani.

《Buonasera milady. Sei splendida.》

《Grazie Hiccup.》
Astrid lo abbracciò stringendogli i fianchi, mentre Hiccup ricambiava dolcemente.

《Ti va di bere qualcosa?》
《Non mi dispiacerebbe un po' di idromele.》

Mentre i due giovani cavalieri erano intenti ad avvicinarsi al rinfresco, Valka richiamò l'attenzione su di sè.

《Benvenuti amici. Vorrei in anzitutto augurarvi un felice Snoggeltog.Spero che questa sera sarà per voi indimenticabile e vi auguro di divertirvi. Si dia inizio alle danze!》

Mentre l'orchestra si apprestava a suonare Hiccup ed Astrid rimasero in disparte ad osservare gli altri. Gambedipesce ed Heather ballavano goffamente sulla pista, seguiti da Moccicoso e Bruta scatenati. Tufo volteggiava tenendo stretta al petto la sua gallina, che presto lasciò, per ballare con una ragazza. I festeggiamenti proseguivano al meglio, le risate si propagavano nella sala e la musica scaldava gli animi.

《Hey Astrid?》
《Si, Hiccup?》
《Ti va di ballare? Ballano tutti.》
《Io...ecco, in realtà non-》
《Andiamo, non farti pregare! Sono io quello con una gamba sola, no?》
《Oh, e va bene, ma lo faccio solo per te.》

Ridacchiando tra loro, si fecero largo tra la gente. Era in atto un ballo molto movimentato. Hiccup ed Astrid iniziarono a prenderci la mano, ridendo e divertendosi come non mai. Hiccup osservò Astrid.

Le guance rosse, gli occhi lucidi dalle risa, e quello splendido sorriso che tanto amava. L'idromele iniziava a fare effetto sulla folla, non risparmiando la giovane coppia, impegnata in uno sfrenato ballo. La musica iniziò a diminuire di intensità, suonando dolci note. Iniziarono a formarsi delle coppie.

Hiccup mise una mano sul fianco della bionda, attirandola a sè, sfiorandole le labbra con le sue. L'altra, strinse delicatamente una mano di Astrid, mentre quella di quest'ultima, carezzava dolcemente la guancia del fidanzato, percependo un leggero accenno di barba. Volteggiarono sulla pista, leggiadri. Era come se fossero in un mondo esterno formato solo da loro due. I cittadini si spostavano al loro percorso, dandogli libero spazio al centro della pista. La musica si interruppe, dando il via ad un nuovo ballo. Hiccup si allontanò dalla ragazza.

《Devo fare una cosa...torno subito.》
《Va bene, ti aspetto accanto al tavolo del rinfresco.》

Hiccup le lasciò un bacio sulla fronte. Iniziavano a sudargli le mani. Si toccò nervosamente il taschino della tunica, nervoso. Ci aveva lavorato per giorni, in ogni minimo dettaglio. Voleva che fosse tutto perfetto quella sera. Si avvicinò a Skaracchio, che dirigeva l'orchestra. Non ebbe neanche il tempo di parlare che Skaracchio gli sorrise annuendo. Lui e la madre erano gli unici a sapere cosa sarebbe successo quella serata. Hiccup prese un respiro profondo, facendo segno ad Astrid di avvicinarsi. La bionda di avvicinò, quando delle leggere note iniziarono a risuonare nella sala. I vichinghi si erano ammutoliti,forse capendo l'antifona.

Hiccup iniziò a cantare, avvicinandosi alla compagna, sorridendo nervoso.

Per ogni mar navigherò,
ma non avrò paura.
Le onde io cavalcherò
se tu mi sposerai.

Hiccup strinse le mani della bionda.

Nè il sole sai,
Nè il freddo mai
mi impedirà il ritorno
Se mi prometterai il tuo cuor

Hiccup si interruppe, guardando lo sguardo meravigliato di Astrid. Si riscosse immediatamente quando la sentì ricambiare la stretta di mano.

E amore per l'eternità
Amato mio,
Oh mio tesor
Tu cerchi di stupirmi.

Iniziarono a volteggiare insieme, con un braccio alzato.

Parole non ti serviranno,
Ti basterà abbracciarmi

Hiccup si mise in ginocchio, continuando a canticchiare mentre Astrid girava attorno a lui sorridendo con le lacrime d'emozione agli angoli degli occhi.

Anelli d'oro ti porterò
Ti canterò poesie
-Oh davvero?

Iniziarono a danzare stretti una tra le braccia dell'altro.

Da tutto ti proteggerò se tu vorrai sposarmi
Anelli d'or non servono,
non voglio le poesie.
Le mani tue desidero
Da stringer fra le mie.

Iniziarono a volteggiare in cerchio, mentre molteplici emozioni li dominavano.

Ti abbraccerò,
Ti bacerò
e danzerò per sempre.
Con te felice io sarò
non smettere di amarmi.
Per ogni mar navigherò,
ma non avrò paura,
Le onde io cavalcherò se tu mi sposerai

Hiccup si prese un momento per abbracciarla. Si mise in ginocchio, prendendo dal taschino della casacca un involucro blu. Lo aprì, mostrando lo splendido anello incastonato di piccoli diamanti azzurri.

《Astrid, vuoi sposarmi?》
《Si!》

Hiccup sospirò sollevato, infilandole l'anello al dito e baciandola successivamente. I cittadini di Berk iniziarono ad urlare felici, a cantare e ballare intorno ai due. Astrid rise beatamente, poggiandosi al ragazzo.

《Ti amo, Hiccup, ti amo.》
《Anche io ti amo, milady. Sei la persona più importante della mia vita.》
《Hic, non potrei vivere senza di te.》

Il bruno, la baciò di nuovo, facendo esultare se possibile, di più gli abitanti.

《Beh, era ora cugino!》
Esclamò Moccicoso, facendo ridere i presenti.

Hiccup abbracciò stretta Astrid, quasi come se non volesse lasciarla andare, come se fosse stato tutto un sogno. Ma non era stato affatto un sogno. Da lì a qualche mese, avrebbero organizzato uno dei matrimoni che nessuno avrebbe mai dimenticato lì a Berk.

Angolo autrice
Ehilà plebaglia 💦
Vi è piaciuta questa storia ? Se si, ditemi cosa ne pensate nei commenti U.U
E se volete un momento in particolare tra queste due capre (no, è solo Hic la caprah) scrivetemi, mi fa piacere accontentarvi :3

Al prossimo capitolo

~Hope🌚🔥