ʜɪsᴛᴏɪʀᴇs ᴅ·ᴀᴍᴏᴜʀ [ʜ.ʜ&α.ʜ]

Rapimento

Astrid si dimenava inutilmente, legata dalle spesse corde che le ferivano i polsi. Viggo la spintonò in avanti, facendola inciampare e Astrid dovette trattenersi dall'imprecare.

Hiccup sguainò Inferno, infuriato come non mai. Nessuno poteva permettersi di far del male ad Astrid, nessuno.
《Lasciala andare, Viggo.》
Gridò arrabbiato, stringendo con più forza la spada.

《Oh, mio caro Hiccup, sei così ingenuo. Venire a riprendere la tua ragazza tutto solo... credevo fossi più furbo.》

Dei cacciatori accerchiarono Hiccup, che si guardò intorno incupito. Viggo doveva imparare a non sottovalutarlo.

《Così leale, così fedele il piccolo Hiccup.》
Alzò la mano, facendo segno ai suoi uomini di avvicinarsi.

《Sai Viggo, Astrid è troppo importante per me. Non potrei mai lasciarla nelle tue grinfie. Ma non sono così stupido da non riuscir a prevedere le tue mosse.》

Fece un mezzo sorriso, quando una foschia di fumo li accerchiò.

Un colpo al plasma non colpì per un soffio l'uomo. Astrid si liberò finalmente dalle corde, scappando dalle braccia di Viggo, non prima di avergli assestato un pugno nello stomaco. Il fuoco divampò intorno a loro. I draghi ruggirono, le fiamme scoppiettarono.

Hiccup salì su Sdentato posizionandosi avanti al corpo della bionda, che gli strinse i fianchi. Alcune navi affondarono bruciando. I cacciatori continuavano a sparare frecce alla cieca, non sapendo da dove provenissero i colpi. Viggo gridò esasperato.

Sdentato assestò un colpo al plasma sulla nave ove si trovava. Le scintille balzarono intorno alle loro figure mentre la nave nemica veniva sommersa dalle onde, del mare agitato.

《Cavalieri, tra le nuvole.》
Si alzarono in alto tra le nuvole, lontani dallo sfracello delle navi. Si diressero all'avamposto.

《Astrid, stai bene?》
《Non preoccuparti Hiccup, sto bene. Grazie.》

Lo abbracciò, poggiando il mento sulla sua spalla. Restarono indietro rispetto al gruppo, planando dolcemente nel cielo. Hiccup sorrise, guardandola con la punta dell'occhio e intrecciando le dita di una mano con quelle di Astrid. Astrid chiuse gli occhi, beandosi di quei piccoli contatti.

《Anche tu sei troppo importante per me Hiccup, e se fosse accaduto a te, non avrei esitato un attimo a cercarti.》

Hiccup le sorrise, girandosi quanto bastava per guardarla negli occhi. Le lasciò un bacio all'angolo delle labbra, girandosi successivamente e guidando Sdentato in direzione dell'avamposto. Restarono in silenzio, ascoltando i litigi di Moccicoso e i gemelli, abbracciati stretti, rompendo a poco a poco quel muro di timidezza che li separava.