Thunderlove: I Hate You, Don't Leave Me [TERMINATA]

VI

Max e Phebe si diressero verso un luogo che solo Max conosceva. Phebe iniziò a non sopportare più l'attesa. Le iniziarono a sudare le mani, le tremarono le gambe, continuò ad accarezzarsi i capelli. La macchina iniziò ad essere soffocante per lei. Max stava guidando ma si accorse di sua sorella. " Phebe rilassati non stiamo mica andando a fare un colloquio di lavoro o peggio, dal preside!!" Max iniziò a ridere e Phebe si rilassò un po'.
"non è divertente" disse Phebe anche se mentre lo diceva rideva.
"eccome se lo è" le disse il ragazzo sorridendole.
Ad un certo punto Max fermò l'auto. Si trovavano in un bosco.
"metti questa" e porse a sua sorella una benda
" non la metto"
"ti prego, fallo per tuo fratello" e Max le fece gli occhi dolci. A quel punto Phebe non riuscì più a resistere e si annodò la maschera intorno agli occhi. Scesero dall'auto e Max la prese per mano.
"ora seguimi"
Phebe non capì dove stessero andando. Sentiva sotto i suoi piedi i sassolini del terreno. Alcune volte stava per inciampare ma Max era subito pronto a prenderla al volo.
"non riesci proprio a stare in piedi da sola eh?" Dopo mezz'ora si fermarono e Phebe chiese a suo fratello "posso togliermi la maschera?"
" si, Phebe ma come sei insistente" Max fece finta di essersi stancato di lei e Phoebe mise il broncio anche lei per finta. Si tolse la benda e appena aprì gli occhi venne invasa da una sensazione di pura meraviglia. Davanti a lei si trovava un meraviglioso lago cristallino contornato dal riflesso degli alberi intorno a loro. "Max è stupendo"
" lo so. Ci vengo spesso quando ho le idee confuse. Mi siedo su quella roccia oppure faccio il bagno. Mi rilassa e poi mi concentro meglio"
Le indicò una roccia affacciata sul lago incantato. Andarono a sedersi la. Guardando giù c'era soltanto acqua. Erano sopra a quel bagno naturale. Alcune volte riuscì a vedere alcuni pesciolini. Da quel luogo riuscivi a sentire l'acqua della cascata infrangersi quando toccava l'acqua già depositata alla fine del tuffo di circa otto metri. Poi Max si alzò e si tolse la maglietta. Era bellissimo. Il sole gli illuminava i capelli e faceva risplendere il suo viso di una bellezza stratosferica.
"cosa stai facendo?" Gli chiese Phebe ammirata dalla bellezza di suo fratello.
"te l'ho detto che si fa il bagno qui dentro. Vuoi venire?"
" passo"
" come vuoi" Max si incamminò verso la cascata che nutriva l' acqua limpida del lago. Si arrampicò per il pendio che bisognava percorrere per raggiungere la cima del trampolino di lancio.
"Sei sicuro di volerti buttare?" Gli urlava Phebe con tutto il fiato che aveva in corpo. La prima volta Max non la sentì mentre la seconda gli fece cenno di si. Phebe era meravigliata da tutto quello che la circondava. Si tolse scarpe e calze e immerse i piedi nell'acqua fredda. Max era ormai arrivato e stava facendo il count-down fino ad arrivare allo zero quando si buttò. Gli scappò un urlo di divertimento prima di scomparire sotto l'acqua. Gli schizzi bagnarono Phebe che lanciò uno strilletto di fastidio per l'acqua gelata. Max riaffiorò in superficie.
"scusa"
"Non importa. Il sole li asciugherà"
" togliteli"
" cosa? No scordatelo"
" vuoi davvero restare con la maglietta e i pantaloni bagnati per il resto della giornata?"
" non mi spoglio davanti a te"
" ti ricordo che da piccoli facevamo i bagnetti insieme e che non devi toglierti anche l'intimo. So com'è fatta una donna"
Phebe dovette ammettere che suo fratello aveva ragione e si mise in piedi.
" girati"
" scherzi?"
" no non scherzo. girati "
" va bene" max si girò e Phebe si tolse i pantaloni e poi la maglietta. Si risedette e si coprì con la maglietta di Max che si girò e la guardò come per dire "che cos' hai da nascondere?" Le si avvicinò.
" perchè non entri?"
" l'acqua è troppo fredda"
Con il fiato Max scaldò l'acqua( hanno sempre i loro poteri)
" ora non è più fredda"
Prese il braccio di Phebe e la tirò in acqua. Phebe riemerse con la maglietta di Max ancora in mano.
" perchè lo hai fatto?" Gli gridò Phoebe mezza arrabbiata e mezza divertita.
" perché non puoi perderti questa meraviglia"
le strappò la maglietta di mano e la lanciò sulla roccia. Phebe si coprì con le mani e subito Max gliele tolse.
" di cosa ti vergogni? Sono tuo fratello e per me sei bellissima"
Phebe arrossì e poi abbracciò suo fratello. Max ricambiò l' abbraccio e poco dopo esclamò
"devi provare a buttarti"
"non ti accontenti mai?!?"

Nuotarono per un' ora e poi uscirono dall'acqua. Erano fradici. Si sdraiarono al sole per far asciugare gli altri vestiti e mangiarono il pranzo che Max aveva preparato.
"avevi già preparato tutto?"
"Sono sempre pronto ad ogni evenienza" Phebe si rimise la maglietta che ormai era asciutta e si tolse il reggiseno che non si sarebbe asciugato in tempo data l' imbottitura. Max la guardava con ammirazione. Pensava la stessa cosa che Phebe pensava di lui. I capelli illuminati, il viso incorniciato dai raggi solari... Era una dea.

Arrivò l' ora di tornare a casa e si erano già rivestiti e avevano radunato le loro cose. Era stato il giorno più bello della sua vita. Suo fratello le aveva fatto un regalo immenso. Guardò un ultima volta il paradiso per poi incamminarsi verso l'auto. Salirono in macchina e Max avviò il motore.
" è stato il giorno più bello della mia vita. Grazie Max"
Poi si addormentò più felice di quanto lo fosse mai stata.