XXVII

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"Allison dov'è Phoebe?!"
Chiese Max quasi urlando di rabbia e di paura.
"dimmelo subito"
" se no cosa mi fai Max?"
Rispose Allison con tono di schernimento.
" non ti conviene fare nessun passo falso se vuoi rivedere la tua Phebe"
Allison era in preda all'ira. L'unica cosa a cui aveva pensato era lei, non l'avrebbe neanche guardata se non si fosse messa davanti a lui.
"cos' ha lei più di me? Io ti amo Max, saremmo potuti essere felici se non ci fosse stata lei a rovinare tutto!"
Urlò. Allison era sul punto di piangere ma non poteva mostrarsi debole.
"Lei è dolce, riesce a capirti e sa cosa vuol dire amare qualcuno. Mi dispiace Allison ma io amo Phoebe. So che è mia sorella ma la amo, la amo più di qualsiasi altra cosa. Non ti amo più, fattene una ragione.
Ora dimmi dov'è Phebe"
ma Allison gli tirò un pugno. Max non se lo aspettava e venne sbalzato indietro dalla forza del colpo, perse l'equilibrio e cadde a terra. Si alzò velocemente e iniziò il combattimento. Nessuno dei due voleva mollare e tra pugni e calci max urlava il nome di Phoebe sperando che lo sentisse e che gli desse un segnale.

Phoebe si stava riprendendo dalla botta che aveva preso in testa da Allison e quando alzò gli occhi vide che la porta della stanza era incrinata. Doveva essersi spostata durante la lotta. Iniziò a fare leva sulla porta con le sue e mani. Nella stanza non c'era niente che potesse aiutarla, si stava affidando alla sua sola forza. La tirò più forte che poteva, iniziò a colpirla a forza di calci e alla fine i cardini della porta cedettero. Phebe uscì di corsa da quella stanza, voleva solo dimenticarla. Salì le scale e sbucò in una stanza. Sentì delle urla provenire dal piano superiore e corse velocemente per le scale. Vide Max che combatteva contro la ragazza che la aveva rapita.
"MAX"
Urlò Phoebe felice di vederlo. Max si girò e la vide. Era felicissimo ma poi si accorse che stava sanguinando dalla testa. Phebe vedendo dove stava guardando,  si toccò la fronte con le dita. Non si era accorta di star sanguinando, era troppo frastornata dal dolore alla testa.
"cosa hai fatto a Phoebe? Questa me la paghi!"ed ecco che all'improvviso Max mise tutta la forza che aveva in corpo nel pugno destinato ad Allison. Fu come se tutti i suoi poteri si fossero riuniti nella sua mano. Colpì e riuscì a mettere fuori gioco Allison. Max si rialzò e andò vicino A Phebe.
" Phebe ho avuto così tanta paura. Avrei dovuto dirtelo prima ma io ti amo nonostante tutto, anche se siamo fratelli. Non potrei vivere senza di te".
La strinse forte a se e scoppiò a piangere.
Phebe aveva perso molto sangue e non riusciva più a reggersi e cadde addosso a Max che la sorresse.
"Phebe" disse Max per poi sdraiarla sul pavimento.
"Max devo dirti una cosa" ma svenne prima ancora di pronunciare la prima parola.

"Phebe guardami, ti prego guardami negli occhi, mi vedi? sono qui con te"
Chiamò l'ambulanza immediatamente, gli diede le coordinate.
"Sbrigatevi ha perso molto sangue"
Le accarezzò la testa dolcemente. La guardava, per terra senza sensi, attraverso i suoi occhi arrossati e bagnati
"sono qui con te, per te e sarò qui per sempre, te lo prometto"
continuò il ragazzo con tono più dolce e la prese tra le tue braccia le baciò la fronte. Non poteva spostarla, avrebbe solo peggiorato le cose. Si tolse la camicia e iniziò a tamponare la ferita.
"non dovrai più avere paura, sono qui per proteggerti"
La scuoteva dicendole di resistere e che stava arrivando l'ambulanza. Sentiva il suo stomaco contorcersi e rigirarsi. Faceva male, faceva tutto così dannatamente male.
" sento che ti sto perdendo. Phebe ti prego, ho bisogno di te"
E la strinse tra le sue braccia.
" ti prego combatti, combatti per me, combatti per noi".

Thunderlove: I Hate You, Don't Leave Me [TERMINATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora