La villa era gigantesca. Al centro della sala c'era un pianoforte addobbato con almeno una ventina di bicchieri pieni di alcool che emanavano un forte odore. Dalla cucina si sentivano voci di ragazzi e ragazze già mezzi ubriachi. Non erano il genere di feste che piacevano a Phebe però avrebbe dovuto fare uno sforzo. Sorrise a Link il quale ricambiò il sorriso immediatamente come se avesse capito quello che pensava la sua ragazza. La prese per mano per farle coraggio e i suoi occhi trasmettevano così tanta dolcezza e comprensione che Phebe non si accorse della biondina che stava arrivando.
"Ma guarda chi c'è? Il tuo ragazzo esiste davvero!!" In quel momento il braccio di Phebe si irrigidì e gli stava quasi tirando un pugno in faccia se Link non la avesse fermata. " che caratterino, la festa non è di tuo gradimento?" Le sue amiche quasi come se fossero state invocate apparvero. " siamo venuti per goderci la festa quindi potete lasciarci in pace?"
Quella stupida biondina se lo stava mangiando con gli occhi e Phebe se ne accorse. Lo prese per un braccio e si allontanarono. Phebe non stava guardando dove andava e andò a sbattere contro qualcuno.
"Ma guarda chi c'è! Il ragazzo che fa domande stupide! Con mia sorella ha osato presentarsi!" Phebe sapeva perfettamente che Max era venerato come un re tra gli studenti. Quasi come Mandy. Erano i re della scuola. " Max si può sapere che ti ho fatto?"
" che mi hai fatto? Oh niente è soltanto che non mi stai simpatico. Anzi ogni volta che vedo il tuo bel faccino vorrei tanto prenderlo a pugni!"
" Max lascialo in pace! Ma quanto hai bevuto?" Phebe era preoccupata per lui. Lo prese per un braccio e lo tirò. " andiamo a casa"
" e se io non volessi?" E le strappò il braccio dalla sua presa.
" sei nel mio territorio amico. Quindi o mi dimostri che sai cavartela o te ne vai con la faccia viola e piena di sangue"
" Max!!"
" sta zitta!"
" non le parlare così"
" è mia sorella e io le parlo come cazzo mi pare è chiaro? E tu chi sei per dirmi come devo parlare a lei?!"
" sono il suo ragazzo!" Link era rosso ed era arrabbiatissimo. Lungo il busto le braccia erano tese, pronto per combattere. Max era troppo ubriaco per accorgersene. Era tranquillo e intorno a loro si era formato uno stormo di ragazzi.
" Max, Link smettetela!"
" non abbiamo neanche incominciato" Max era molto bravo a combattere e Phebe lo sapeva. Quindi avrebbe fatto del male a Link. Però era abbastanza ubriaco e quindi Link avrebbe più facilmente fatto del male a Max. In entrambi i casi sarebbe finita molto male la serata. I ragazzi intanto non vedevano l'ora che iniziasse la rissa. L'ansia iniziò a crescere dentro Phebe. Sarebbe successo qualcosa di molto brutto, molto molto brutto e lei non sarebbe riuscita ad evitarlo. Conosceva suo fratello Max, quando vuole fare una cosa la porta sempre a termine. Questa volta il suo obbiettivo è di picchiare Link fino a vederlo pieno di sangue. Avrebbe dovuto insistere su Link.
" ti prego Link andiamo a casa" gli disse in tono supplichevole. Link la guardò e vide quanto era disperata. Suo fratello era ubriaco fradicio e lo voleva picchiare anche se non capiva il perché. Si girò e fece un passo ma qualcosa gli prese il braccio e lo tirò.
" scappi come un vigliacco?" Link gli diede un pugno in faccia ma Max si riprese subito. Gli saltò addosso e iniziò a tirargli in continuazione pugni in faccia.
" Max ti prego fermati" urlò Phebe con le lacrime agli occhi ma la sua voce era coperta dalle voci degli altri ragazzi che esultavano. C'era chi faceva il tifo per Link ma la maggior parte per Max. Link riuscì a girarlo e gli si mise a cavalcioni. Iniziò a colpirlo più forte che poteva ma Max sapeva come mettersi sulla difensiva. Link però gli strappò le mani dalla faccia e gli diede un fortissimo pugno suo naso. Phebe lo prese per un braccio e lo trascinò via. Max però non la voleva darla vinta a colui che era riuscito a distruggere il suo rapporto con sua sorella, l'unica persona che lo riusciva a capire, la persona che lui amava. Lo girò e gli tirò un pugno in pancia. Max sentì la vittoria nascergli in corpo. Tutti gridavano "Max! Max! Max! Max! Max!" Max si girò e vide sua sorella con gli occhi rossi e pieni di lacrime e delusione. Gli passò subito quella sensazione e vide sua sorella che agitava la testa da destra sinistra mentre aiutava Link ad alzarsi. Non riusciva a guardarlo ma i suoi occhi sprizzavano delusione da tutte le parti. Scomparvero tra la folla ancora su di giri un po' per l'alcool, un po' per la sua vittoria. Max cercò di inseguire Phebe stava aiutando Link a salire su un taxi e la chiamò
" Phebe! Aspetta!" Per non parlargli cercò di infilarsi velocemente nel taxi ma Max fu più veloce di lei " lascia che ti spieghi"
" che cosa mi devi spiegare? Il fatto che hai picchiato a sangue il mio ragazzo? Che sei ubriaco fradicio? Che non avevi nessun motivo per farlo? C'ero anch'io alla festa anche se avrei preferito non venire affatto"
" e allora perché sei venuta? Perché hai portato quella sottospecie di ragazzo? Queste non sono le feste adatte a te. E comunque un motivo ce lo avevo"
" a si?!? E quale?!?!" Max avrebbe voluto dirgli che la amava, che lui non la merita, che non può farla felice, ma si limitò all'ultima parte.
" Lui non ti merita! Non può renderti felice!"
Phebe diventò seria e gli disse queste parole a sangue freddo " di certo mi ha reso più felice in due settimane di quanto non lo abbia fatto tu in 17 anni"
Salì sul taxi e se ne andò senza degnarlo di uno sguardo. Max rimase immobile, ferito nel profondo del cuore da quelle parole senza la minima emozione, pronunciate dalla ragazza che amava. Ma che aveva combinato?A casa
Link si regge un fazzoletto imbrattato di sangue sotto il naso. Dopo quello che è successo non sa cosa pensare. Phebe gli congela il naso con il fiato congelante e smette subito di sanguinare.
" penso sia rotto. Sarè meglio andare in ospedale" gli disse Phebe con lo sguardo perso nel vuoto.
" Phebe mi..."
" perché hai attaccato per primo?" Non era ne arrabbiata ne delusa ne lo stava rimproverando. Era come se qualcuno le avesse rubato l'anima.
" che cosa avrei dovuto fare? Permettere a tuo fratello di picchiarmi?" Lo stava dicendo urlando. Era fuori di se. " io mi fidavo di te! Pensavo che fossi il ragazzo giusto! E max non ti avrebbe fatto niente era soltanto ubriaco!"
" Phebe io sono il ragazzo giusto per te!"
" ho bisogno di una pausa"
" Phebe ti prego"
" vai in ospedale. Lì ti sapranno rimettere il naso a posto" Link aveva le lacrime agli occhi. Se ne andò via, senza voltarsi indietro. Phebe rimase lì, immobile, ad ascoltare il silenzio della casa. Si addormentò non prima che una lacrima le rigò il viso.
Grazie infinite.
Mi dispiace per l'attesa e spero che con questo capitolo mi sia riscattata.
Un bacio grande a tutti.
Grazie a selenator0333 e a evakant969 per tutto. Magari nel prossimo capitolo ringrazierò qualcun altro! ( dipende tutto da chi commenterà questo)
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Thunderlove: I Hate You, Don't Leave Me [TERMINATA]
FanfictionMax e Phebe sono fratelli gemelli ma tra di loro sta succedendo qualcosa che nessuno avrebbe potuto prevedere... Lui si innamora di lei, lei si innamora di lui ma nessuno dei due vuole ammetterlo. Si faranno soffrire a vicenda ma riusciranno a dichi...