Tornata a casa dallo shopping con Demetra, Alesha decise di non rivelare nulla a Robert di ciò che aveva visto. Avrebbe aspettato con calma che fosse stato lui a dirglielo. Ma la vera domanda era: chi era quella ragazza?
Non aveva visto granché, dato che il suo viso era incollato a quello di suo fratello. Eppure le ricordava qualcuno... Ma chi?
Queste domande assillarono la ragazza per tutta la sera, fino al mattino dopo. Robert non si era presentato a cena e dopo esser tornato a casa era subito scappato in camera sua. 'Non aveva fame' era stata la sua scusante. Ma Alesha non gli aveva creduto.
Il mattino passò altrettanto velocemente. Incontrò Demetra per il corridoio, che la invitò di nuovo a pranzo al suo tavolo. Alesha rifiutò. Voleva starsene un po' per conto suo quel giorno. Demetra sembrò restarci male, ma non fece storie e rispettò la scelta dell'amica.
Era stata davvero fortunata ad incontrare una ragazza come lei, comprensiva e dolcissima. Un po' irascibile forse, ma tutti abbiamo dei difetti.
La pausa pranzo la passò da sola, a spiluccare un panino, nascosta in un'aula vuota.
La scoperta di Robert la faceva stare male. Perché mentiva e non rivelava le sue cose?
Una volta i due fratelli si confidavano qualsiasi cosa, avevano uno splendido rapporto.Ora Alesha era triste e non sapeva che fare.
Era così assorta tra i suoi pensieri che non notò il ragazzo fuori al corridoio.
Guardava la sua amica seduta su un banco, cercando di capire cosa la affliggesse.
La osservò per un po' mentre lei dava dei piccoli morsi al panino.
Ethan dovette fare appello a tutte le sue forze per non andare a consolarla.Non era più quel tipo di ragazzo.
Ricordandosi di esser diventato uno stronzo, decise di fare dietrofront e lasciare ancora più sola Alesha, di quanto lo fosse prima.
Non poteva permettersi di tornare il ragazzo dolce che era stato e soprattutto per una ragazza. No. Assolutamente no.
Peccato che Alesha non fosse come le ragazze incontrate da Ethan, in precedenza. Ma lui questo non poteva saperlo. Non ancora.
Alesha decise di tornare a casa con la scusa di non sentirsi bene.
Arrivata, si accorse di essersi dimenticata le chiavi di casa. Frugò nella pianta di fianco all'ingresso, alla ricerca della chiave di riserva.
Mentre apriva la serratura pregò mentalmente che non ci fosse Robert in casa.
Preghiere vane.
"Hey sorellina!"
Robert fece capolino dal salone.Alesha iniziò a imprecare.
"Hey" biascicò lei in risposta."Come mai sei tornata prima?"
'Ti dà fastidio?' pensò lei. Ma non volle iniziare una discussione, non era da lei.
Non si era mai arrabbiata tanto in vita sua.
"Non mi sentivo bene, ma ora sto meglio. Porto Tiramisù a fare un giro"
Annunciò.
Per fortuna era una bella giornata piena di sole.Sorpassò il fratello alla ricerca del cagnolino.
"Tiramiiiisù!" Lo chiamò.
"Non può sentirti. È in giardino" disse lui alle sue spalle.
Alesha fece un respiro profondo e si voltò.
"Ale, va tutto bene?"
Robert era davvero preoccupato.Lei sfoggiò un sorriso più falso di una moneta da un dollaro.
"Certo"
"Ci vediamo più tardi" aggiunse, guardando il pavimento e dirigendosi verso il giardino.
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Amore & Cioccolata
ChickLitAlesha, una ragazza come le altre, con qualche chilo di troppo e piena di insicurezze. Ethan, arrogante, presuntuoso, il bello impossibile della scuola. Matt, gentile, premuroso, il classico bravo ragazzo. Un giorno Alesha farà due fortunati...