"Demetra! Demetraaa!" La voce di Matt sovrastò la musica in sala, disturbando la ragazza che stava ballando con il festeggiato.
Il biondo le afferrò un braccio per richiamare la sua attenzione.
"Matt!" Esclamò sorpresa la ragazza. "Qualcosa non va?" Chiese vedendo l'espressione preoccupata sul viso del suo amico.
"Hai visto Alesha?"
"No, perché?" Demetra era confusa.
"Perché non la trovo. Le ho indicato dove era il bagno e non è tornata. È passata più di mezz'ora da quando si è allontanata."
"Stai calmo. Ora provo a cercarla in bagno. Se non la trovo lì, la cerchiamo fuori. Intanto dai un'occhiata qui. Vedrai che è nei dintorni"
***
Alesha guardava la sua immagine allo specchio mentre districava con le dita, alcuni nodi tra i capelli.
'Avrei dovuto pettinarmi prima di uscire'
Rinfrescò con acqua gelida, il volto che sentiva andare a fuoco.
Non vedeva l'ora di tornare da Matt. Si stava divertendo a parlare con lui.
Ne era sempre più innamorata.Ethan non l'aveva ancora visto. Forse non era venuto alla festa. Un po' le dispiaceva. Avrebbe voluto chiedere spiegazioni per quel quasi bacio e magari spiegargli che aveva bisogno di tempo per elaborare la cosa e che doveva stargli lontano per un po'...
Anzi, forse sarebbe stato meglio non incontrarsi. Non sarebbe mai riuscita a raccontargli tutta la confusione che provava.
Appena Alesha uscì dal bagno le si avvicinò un ragazzo bruno, dall'aria inquietante. Era appoggiato al muro con le braccia conserte. Sembrava aspettare qualcuno.
"Ciao" le disse camuffando il suo ghigno con un sorriso all'apparenza sincero.
Alesha non ci cascò.
"Ciao" rispose un po' spaventata, restando immobile.
"Come ti chiami?"
"Scusa ma non mi sembra il caso di parlare con te, non ti conosco" rispose in fretta.
Il ragazzo rise. Una risata finta, artificiale. Un suono sgradevole.
"Non sono mica un assassino... Non ho brutte intenzioni. Mi piacevi e sono venuto a conoscerti. Ti prego dimmi il tuo nome"
Alla ragazza sembrò molto strano. Tuttavia gli rispose.
"Alesha"
"Alesha!" ripeté lui in tono mieloso, fingendosi incantato.
Fece due passi verso di lei e le afferrò una mano.
La ragazza sussultò, pensando che lui volesse farle qualcosa di male.
Pensò di urlare, qualcuno l'avrebbe sentita di sicuro.
Invece con sua sorpresa il ragazzo si inchinò per un elegante baciamano, in una squallida imitazione di un gentiluomo.
"Un bellissimo nome per una bellissima ragazza" disse, alzando il viso verso il suo.
Alesha represse un conato quando le sue narici inspirarono quella intensa puzza di alcool.
STAI LEGGENDO
Amore & Cioccolata
ChickLitAlesha, una ragazza come le altre, con qualche chilo di troppo e piena di insicurezze. Ethan, arrogante, presuntuoso, il bello impossibile della scuola. Matt, gentile, premuroso, il classico bravo ragazzo. Un giorno Alesha farà due fortunati...