Erano passati ormai dieci giorni da quando i Winchester avevano iniziato la caccia alla Vedova Nera. Secondo Sam si trattava di un semplice caso di routine da Sceriffi di Contea, ma per Dean c'era sotto qualcosa di più.
Dopo due ore, L'Impala arrivò in uno dei tanti comuni del Kansas: i Winchester non sapevano bene come orientarsi e decisero che per il momento si sarebbero fermati in un parcheggio e avrebbero progettato un piano.
In un'ora i due si divisero per visitare il quartiere e, alla fine, Sam scoprì che non c'era traccia di una biblioteca, ma Dean si ritrovò davanti al fratellino con un grande sorriso:
-Ho trovato un pub niente male! I cheeseburger costano il giusto e le cameriere... beh... non sono niente male!-
E fece l'occhiolino come suo solito. Sam roteò gli occhi e disse semplicemente che non aveva trovato o sentito parlare di una biblioteca nei dintorni, ma aveva scoperto una piccola libreria e avrebbe potuto essere d'aiuto: Dean acconsentì alla proposta del fratello di andare a fare un salto.
-Io ancora non ho capito cosa stiamo cercando... o meglio... perché stiamo cercando.-
-E dire che sei tu il cervellone tra noi due, fratellino! Con le ultime tre tappe ho notato una cosa in comune tra le vittime: fino a una settimana prima del decesso, le vittime erano single! Questo esclude...-
-... l'azione di una donna. Di un essere umano. Di solito le tue amate "Vedove Nere" aspettano mesi prima di... uccidere.-
Dean sorrise soddisfatto come per dire a Sam "Avevo ragione!!".I Winchester mangiarono un boccone e Sam persuase Dean ad accompagnarlo in libreria, ma il maggiore fece una smorfia, disgustato: -Preferisco andare a prenotare una stanza in motel! Al massimo ti raggiungo dopo. Dove si trova questo posto?-
Sam rispose tra un grugnito e l'altro di trovarselo da solo.
Dean si era già allontanato quando Sam decise di girare l'angolo e si avviò verso la piccola libreria.
Il minore dei Winchester venne travolto dal profumo dei libri non appena varcò la soglia: per un attimo gli passarono per la testa alcuni ricordi dell'università, ma i suoi pensieri vennero interrotti da una voce squillante:
-Buongiorno! Serve aiuto?-
La ragazza che aveva parlato avrà avuto l'età di Dean e aveva un sorrisone stampato in faccia.
"Quanto entusiasmo" pensò il cacciatore:
-Buongiorno, dove posso trovare libri su... ehm... avete libri un po'... speciali?-
La libraria lo guardò con sguardo scettico, poi disse:
-Se vuole delle riviste da adulti, il nostro...-
-No no.- Intervenne Sam abbassando gli occhi sul pavimento, imbarazzato:
-... intendevo... libri sulla magia... l'occulto...?-
La ragazza cambiò espressione e ritornò a sorridere:
-Oh! Se va in fondo seguendo questo scaffale, troverà la mia collega, una vera esperta nel campo.
Io sono più brava in altre cose.-
E gli fece l'occhiolino con espressione lasciva.
Sam si voltò di nuovo con espressione imbarazzata: "meno male che sono disgustosi quelli che vogliono comprare le riviste preferite di Dean...".Sam percorse il corridoio, intanto si guardava intorno: sembrava di essere in un labirinto fatto di libri e il ragazzo si sentiva a suo agio. Girando a destra, Sam si trovò davanti una vecchia conoscenza.
~
Dean aveva parcheggiato L'Impala, prenotato la stanza al Motel e aveva persino fatto uno spuntino... ma non aveva alcuna intenzione di andare in libreria da Sam.
Il maggiore dei Winchester girò per alcuni negozi come "Agente Zimmel" per chiedere informazioni su possibili vittime.
In una drogheria Dean rimase sorpreso e confuso dalle parole del commesso:
-Agente, quello che posso dirle è che, per poco, Robert Adams non è passato all'altro mondo! Girano tante persone qui e ho sentito dire che la ragazza del poveretto lo tradiva! Quando hanno arrestato Amanda... lei ha confessato di non essersi ricordata del tentato omicidio! Io pensavo che fosse una brava ragazza... invece! Una mezza pazza o una bugiarda abbiamo in paese.-
-Mi dispiace per tutto, mi creda. Io e il mio collega (che adesso non è presente) risolveremo l'intera faccenda, posso assicurarvelo!- Rispose Dean, poi comprò due barrette di cioccolato e uscì, intenzionato a raggiungere il fratello.
Dean trovò facilmente la libreria ed entrando notò subito il fratello: senza guardare in faccia nessuno, il Winchester si diresse da Sam per informarlo sulle ultime novità.
-Sam...- Dean lasciò la frase sospesa, perché davanti a lui c'era Jenna versione "bibliotecaria" (anche se lavorava per la libreria) che parlava animatamente con Sam.Dean cercò di dileguarsi per lasciare ai due un po' di privacy, ma ormai si era fatto sentire e Jenna lo chiamò entusiasta: -Che bello rivedervi, Winchester!- Jenna aveva pronunciato il cognome con lo stesso tono di voce della lite con i due fratelli di un mesetto prima, ma con tono scherzoso.
-Sbaglio, o mi state seguendo?- Domandava la cacciatrice mentre metteva alcuni libri su uno scaffale;
-Veramente siamo qui per un caso, Agatha Christie!-
-Oh, mi mancava questo illustre soprannome! Ma... di che caso si tratta?-
Sam guardò Dean e disse:
-Jenna ha volontariamente deciso di fare una pausa dalla caccia e continuare con gli studi all'università.-
Dean roteò gli occhi: -Mi sembra di sentire qualcuno di mia conoscenza... Non capisco!-
Jenna diventò improvvisamente seria:
-Solo perché hai deciso di andare in giro a cacciare demoni e mostri, non significa che Sam o chiunque altro...-
-IO HO SOLO DECISO DI SEGUIRE IL LAVORO DI FAMIGLIA! NON CREDERTI LA PIÙ INTELLIGENTE QUI O QUELLA CHE SA TUTTO SU NOI DUE, SOLO PERCHÉ HAI ACCIDENTALMENTE CACCIATO CON NOI!- Il tono di voce di Dean si era alzato e Jenna si era spaventata tanto da fare qualche passo indietro.
La ragazza all'entrata del negozio sopraggiunse con un'espressione di rimprovero e disse a Jenna che, se fosse successo di nuovo, l'avrebbe licenziata.
La cacciatrice aveva le lacrime agli occhi: Sam cercò di consolarla, ma Jenna lo respinse, imtimandoli di uscire.
-Dean. Hai ragione. Non conosco nessuno di voi due. Ora, tornate al vostro caso, io "non sono esperta" abbastanza... anche se vi ho salvato il culo, l'ultima volta.-I Winchester se ne andarono, Sam avrebbe voluto dirne quattro al fratello, ma preferì uscire in silenzio dal negozio, lasciando Jenna ai libri.
Una volta fuori, Dean aggiornò il fratello sugli ultimi sviluppi e si avviarono verso il distretto dello sceriffo, intenzionati a interrogare la ragazza colpevole di tentato omicidio.
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The Family Business
FanfictionI fratelli Winchester hanno sempre lavorato da soli, ma le cose cambiano quando incontrano la giovane cacciatrice Jenna. Il loro incontro cambierà la vita della ragazza... tanto quanto il morso di un lupo mannaro. N.B. La storia è basata sulla ser...